Ristorante da Pelliccione — Restaurant in Genzano di Roma

Everything was made senza glutine in a separate kitchen. There is a surcharge for each senza glutine piatto mentioned in the menu, a surcharge for bread and service as well. We were given half a roll of bread that was moist and spongy. We had the patate and pasta minestre that left something to be desired, but it was piping hot and edible. The ravioli con burro e salvia was tasty. It could have been cooked a little bit longer considering the raviolis were a little harder than al dente. The quaglie was super crispy and unfortunately a little dry as a result, but it was seasoned well. The sbrocialata was too sweet - maybe without chocolate and with fruits it would have been less sweet. Service was a little bit rough around the edges, but with a sense of humor. I wouldn't go back, but for a random unexpected meal after a quick search with my celiac friend, it...

I recently visited this restaurant for lunch, and it turned out to be one of my worst dining experiences. After waiting for nearly an hour for our order, we politely inquired about our food. Instead of addressing the delay, the staff became surprisingly aggressive, rudely telling us “I manage the kitchen ” in a raised voice. It felt like our concerns were not only dismissed but met with hostility.

Things took an even more alarming turn when we mentioned we might leave due to the long wait and poor treatment. We were told we could leave, but only if we paid a 100€ “minimum charge” (25€ per person). The whole interaction left me feeling deeply uncomfortable, disrespected, and wishing I had never gone out that day.

In my opinion, no meal or restaurant atmosphere justifies such...

Pessima esperienza. Avevamo prenotato alle 13.30 e siamo arrivati con dieci minuti di ritardo per via del parcheggio, per il quale ci siamo puntualmente scusati. Abbiamo aspettato mezz'ora perché arrivasse il cameriere, che è stato subito poco attento e visibilmente infastidito dalla nostra esistenza, nonostante la nostra estrema cordialità. Il menu non ci era stato portato, ma per fortuna ce lo eravamo procurato autonomamente dal sito internet.

Ordiniamo il vino e i primi. Dopo mezz'ora ricordiamo al cameriere il vino, di cui si era completamente dimenticato, e che finalmente ci porta. Avevamo chiesto anche il pane, anche questo dimenticato. Oltretutto avevamo chiesto se ci fossero dei fritti e ci era stato detto che non era rimasto nulla, mentre in realtà sarebbe stato possibile ordinare i carciofi fritti. Alle ore 15.10 stavamo ancora aspettando i nostri 4 piatti di pasta, dopo un'ora e mezza dal nostro arrivo. Capisco benissimo che la Domenica possa essere complicato fare fronte al numero di coperti, ma avere un solo cameriere, che oltretutto mi è sembrato del tutto inadeguato al ruolo, o forse semplicemente troppo stanco, per l'intera veranda, forse è troppo poco.

Ad una nostra minima rimostranza per l'enorme ritardo, ci è stato risposto in maniera secca e maleducata che ci sono dei tempi (per quattro piatti di pasta?), e che se volevamo potevamo anche andare via.

Chiediamo il cestello per il vino, che non arriva. Lo richiediamo, e finalmente arriva, sbattuto in malo modo sul tavolo.

Finalmente, dopo altra attesa (avevamo ormai finito il vino) arrivano i piatti. Un commensale aveva espressamente chiesto un piatto senza pecorino, che arriva cosparso di pecorino. Tortellini niente di ché. Carbonara salata. Ovviamente non prendiamo altro.

Andiamo a pagare, e veniamo minacciati dal personale, che non accetta le nostre critiche.

Fosse stato anche buono il cibo, e non era questo il caso, ci sarebbe comunque andato di traverso. Qui si è evidentemente abituati ad avere molti avventori per via della posizione vantaggiosa del locale, senza un minimo riguardo per il cliente.

La parte migliore del pasto è stato andare via. O forse il il vino che...