Ristorante da Orlando — Restaurant in Monte Argentario

We had lunch here before catching the ferry to Isola del Giglio, and it was a great choice. It was a hot July day, 38 degrees, and sitting right by the sea with a breeze made all the difference. The location is slightly tucked away, and Google Maps directed us through Via del Molo, which had a no-entry sign. We ended up parking near Via Panoramica and luckily found a stairway that led us down to the restaurant. Later, the owner told us that the restriction doesn’t apply during lunchtime and that they even offer free parking for guests, which we wish we had known earlier.

The food was excellent. My wife and her mother ordered seafood and were very impressed with the freshness and quality. My son and I are vegetarians and although options were limited, we found tasty dishes and were happy with our meals. The staff was friendly and the service was smooth, even in the midday heat. Definitely one of the better lunch experiences we’ve had in the area. Highly...

In una vivace serata di luglio io e quattro amici abbiamo prenotato un tavolo da Orlando per le 22. Importante specificare l'orario della prenotazione perché ci era stata garantita l'esistenza di un doppio turno, la cui seconda parte sarebbe iniziata alle 22 stesse, ma non è stato così. Ci hanno fatto sedere alle 22.35 dopo averci offerto un gradito bicchiere di prosecco per scusarsi dell'attesa. Poco dopo abbiamo ordinato: due spaghetti con i frutti di mare, uno con vongole e bottarga, dei bauletti (ravioli) con calamari e delle orecchiette broccoletti, cozze e pancetta. Ottimo lo spaghetto vongole e bottarga, ma solo quello. Gli spaghetti ai frutti di mare - venti euro - erano insipidi e pregni d'olio con l'aggiunta di quattro pallide cozze (contate), cinque vongole, una testa di scampo (senza polpa) e calamari, probabilmente surgelati così come i gamberetti. I ravioli, ripieni d'un'ottima ricotta di pecora, erano però slegati nel condimento, anonimi nel gusto e serviti con un ciuffo di insalata nel piatto. Le orecchiette - sulla carta fatte in casa, in realtà probabilmente no - avevano le stesse cozze pallide degli spaghetti ma soprattutto non erano condite come promesso nel menù: al posto della pancetta erano stati messi dei pachino, senza alcun avvertimento.

Dopo la batosta dei primi non ci siamo scoraggiati e siamo rimasti ottimisti per i secondi: due fritture miste e una grigliata da mettere a centro tavola. Ed è qui che dalla padella si è passati alla brace: le due porzioni di frittura, salatissime, diciotto euro l'una, erano composte da non più di una decina di anelli e tre gamberi, fritti e impastellati male. Calamari e gamberi sembravano inoltre surgelati sebbene sul menù non ci fosse l'asterisco contraddistintivo. La grigliata, composta da tre gamberi, due scampi e due piccoli calamari, si sarebbe salvata se questi ultimi non fossero stati gommosi e, soprattutto, se la porzione fosse stata in linea con il prezzo di venticinque euro.

Delusi e innervositi dalla cena truffaldina, ordiniamo tre caffè e chiediamo il conto: 202 euro. 40,40 euro a testa (notare i quaranta centesimi non scontato nella divisione). Spendere quaranta euro a testa per una cena di pesce, considerata anche una bottiglia di vino, sarebbe stato un prezzo più che accettabile se non fosse stato per la scarsa qualità e quantità dei piatti, il servizio assente e poco competente e i 35 minuti di ritardo per farci sedere.

La ciliegina sulla torta di questa triste storia sono venti euro di coperto...

Ristorante situato poco dopo essersi addentrati nella città, CONSIGLIO per turisti.. prima di raggiungere il posto, state attenti alle possibili ZTL della zona cercando di trovare parcheggio nelle vicinanze del porto, in quanto il ristorante non vanta di un parcheggio proprio, ma è un vantaggio per il gradevole paesaggio che arrivando su si può ammirare. Vista meravigliosa, peccato che già all'arrivo (premetto, ristorante ancora vuoto, o, perlomeno, all'esterno era vuoto) ci mettono in un tavolo quasi di fronte all'ingresso e all'uscita delle persone e insomma punto di passaggio per tutti, nonostante avessimo già io ed il mio compagno prenotato quasi 3 settimane fa, sono state privilegiate addirittura persone senza prenotazione con tavoli vista mare. I camerieri purtroppo molto poco professionali, con addirittura poca conoscenza degli ingredienti utilizzati nel fare i piatti, guardandoti pure male e ridacchiando con altri clienti (suppongo abituali) del modo in cui ero rimasta sconcertata della TROPPA confidenza presa con persone totalmente sconosciute (io ed il mio ragazzo) ed una completa ignoranza e disorganizzazione sul posto di lavoro. Più che una cena romantica con vista mare mi sembrava una comica! Per quanto riguarda i piatti, l'antipasto non è stato tanto abbondante ma giusto per essere tale (avevo preso la spigola), niente di che, mentre i primi ed il dolce mi hanno molto conquistata, ottimi, consiglio i ravioloni sia neri con ragù che bianchi con la bottarga, entrambi belli abbondanti e buonissimi, il tiramisù poi molto buono, anche se, dal sapore, non sembrava essere tanto fresco, ma crema gradevole, forse per il savoiardo (gusto mio personale) l'avrei bagnato meno con il caffè, ma promosso comunque. Peccato poi l'eccessivo costo del coperto, 4€ a persona (mi chiedo il motivo in quanto avendo girato anche altri ristoranti del posto proprio SUL MARE il coperto venga la metà) e il prezzo medio assolutamente non giusto... anziché 30 euro a persona sarebbe corretto affermare il giusto, una decina se non una quindicina di euro in più, e non parliamo del fatto che avendo prenotato con TheFork ci spettava un giusto sconto che da parte loro è venuto a mancare! Insomma il ristorante ha tante potenzialità quante cose sulle quali lavorare ed essere onesti con il cliente prima di tutto. (Fossi il/la proprietario/a del ristorante ogni tanto darei uno sguardo a ciò che succede in sala e il modo dei ragazzini di lavorare e comportarsi in sala). Buona...