La valutazione complessiva potrebbe essere tranquillamente superiore alle tre stelle, ma rispetto ad altri Wiener c'è da rilevare qualche disappunto. Tralasciando qualche comanda che si "perde" nella confusione e che e' fisiologica nei locali di grande afflusso, e tenuto conto che la qualita' generale del cibo e' discreta, due particolari molto fastidiosi mi costringono ad una recensione poco tollerante. Uno, il prezzo di alcuni piatti, ad esempio il "tagliere misto" (mi pare 9 euro, forse 8.50). Per quella cifra ci si aspetta di poter mettere sotto i denti qualcosa di sostanzioso, si riceve infine un tagliere tondo piccolo con un'infiorescenza di formaggio alle noci al centro e un totale di sette/otto fettine microscopiche e sfilacciate di affettati. Per quella cifra, nella maggior parte dei locali, quasi ci si sfama del tutto con un tagliere. Vedo ora che e' nel menù del sito Wiener, esattamente come mi e' arrivato ieri, quindi non e' manco colpa del cuoco. Pessimo. Seconda cosa, non meno fastidiosa, sono i cartelli alle casse che informano che "non si fanno conti separati" eccetto a pranzo in settimana. Ora, la cosa gia' sarebbe poco tollerabile in un ristorante a gestione famigliare in un crotto a 2000 metri, ma al Wiener Haus, che pure e' una catena con quelle che immagino essere delle linee guida di cortesia comuni, e' davvero fuori luogo e infuriante. Ogni esercente, in proprio o in una catena, si arma dei suoi bei rotoli di monete e si prepara ad accettare contanti o carte. Il "pagare alla romana" non e' una norma, e' una cortesia che i clienti fanno all'esercizio, e non si puo' imporre ad una tavolata di tre, cinque o dieci persone di impazzire per trovare la quadra coi conti, solo perche' chi manda avanti quella filiale non ha cinque secondi in piu' a persona per dare il resto corretto. Tra l'altro -spero di non sbagliarmi- altri Wiener visti recentemente non avevano questa regola vessatoria e, probabilmente, illegale. Peccato, birre e altri piatti sono di qualita ' tra l'accettabile e il buono, ma particolari come quelli sopra non ti fanno venire voglia di tornare. Allego le immagini del cartello e la foto -presa dal menù ufficiale sul sito Wiener- del "ricchissimo"...
Read moreProtagonista assoluta del menù è la Wienerschnitzel, tipica cotoletta viennese accompagnata sempre - come avviene anche per i Burger - dalle patatine fritte e un poco di salsa (al gusto mi è sembrata inevitabilmente maionese, ma potrebbe essere qualcos'altro!).
Sono venuta a pranzo per la prima volta il giorno di Natale, ma non ho dovuto attendere eccessivamente: nonostante fossero in servizio solo tre camerieri, ho trovato una postazione già apparecchiata e la mia ordinazione è stata ritardata solo dalla priorità data agli ordini dei clienti arrivati prima di me. Niente di preoccupante, quindi.
Ho molto gradito la mia scelta, ovvero il Burger CLASSICO , così descritto sul menù: "Panino briosciato, hamburger, pomodoro, lattuga e salsa Wiener", accompagnato da una buona porzione di patatine fritte e, appunto, dalla salsa che avrei giusto aumentato di dose, essendo proprio poca. La carne era semi cotta, quindi avrei preferito che venisse chiesto in fase di ordinazione ma non c'era così tanto sangue da doverla portare indietro.
C'è stata una leggera confusione in fase di pagamento, dove mi è stato battuto due volte il caffè, ma non penso sia questo un problema così grande: c'era confusione, il personale era già abbastanza carico di lavoro, e io me ne sono accorta anche dopo. Si può sbagliare, è normale sotto alti picchi di lavoro.
Preferirei solo che i camerieri sorridessero di più, nonostante sia inevitabile subire lo stress del mestiere e della clientela non poco gentile - a giudicare anche da come si sono espresse certe persone maleducate in questo spazio, prima di me.
Posso solo immaginare quanto sia difficile stare dietro a tante persone e alle relative ordinazioni, senza contare le eccezioni alla regola o le attività secondarie che si interpongono tra una cosa e l'altra, come pulire un tavolo, apparecchiarlo e, nel frattempo, accogliere anche altre persone, tuttavia ho percepito una certa freddezza nei modi che non mi è sembrata incoraggiante né accogliente come, invece, lo è...
Read moreServizio pessimo, camerieri che passeggiano fra i tavoli senza preoccuparsi di prendere domande o apparecchiare tavoli dove opportuno, clienti lasciati a se stessi, hanno preso l'ordine appena appena ci siamo infilati il giubbotto per andarcene dopo che diversi camerieri ci sono passati davanti facendo finta di niente ( eh sì, prenderà qualcun'altro la domanda eh ) E dopo aver ripetutamente detto ad altri che eravamo pronti per ordinare. Non siamo andati via perché avevamo un buon ricordo del Locale. Veniamo al cibo. Abbiamo preso come antipasto delle polpette di patate con scamorza. Che dire, vomitevoli. Erano fosforescenti. Ho lavorato vicino ha una friggitrice ed era chiaro che l'olio era a dir poco esausto. Arriva il piatto ordinato che sfortunatamente era una bistecca impanata. Pesantissima e di pessima qualità, Al che ho chiesto del pane. La ragazza va a prendere il pane. Dopo 20 minuti arriva un altra cameriera che ci porta il pane, peccato che nessuno ci ha detto niente se ci fosse ancora del pane o meno è oramai avevo terminato la mia consumazione ( che tra l'altro era se va bene tiepida e le patatine fredde va beh). Andiamo a pagare e il ragazzo ci chiede se è andato tutto bene. Rispondiamo con calma ed esponendo le dovute critiche ma sembra che da u a parte entrano e dall'altra escano. Come se fosse una frase fatta priva di una vera risposta. Delusione totale. Tra camerieri che giocano Fra loro o che vagabondano Fra i tavoli, alla qualità della carne. Non andate ci sono altri locali al bicocca che meritano i...
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