Sushi Tao — Restaurant in Lecce

LA PEGGIOR ESPERIENZA DI SUSHI NELLA MIA VITA.

Premetto che il locale era ben arredato e il sushi che é arrivato al tavolo (quel poco che é arrivato) era abbastanza buono, anche se non eccellente, ma é il contorno che rovina questa recensione.

Chiamiamo alle 18 per sapere se c'é posto per 4 persone, ci viene risposto di sì per le 21.30, ora alla quale puntualissimi ci presentiamo alla porta. Diverse persone stanno aspettando di entrare e dopo aver parlato con il personale capiamo che il ristorante é in overbooking. Ci viene detto di aspettare fuori 5 minuti che diventano 50, quando finalmente possiamo accomodarci ormai sono quasi le 22.30.

Nonostante abbiamo chiesto un tavolo all'interno del locale e non all'esterno (che si traduce nel mangiare a ridosso di una strada estremamente trafficata) non ci viene controllato il green pass. Arrivati al tavolo scopriamo che esso é all'esterno, ma si può portare dentro e di fatto dobbiamo aiutare il personale a traslocare tavolo e sedie.

Nessuno ci spiega come fare a ordinare, riusciamo a intercettare un cameriere che ci porta i fogli per l'ordine, ma non la penna che dobbiamo procurarci da soli girando per il locale. A ordine ultimato consegnano al volo ad un altro cameriere e ci mettiamo ad aspettare. Tempi di attesa estremamente lunghi: l'acqua ci viene portata dopo 20 minuti, il cibo inizia ad arrivare al singhiozzo che ormai sono passate le 23.00.

Dal nostro tavolo si vede la cucina, dove notiamo che uno dei preparatori di sushi non porta la mascherina. Andiamo a comunicarlo alla cassa dove all'inizio ci viene risposto: "Va bene sushi si fa in cucina" (?) e poi un secondo cameriere interviene andando a parlare con il cuoco e torna da noi per dirci: "Tutto ok grazie scusate". Peccato che la mascherina il cuoco continui a non indossarla.

La vista sulla cucina ci permette di vedere anche l'organizzazione della sala: il sushi continua a essere preparato a raffica, ma ci sono pochi camerieri così viene accumulato sopra le vetrine della cucina e su un grande tavolo di fianco ad essa, tavolo dal quale passano clienti su e giù per andare in bagno, quasi tutti rigorosamente senza mascherina.

Il nostro ordine viene evaso con estrema lentezza e si arriva alle 23.30 che ancora mancano metà dei piatti ordinati, la stanchezza inizia a farsi sentire, la rabbia é tanta. Alle 23.50 dopo che non ci viene recapitato più nulla chiediamo spiegazioni ad una cameriera che però non capisce bene quello che vogliamo dirle. Pretende che paghiamo alla carta solo i piatti mangiati, ma alla fine ci concede uno sconto sul prezzo del menu, dato che metà dei piatti non é arrivata.

Salutiamo e scappiamo. Mi dispiace, ma la disorganizzazione deve...

SIAMO INVISIBILI?

Abbiamo sempre sentito parlare bene di questo posto: qualità eccellente, location piacevole, prezzi non molto alti, servizio impeccabile. Era solo un'illusione.

Tavolo prenotato per le 20:00 per 5 persone. Ci presentiamo con una decina di minuti di ritardo e, dopo aver preso posto ad un tavolo praticamente situato in mezzo alla strada, chiediamo informazioni sul nuovo metodo di ordinazione dei piatti, che fino a qualche mese fa non era presente. Ci rispondono che "non c'è alcun problema" e possiamo ordinare tutto ciò che vogliamo senza limiti.

Un limite, però, c'era. Su 21 piatti ordinati ne sono arrivati a malapena 5 e, dopo aver chiesto chiarimenti PER BEN DUE VOLTE, a due camerieri differenti, io e i miei commensali abbiamo capito che eravamo dotati di uno straordinario potere, quella sera: L'INVISIBILITÀ. Entrambi i camerieri, dopo aver promesso che sarebbero andati a controllare in cucina la nostra comanda, hanno cominciato ad evitarci e a servire tutti i tavoli eccetto il nostro. A seguito di un ulteriore sollecito, ci viene rivelato che la comanda era smarrita.

E allora ripartiamo: chiediamo un'altra scheda per le ordinazioni, la ricompiliamo. Stesso risultato. Arrivano 4 portate (di cui una non ordinata da noi) su 15, tutte a distanza di minimo mezz'ora l'una dall'altra.

Ormai si sono fatte le 23:30, cominciavamo ad avere le allucinazioni per la fame e la stanchezza: decidiamo di andarcene. Ci rechiamo alla cassa e ci accoglie il caos totale: tavoli tutti ravvicinati, personale senza mascherina, clienti che gridavano per farsi capire o per lamentarsi. È stato come visitare uno dei gironi dell'Inferno. Abbiamo capito che più che "all you can eat" questo locale dovrebbe adottare la formula "all you could eat", tutto ciò che POTRESTI mangiare, perché nonostante la buona qualità dei prodotti, non abbiamo mangiato praticamente nulla. Che delusione!

(Le due stelle sono state messe solo perché, per il disagio, ci è stato fatto uno sconto di...

Abituata agli all you can eat di milano, sono rimasta molto delusa. Siamo arrivati alle 21.05 e abbiamo fatto il primo ordine di tartare di tonno e di salmone, (che poi si sono rivelate orribili), chele di granchio e gamberoni. Alle 23.05 ancora nn erano arrivate. Il mio ragazzo ha fermato una cameriera che inizialmente ci disse che nn c'erano altri piatti, invece poi ci ha dato ragione. Se nn l'avessimo fermata chissà quanto avremmo aspettato. Nel menù ci sono alcuni piatti (troppi) segnalati da una stella che si possono ordinare una volta sola, e in teoria altri segnalati da un rombo che hanno un sovrapprezzo di 3€ sullo scontrino (ma in realtà nn ve ne sono). Dunque ci sono due pagine di specialità, la prima senza stelle ne altro, la seconda con la stella accanto alcuni piatti. La sorpresa è stata che di quelle 2 pagine si può scegliere un solo piatto a testa. Allora ho chiesto come mai anche dei piatti con le stelle, dato che nn c'era nessuna scritta ad avvisarti di ciò, (che in realtà sarebbe dovuto essere una volta sola a persona) mi hanno risposto "storia lunga ma nn si può).

Siccome l'attesa era tanta, ho fatto togliere degli spaghetti di grano saraceno ai frutti di mare, poiché la fame stava passando. E sono stati gli unici ad arrivare 15 min dopo la nostra lamentela. Poi altri piatti che già avevamo avuto. E quindi hanno fatto confusione. Ultimo piatto, era un futumaki che nn potevano portarci perché la cucina era bloccata. Allora ci han dato un uramaki simile. Solo molto freddo, probabilmente un piatto portato indietro. Cmq a parte la tartare, buono. Parcheggio comodo, accesso a passeggini e sedie a rotelle, posto bello.

Per il disagio (siamo usciti alle 23.53) il mio ragazzo si è fatto offrire un sorbetto).

Totale, compresa si acqua da 75cl è: 54.80€. 24.90 i menù e 2€ l'acqua + 1.50€ di coperto a persona. Mai visto ne sentito di coperto negli all you can eat.

Per i miei gusti prezzi troppo alti per tutte quelle...