Antico Teatro — Restaurant in Foggia

Abbiamo prenotato qualche giorno prima di sabato,per festeggiare il compleanno di mia mamma che compiva 80 anni,eravamo 32 persone,ci aspettavamo una bella tavolata con posti a sedere comodi,ma invece abbiamo mangiato uno sull'altro. Posto del nostro tavolo appiccicato al muro ,e non potevamo neanche alzarci ,per le troppe persone che avevano inserito ,negli altri tavoli . Antipasti medio,e pizza a giro pochissima,dovevi sempre chiederla con tempi lunghissimi. Ora ci aspettavamo,un bel angolino per fare le foto con la,torta. Invece il tavolo per fare qualche foto,era situato fuori all'entrata della porta ,con la gente che entrava ed usciva,per non parlare del freddo,abbiamo fatto le foto con i cappotti. Sconsiglio vivamente, Do una stellina, per il coraggio che abbiamo avuto a restarci,perché dovevamo alzarci e andarcene.👎👎 👎 Aggiungo un altro commento all'incirca le 13.30 ricevo una telefonata dalla proprietaria dell'antico teatro,dicendomi il perché avevo messo questa recensione. Da quando in quando,le ho spiegato,si telefona per avere spiegazioni ,aggiungo poco professionali ,le recensioni esistono per questo,bisogna accettare il bello e il brutto. Rispondo al titolare Ignazio la festeggiata è mia mamma i parenti le mie sorelle e cognati ,e tutti una lamentela per il posto stretto mangiando come i pinguini uno sull'altro ,siamo rimasti fino l'una, perché andandosene altra gente ci siamo potuti allargare prendendo fiato. Per prendere soldi la gente si inventa di...

Sono stata qui per un compleanno. Che dire? Servizio pessimo. Modi riscontrati qui, mai visti. Personale sulla difensiva, lunghe attese e molta scortesia. Mi dispiace recensire chi lavora in questo modo però sono rimasta profondamente delusa. Zero professionalità.

Per quanto riguarda le portate, l’antipasto di terra buono. L’antipasto di mare, meglio che non commento… La parmigiana da migliorare. Il resto nella media.

Se si dovesse presentare l’occasione, sicuramente non tornerò più.

Aggiornamento a seguito risposta del titolare:

Egregio responsabile, ne sono certa che avete concordato bene il prezzo a persona prima della sera stessa, che per la qualità offerta, non era nemmeno basso quindi so di certo che le bibite ordinate siano state pagate a pieno. Non tiri fuori cose non vere per difendere la maleducazione del suo staff.

Punto due, se voi aveste rispettato la capienza massima del vostro locale, il problema di aggiungere due persone annunciate all’ultimo, non sarebbe stato un problema ingestibile, un buon gestore dev’essere pronto anche a un disguido simile.

Glielo assicuro che di locali ne ho visti, visitati e presunzione misto maleducazione come da voi, mai trovata. Dovrebbe accettare anche le critiche considerando quanto in...

Prima volta a Foggia per una reunion, ci viene consigliato questo locale da un foggiano doc. Siamo in un vicolo ai margini del centro ed è chiaro che la meta non raccoglie passanti ma avventori che vanno di proposito. Forte il richiamo di quello che vuole ricordare. Il nome suscita la curiosità appagata con prontezza: l’antico teatro dal centenario della sua apertura il 23 agosto del 1928 prende il nome dal compositore foggiano Umberto Giordano, lo stesso che durante la sua adolescenza qui imparava le basi della musica. Ci sistemiamo all'esterno del locale, nel vicoletto interamene adibito a dehors deliziosamente allestito dove veniamo subito serviti, quanto meno del beverage. Pizze spettacolari soprattutto quella del “Casaro” con i bordi ripieni al formaggio. Dopo le pizze ci è stato gentilmente offerto un meraviglioso Cherry. La qualità del cibo è a livelli alti, soprattutto, è pagata il giusto (cosa rara di questi tempi). In buona sostanza, se si bada alla quantità, allo "svago sostenibile" tralasciando le pretese veicolate dai format televisivi, si può mangiare a prezzi contenuti una pizza (e tanto altro) cotta nel forno a legna. Nel complesso però esperienza molto positiva,...