All accoglienza ci hanno detto di aspettare dieci minuti perché avevano appena finito di mangiare..ok no problem. Temporeggiamo nel giardino... Sembrava di essere in un cantiere.

Abbiamo prenotato nella veranda in giardino.. Abbiamo cenato sotto una lamiera, in uno spazio decisamente sporco, con un caldo insopportabile.. sei ventilatori spenti, facciamo presente e ci dicono che ne funzionano due... E ne accende uno. In compenso per evitare l orda di zanzare ci circonda di zampironi il cui fumo è diretto alla nostra faccia ( e delle nostre figlie). Musica d accoglienza in stile gabber ( non ci potevo credere).. Chiediamo al cameriere ( quello che ha messo la gabber) cosa possono mangiare le bimbe. Qualsiasi cosa. Ok. Si può avere una cotoletta? Si abbiamo una bella cotoletta grande. Ecco no la più piccola non mangia volentieri la carne. Se se ne può avere una piccola sennò qualcos altro.. si sì non c e problema. Ovviamente per farci pagare prezzo pieno ne arriva una gigante.. 18 euro per sentirci dire e vabbè la portate a casa. Noi abbiamo ordinato il piatto del giorno indicato in vetrina... Non c e. Ci viene consigliata un alternativa di pesce.. immangiabile.. zero sapore. E per concludere grigliata di pesce con seppie dure, tonno che pizzicava la lingua ( = istamina=conservato male) e salmone che puzzava. Il gestore dopo averlo assaggiato con le mani dal nostro piatto davanti a tutto il ristorante dice essere tutto perfetto...salvo poi mandare il cuoco a scusarsi. Conclusione venite la prossima volta che vi faccio lo sconto ( chissà perché questa volta no..). 75 euro. Due acque, mezzo bianco, un primo di pesce terribile, una pasta in bianco, una cotoletta alla milanese non richiesta, e una grigliata di pesce andata a male e cotta male. Che si tengano lo sconto non ci rivedremo. P.s. siamo gente di bocca buona.. ma abbiamo mangiato MALE.