Trattoria Sole — Restaurant in Milan

Sembrava male, ma non lo era. Il nome inganna: trattoria al sole sembra una bettolaccia del diavolo. Passando di fuori e vedendo le scagne di plastica io e il Lieben pensavamo di essere giunti nel posto giusto. Invece avevamo torto. Entrati ci chiedono subito se avessimo prenotato che tutti han pensato "ma porco diavolo 'n sè numa du" fatto sta che ci accomodiamo al tavolo e iniziamo a guardare il menu per niente assortito: due linguine del diavolo e altre tre cacchiate in croce. Intanto arriva la cameriera ancora a starci col fiato sul collo chiedendo se volessimo lista vini o altro. Va be, fatto sta che i piatti costavano tutti sopra i 10 big, e noi non ce li saremmo potuti permettere senza i buoni pasto della BoFrost. Io scelgo poi le linguine e il Libe piglia un petto d'anatra all'arancia. Ordiniamo due sbirre che ci vengono subito portate. Sono da 0.33 non alla spina e qua si parla già del primo scherzo. Nell'attesa arriva una mousse di olive nere con quattro cracker di pane carasau e ci scucchiaiamo un po' di questa mousse del cacchio e quando abbiamo finito il pane per farci scarpetta ce ne hanno portato altro tirandoci via la mousse che io dico ma diavolo se ce la lasciavi lí la finivamo. Arrivano finalmente i piatti (sul tavolo c'era un lumino del cacchio che aveva giá allarmato il Libe sulla dabbenaggine del locale). Le mie linguelle erano mangiabili ma navigavano nell'olio che schizzava in giro da tutte le parti, che se avessi avuto su i pantaloni di Koulibaly neanche a lavarli sette volte andava via. Al Libe arrivano due tuchel di anitra con una salsina che a parer suo all'inizio ci stava, poi rompeva il diavolo. Per me, al contrario, rompeva il diavolo fin dall'inizio. Conti alla mano esagerando pensavamo di spendere sui 40 big da pagare coi buoni, fatto sta che ovviamente figures se questi non applicano la figliata piú grande di questo mondo e non accettano i buoni ticket di sera. Mortificati non ci siamo neanche sentiti di fare un casino perchè oramai eravamo già con il pensiero al Jj's corner e al Gerna. La sbirra costava effettivamente 5 big come avevamo predetto (anche se era da 33 cl). Si puó dire solo...

The chef was very kind and cooked a delicious meal for me and my family! We ordered the Tris de Sole (quite excellent especially if you love garlic), the cotolettine in carpione alla biellese (delicious traditional Milanese dish. We wish it came with a sauce on the side for dipping), the pork with sesame seeds (MY FAVORITE!!! Best flavors with pork), and meatballs with mashed beans (not our favorite dish because the meatballs were sweet). Overall, we thoroughly enjoyed our experience and food at Trattoria...

Situata a ridosso della ferrovia, la abbiamo scoperta per caso spulciando Google Maps. La abbiamo scelta perché era abbastanza vicina alla università e per le alte e numerose recensioni. Che, possiamo dirlo ora, sono assolutamente meritate. La porta d'ingresso non deve ingannare. Noi stavamo per andarcene, il locale sembrava chiuso ed era un po' oscuro il contesto esterno, ma appena entrati si viene avvolto dal calore di una stufa a pellet e di un tinello che funge da anticamera, dove si ordina prima e si paga. La carta è appesa sopra la cassa, pochi piatti ma tutti interessanti. Prezzo assolutamente accessibile. L'ambiente è quasi domestico, silenzioso, tenero. Ma gli accorgimenti tecnici non mancano. Alla cassa ci viene fornito un "cicalino" che suona quando il piatto è pronto, per ritirarlo autonomamente presso un a graziosa finestra che da sulla cucina. Piatti ottimi, ben porzionati, accompagnati da un ottimo pane e dall'acqua del rubinetto, fornita gratuitamente. Ottimo il servizio, premuroso, preciso e cordiale. Particolarissima la cornice, ricca di elementi scenici davvero originali. Un pasto veloce e gustoso, senza esagerare nei quantitativi, adatto a riprendere con slancio il pomeriggio di lavoro....