Piazza Margherita — Restaurant in Genzano di Roma

"Che Dio ci aiuti", come recita una nota sitcom televisiva. Attirati da una forte pubblicità sui social, decidiamo di dare una chance a questo locale. Dopo un’ora di macchina, finalmente arriviamo: trovare parcheggio non è stato semplice, ma poco male, eravamo entusiasti all’idea dei piatti che ci aspettavano.

Alle 20:55, ci fanno accomodare a un tavolino scomodo e piuttosto stretto. Premetto che era sabato sera, il locale era pienissimo e mia moglie è al nono mese di gravidanza, quindi già da subito la comodità non sembrava essere il punto forte del posto.

Dopo circa 20 minuti ci portano il menù e, intuendo l’andazzo, ordiniamo subito per evitare attese ancora più lunghe. Fortunatamente, nel frattempo si libera un tavolo più comodo e ci propongono di spostarci. Accettiamo con piacere, ma dopo cinque minuti ci accorgiamo che è quasi peggio del precedente: i capelli della ragazza seduta accanto finivano costantemente sul nostro tavolo. Inquietante.

Superato l’inizio un po’ stentato, arrivano le prime portate: degustazione di patatose, supplì e fiori di zucca. Devo dire, niente male. Peccato che ce li siamo quasi strozzati, visto che acqua e birra ordinate ancora non si vedevano. Forse era una strategia per farci “assaporare meglio” il cibo…?

Quando finalmente arrivano le bevande, gli antipasti sono praticamente finiti, e cominciamo l’attesa per la pizza. Ed è qui che arrivano i veri dolori. Avevamo chiesto più volte, sia in fase di ordine che alla consegna, se gli ingredienti fossero cotti, considerando la gravidanza di mia moglie. Risultato? Le pizze arrivano fredde. Quella di mia moglie, in particolare, era gelata, con la pancetta messa a crudo sopra.

Erano le 22:00, avevamo fame, così decidiamo di scambiarci le pizze per riuscire almeno a mangiare qualcosa, rimandando le lamentele a fine cena. Nota positiva: si sono accorti dell’errore e la pizza di mia moglie è stata tolta dal conto.

Nota negativa (ulteriore): oltre a essere fredda, la pizza era dura e gommosa. Sicuramente non una di quelle esperienze che invogliano a tornare.

Ricapitolando, non è stata affatto la serata romantica pre-parto che avevamo immaginato. Al contrario, è stata stressante e deludente. Tanto che mi ritrovo alle cinque di mattina, seduto sul water di casa, con un forte mal di pancia e una gran acidità, a scrivere...

ESPERIENZA NEGATIVA. Sono stato a cena con la mia ragazza (celiaca), abbiamo ordinato un antipasto per due persone che comprendeva due portate, la seconda (quella calda) arrivata in ritardo rispetto alla prima, nonostante abbiamo dovuto sollecitare piú volte il cameriere. Insieme alla prima portata (quella dei salumi per intenderci) ci sono state servite delle mini bruschette senza glutine insufficienti da accompagnare con gli affettati. A quel punto abbiamo ordinato altre bruschette per ben due volte (n. 6 bruschettine) ed alla fine abbiamo scoperto che le stesse ci sono venute a costare 8€ (vergognoso a mio avviso), per un totale di 33€ di antipasto. Per quanto riguarda i primi, quello senza glutine è stato servito dopo 20 minuti in confronto al mio, dopo aver piú volte sollecitato il cameriere. Per i dolci la musica non è cambiata, abbiamo aspettato 20 lunghi minuti almeno dopo aver sollecitato piú e piú volte il camerie, tale SALERNO che ê stato davvero gentile e disponibile. Al momento del conto (particolarmente salato) abbiamo fatto notare alla proprietaria le lunghe attese e la pessima gestione nel servire le portate e la stessa senza nemmeno scusarsi, si è subito giustificata dicendoci che mancava del personale a causa del ponte del primo maggio, quasi come se la colpa fosse loro. Incommentabile ... Nota positiva, i piatti...

Pessima esperienza, siamo andati via senza mangiare!! L'accoglienza non è stata delle migliori, ci hanno fatto accomodare dopo aver aspettato 15 minuti (il tavolo era stato prenotato ma non sapevano dove farci sedere). Finalmente alle 20.45 siamo riusciti a sederci ma non siamo riusciti a mangiare... siamo andati via alle 22.15 senza aver cenato. Non so quale problema hanno avuto con il forno o con l'impasto ma noi non abbiamo potuto cenare. Mi sarei aspettato un altro comportamento da parte del titolare che ha soltanto commentato "hai ragione"; non ci ha proposto neanche di prendere un primo o un secondo pur di farci mangiare qualcosa. Abbiamo pagato quello che avevamo consumato, un mezzo antipasto, acqua e coca cola, (2 euro di coperto con tovaglietta di carta e neanche il pane)..spesa 71 euro, pagato 70 con 1 euro di sconto!!!!!! Le scuse e la ragione che ci ha riconosciuto il titolare purtroppo non ci hanno riempito lo stomaco e ci hanno lasciato una profonda delusione...e tanta fame!! Penso che una serata storta può capitare a qualsiasi ristorante, ma la cosa che ci ha lasciati perplessi e delusi è stata la gestione della situazione da parte del titolare e...