Storico Crotto della Valchiavenna che ha aperto da poco anche a Milano. L'esperienza comincia dalla prenotazione, un po' macchinosa anche se moderna, dal sito e successivamente con scambi di messaggi automatici su telefono che ti accompagnano fino a poco prima di entrare, ricordandoti che hai una prenotazione. Arrivati sul posto si rimane un po' delusi dalla location esterna in quanto la zona non è il massimo. Noi abbiamo parcheggiato a pochi metri da alcuni personaggi che trafficavano in maniera sospetta, ma capisco che i proprietari del ristorante subiscono la situazione tanto quanto i clienti. Il ristorante è praticamente in una sorta di capannone all'interno del quale è stata ricostruita una baita di montagna moderna con tanto legno, campanacci appesi e luci a scaldare l'atmosfera. Non ci sono finestre ma va bene per concentrarsi sul cibo, anche perché fuori c'è poco da vedere. All'ingresso una rampa di scale porta alla zona cassa e piccola bottega di prodotti. Il personale giovanissimo ma professionale, gentile e simpatico ti accompagna al tavolo, e senti subito il brusio tipico delle trattorie di montagna. Si sceglie tra menù fisso 40 euro con assaggi di tutte le portate o menù alla carta. Piatto forte i pizzoccheri bianchi che ho apprezzato tantissimo. Praticamente degli gnocchetti di acqua e farina conditi con formaggio burro e aglio, stile polenta concia. Buoni anche gli sciatt, polpettine di grano saraceno fritte ripiene di formaggio. Buono il tagliere di bresaola e bastardell (salamino che però avrei gradito un po' più stagionato) che però alla lunga stufa. La prossima volta andrò sui formaggi. Per chiudere abbiamo preso un precettamisù (tiramisù fatto coi biscotti precetti tipici della zona) e una torta della nonna. Entrambi li ho trovati un po' asciutti ma non malvagi. Il pane era gommoso quindi non freschissimo. Molto apprezzabile l'organizzazione nel fornire doggy bag di plastica, nel caso non si riesca a finire il cibo (cosa molto probabile se non siete dei mangioni) e il gradito omaggio che mi hanno fatto perché al primo tentativo di prenotare non avevo trovato posto. Da tornare per provare le altre proposte del menù, poche ma tutte...
Read moreThe only thing that i could save are the workers, food really basic, the tagliere at the begininng is a joke with only 1 type of breasola and 1 type of cheese. first dish only butter and cheap cheese, the meat is probably the one that you buy at lidl or somewhere like that. the desserts that are eatable era extra ( not included in the ai menu). i mean as an all inclusive menu could be almost fine but the price is super high (45 euros ) for it. Wine not drinkable at all, but as i said, is included, so dont't expect to have a good one.
At the end of the day, avoid it...for the same price you can have much better...
Read moredopo 25 anni di frequentazione del Crotto a Piuro, ho visitato la sede di Milano. ampi spazi molto ben caratterizzati, il personale è come sempre eccellente, il cibo molto buono, il prezzo l'ho trovato leggermente caro ma l'offerta è abbondante (comunque, per me, troppo), in ogni caso rimane un punto di riferimento che merita una visita. l'ambiente è quello conviviale dei grandi gruppi, a tratti potrebbe risultare troppo rumoroso per una coppia che volesse dialogare normalmente, ma fa parte del pacchetto e non è un problema. il vero problema, che mortifica l'esperienza ai minimi termini, è l'accesso consentito ai cani: ieri sera ne avevamo due, dietro ai lati opposti del tavolo, e per quanto i padroni facessero di tutto per tenerli buoni sotto il proprio tavolo è nell'impedire loro di latrare che hanno, ovviamente, fallito. sono animali, di fronte a rumori forti come una comitiva che si accomoda o brinda reagiscono da animali abbaiando continuamente: e se abbaia uno, nel giro di un attimo abbaiano tutti. è la loro natura ma per gli altri commensali è nulla di piacevole, nemmeno per un ambiente conviviale: ristorazione, nella mia opinione, è per persone che vogliano chiacchierare in tranquillità, godersi una ottima cena pagata in due 128€, senza vedersi imposta la promiscuità di taluni di cenare insieme agli animali. rimane unica opzione, per me e per i motivi sopra, la bellissima sede di Piuro che continuerà a essere la destinazione d'elezione per gite in zona o tappa obbligata per i transiti occasionali. purtroppo, per logistica, a frequenza...
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