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Fortezza Spagnola — Attraction in Monte Argentario

Name
Fortezza Spagnola
Description
Nearby attractions
Argentario Aquarium
Lungomare Navigatori, 44, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Spiaggia La Cantoniera
58019 Monte Argentario, Province of Grosseto, Italy
Nearby restaurants
Trattoria Lo Sfizio da leo
Lungomare Navigatori, 26, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Trattoria Lo Sfizio 2.0
Corso Umberto 1°, 100, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Pizz & Core
Corso Umberto I, 4, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Phermento!
Piazza Vittorio Emanuele, 13/14, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Trattoria Dai Frati
Via Panoramica, 149, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
La Regina di Napoli2.0
Piazza Vittorio Emanuele, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Piranha's Home Made Restaurant
Via Scalo Colombo, 22, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Bistrot del Bar il Buco - con accesso direttamente dal Bar sul lungomare -
Corso Umberto 1°, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Non Di Meno 3.0 since 1955
Viale Barellai, 22, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
Ristorante Porto Santo Stefano - Osteria La Pace
Piazza Anselmi, 1, 58019 Monte Argentario GR, Italy
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Keywords
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Fortezza Spagnola things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Fortezza Spagnola
ItalyTuscanyMonte ArgentarioFortezza Spagnola

Basic Info

Fortezza Spagnola

Piazza del Governatore, 58019 Porto Santo Stefano GR, Italy
4.3(806)
Open until 12:30 PM
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spot

Ratings & Description

Info

Cultural
Scenic
Family friendly
attractions: Argentario Aquarium, Spiaggia La Cantoniera, restaurants: Trattoria Lo Sfizio da leo, Trattoria Lo Sfizio 2.0, Pizz & Core, Phermento!, Trattoria Dai Frati, La Regina di Napoli2.0, Piranha's Home Made Restaurant, Bistrot del Bar il Buco - con accesso direttamente dal Bar sul lungomare -, Non Di Meno 3.0 since 1955, Ristorante Porto Santo Stefano - Osteria La Pace
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Phone
+39 0564 810681
Website
comune.monteargentario.gr.it
Open hoursSee all hours
Fri10:30 AM - 12:30 PM, 4 - 7 PMOpen

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Spiaggia La Cantoniera

Argentario Aquarium

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3.9

(379)

Open 24 hours
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Spiaggia La Cantoniera

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4.3

(203)

Open 24 hours
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Trattoria Lo Sfizio da leo

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Trattoria Dai Frati

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Bistrot del Bar il Buco - con accesso direttamente dal Bar sul lungomare -

Non Di Meno 3.0 since 1955

Ristorante Porto Santo Stefano - Osteria La Pace

Trattoria Lo Sfizio da leo

Trattoria Lo Sfizio da leo

4.4

(977)

$$$

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Trattoria Lo Sfizio 2.0

Trattoria Lo Sfizio 2.0

4.5

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Pizz & Core

Pizz & Core

4.6

(888)

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Phermento!

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(353)

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Reviews of Fortezza Spagnola

4.3
(806)
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4.0
4y

La fortezza spagnola è una fortificazione costiera situata in posizione dominante all'interno dell'abitato di Porto Santo Stefano, capoluogo del comune di Monte Argentario. Il complesso venne costruito dagli Spagnoli tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, dopo che Porto Santo Stefano entrò a far parte dello Stato dei Presidi. Il luogo scelto per la costruzione della struttura fortificata difensiva era già stato scelto dai Senesi per la realizzazione della torre di Santo Stefano durante il XV secolo.

Della preesistente torre furono utilizzati alcuni materiali edilizi dopo la sua demolizione voluta dagli Spagnoli perché non ritenuta all'altezza del più efficiente sistema difensivo costiero in fase di realizzazione. I lavori di costruzione del complesso difensivo andarono tuttavia avanti molto a rilento, terminando soltanto nel 1636 con alcune modifiche migliorative apportate dopo l'elaborazione di un successivo progetto migliorativo dell'ingegnere militare Pedro Álvarez. La fortificazione svolse efficacemente per secoli le sue funzioni difensive, riuscendo in varie circostanze a resistere e a respingere attacchi ed incursioni nemiche provenienti dal mare.

All'inizio del XIX secolo i francesi potenziarono la struttura difensiva per resistere ad eventuali assalti di navi britanniche durante il periodo napoleonico. In seguito, l'intero territorio entrò a far parte del granducato di Toscana e i Lorena effettuarono alcuni interventi di restauro delle pavimentazioni. Dopo l'unità d'Italia, la fortezza continuò a svolgere le funzioni militari divenendo un presidio strategico durante la prima guerra mondiale, mentre nel dopoguerra della seconda guerra mondiale furono aggiunti i due corpi di fabbrica sulla terrazza più elevata per ospitare temporaneamente gli uffici comunali a seguito dei pesanti bombardamenti che avevano interessato l'intero abitato.

Una serie di restauri portati avanti nella seconda metà del XX secolo hanno permesso di riportare l'intero complesso agli antichi splendori, e dal 1997 è adibito a complesso museale con l'inaugurazione di mostre su argomenti del territorio.

La fortezza spagnola di Porto Santo Stefano si presenta come un imponente complesso che si sviluppa a pianta quadrangolare, con imponenti basamenti a scarpa che nella parte alta culminano con un coronamento di mensole sporgenti che racchiudono altrettante caditoie, ove trova appoggio il parapetto che delimita le terrazze sommitali: tale coronamento ricorda negli elementi stilistici quello che caratterizza anche la torre di Buranaccio.

La fortificazione è costituita da due corpi di fabbrica addossati tra loro, con quello di altezza minore che si articola sul lato rivolto verso il mare.

Le pareti esterne presentano alcuni tratti rivestiti in pietra (prevalentemente agli angoli) ed altri in intonaco scialbato, con numerose feritoie che si aprono a varie altezze. L'accesso al complesso avviene sul lato rivolto verso terra, ove una porta d'ingresso si apre al livello superiore, preceduta da una lunga e caratteristica rampa di scale esterna che termina con un ponte che ha sostituito il perduto ponte levatoio ligneo originario. Una serie di camminatoi, protetti da cortine murarie, collegano le varie parti della fortezza, tra i quali una serie di rampe di scale coperte che conducono alla terrazza più elevata, ove furono costruiti i due fabbricati posticci per ospitare la sede e gli uffici comunali dopo la seconda guerra mondiale. Originariamente, la parte sommitale era caratterizzata dalla presenza di una serie di garitte purtroppo perdute.

Nella parte interna corrispondente al basamento a scarpa vi erano le cisterne che garantivano grandi depositi di acqua, mentre ai livelli superiori si trovavano gli spazi adibiti per gli alloggi...

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5.0
2y

La Fortezza Spagnola di Orbetello è una storica struttura fortificata situata nella città di Orbetello, in provincia di Grosseto, nella regione della Toscana, in Italia. La fortezza fu costruita nel XVI secolo dai domini spagnoli come parte di un sistema difensivo costiero per proteggere la zona dagli attacchi via mare.

La Fortezza Spagnola occupa una posizione strategica sull'isola di Orbetello, che si trova lungo la costa tirrenica dell'Italia centrale. Fu progettata dagli architetti militari spagnoli per essere una struttura difensiva avanzata, dotata di bastioni, mura di cortina e fossati. La sua posizione permetteva di controllare l'accesso al porto di Orbetello e di difendere la città dagli attacchi provenienti dal mare.

Oltre alla sua funzione difensiva, la fortezza ha anche ospitato una guarnigione militare spagnola durante il periodo in cui l'Italia era parte del Regno di Spagna. Nel corso dei secoli, la fortezza ha subito diverse modifiche e adattamenti per adeguarsi alle nuove tecniche di guerra e alle esigenze del tempo. Oggi, la Fortezza Spagnola è un importante sito storico e turistico, che ospita anche il Museo Archeologico Nazionale di Orbetello. I visitatori possono esplorare le sue mura e bastioni, ammirare la vista panoramica sulla città e sulla laguna circostante e scoprire la storia militare e archeologica della zona tramite le...

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4.0
1y

La fortezza spagnola di Porto Santo Stefano è un'antica struttura militare che domina il porto della cittadina toscana. Costruita nel XVI secolo dagli spagnoli per difendere il territorio dagli attacchi dei pirati, la fortezza si presenta come un imponente edificio quadrangolare con quattro bastioni angolari e un cortile interno. La fortezza è circondata da un fossato e da una cinta muraria che la collega al borgo marinaro. La fortezza spagnola è un monumento di grande interesse storico e architettonico, che testimonia il ruolo strategico di Porto Santo Stefano nel passato. Da fuori, la fortezza offre una vista suggestiva sul mare e sul paesaggio circostante, con le sue mura bianche che contrastano con il verde della vegetazione e il blu del cielo. La fortezza è anche sede di un museo che espone reperti archeologici, documenti e oggetti legati alla storia del luogo. Purtroppo, il giorno 4 gennaio 2024 abbiamo trovato la fortezza chiusa e non siamo potuti entrare. Non sappiamo se si tratti di una chiusura temporanea o definitiva, ma ci è dispiaciuto non poter visitare l'interno della fortezza e il suo museo. Speriamo di avere un'altra occasione per tornare a Porto Santo Stefano e scoprire i segreti della...

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Alessandro PaduanoAlessandro Paduano
La fortezza spagnola è una fortificazione costiera situata in posizione dominante all'interno dell'abitato di Porto Santo Stefano, capoluogo del comune di Monte Argentario. Il complesso venne costruito dagli Spagnoli tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, dopo che Porto Santo Stefano entrò a far parte dello Stato dei Presidi. Il luogo scelto per la costruzione della struttura fortificata difensiva era già stato scelto dai Senesi per la realizzazione della torre di Santo Stefano durante il XV secolo. Della preesistente torre furono utilizzati alcuni materiali edilizi dopo la sua demolizione voluta dagli Spagnoli perché non ritenuta all'altezza del più efficiente sistema difensivo costiero in fase di realizzazione. I lavori di costruzione del complesso difensivo andarono tuttavia avanti molto a rilento, terminando soltanto nel 1636 con alcune modifiche migliorative apportate dopo l'elaborazione di un successivo progetto migliorativo dell'ingegnere militare Pedro Álvarez. La fortificazione svolse efficacemente per secoli le sue funzioni difensive, riuscendo in varie circostanze a resistere e a respingere attacchi ed incursioni nemiche provenienti dal mare. All'inizio del XIX secolo i francesi potenziarono la struttura difensiva per resistere ad eventuali assalti di navi britanniche durante il periodo napoleonico. In seguito, l'intero territorio entrò a far parte del granducato di Toscana e i Lorena effettuarono alcuni interventi di restauro delle pavimentazioni. Dopo l'unità d'Italia, la fortezza continuò a svolgere le funzioni militari divenendo un presidio strategico durante la prima guerra mondiale, mentre nel dopoguerra della seconda guerra mondiale furono aggiunti i due corpi di fabbrica sulla terrazza più elevata per ospitare temporaneamente gli uffici comunali a seguito dei pesanti bombardamenti che avevano interessato l'intero abitato. Una serie di restauri portati avanti nella seconda metà del XX secolo hanno permesso di riportare l'intero complesso agli antichi splendori, e dal 1997 è adibito a complesso museale con l'inaugurazione di mostre su argomenti del territorio. La fortezza spagnola di Porto Santo Stefano si presenta come un imponente complesso che si sviluppa a pianta quadrangolare, con imponenti basamenti a scarpa che nella parte alta culminano con un coronamento di mensole sporgenti che racchiudono altrettante caditoie, ove trova appoggio il parapetto che delimita le terrazze sommitali: tale coronamento ricorda negli elementi stilistici quello che caratterizza anche la torre di Buranaccio. La fortificazione è costituita da due corpi di fabbrica addossati tra loro, con quello di altezza minore che si articola sul lato rivolto verso il mare. Le pareti esterne presentano alcuni tratti rivestiti in pietra (prevalentemente agli angoli) ed altri in intonaco scialbato, con numerose feritoie che si aprono a varie altezze. L'accesso al complesso avviene sul lato rivolto verso terra, ove una porta d'ingresso si apre al livello superiore, preceduta da una lunga e caratteristica rampa di scale esterna che termina con un ponte che ha sostituito il perduto ponte levatoio ligneo originario. Una serie di camminatoi, protetti da cortine murarie, collegano le varie parti della fortezza, tra i quali una serie di rampe di scale coperte che conducono alla terrazza più elevata, ove furono costruiti i due fabbricati posticci per ospitare la sede e gli uffici comunali dopo la seconda guerra mondiale. Originariamente, la parte sommitale era caratterizzata dalla presenza di una serie di garitte purtroppo perdute. Nella parte interna corrispondente al basamento a scarpa vi erano le cisterne che garantivano grandi depositi di acqua, mentre ai livelli superiori si trovavano gli spazi adibiti per gli alloggi delle sentinelle.
Kamil NOWAKKamil NOWAK
Monument itself looks great outside. Inside lacking some equipment- thus falling have a look and feel about it. Besides that entering it and looking for Port San Stefano from East side make really amazing impressions about it. It’s worth entering just to get amazing view. Hard to find parking space and ZTL zone not really visible.
Nicolò BarbacciNicolò Barbacci
Scoperta per caso ci siamo immediatamente fermati. Devo dire che il parcheggio non è semplicissimo a causa del poco spazio e del caos intorno. Non aiuta la curva pericolosa che le macchine in arrivo prendono come se fossimo in un GP. A parte questo la struttura è molto affascinante. Una lunga scala ti porta all'ingresso dove a noi ci ha accolto penso una volontaria molto simpatica e preparata che ci ha fornito le giuste informazioni del posto senza tediarci. Abbiamo iniziato la visita sono 4 stanze sotto e 4 stanze sopra con una vista a dir poco unica. Curiosità: centralmente è ancora attivo il serbatoio dell'acqua.. organizzano spesso mostre di artisti, noi abbiamo beccato un artista contemporanea molto interessante. È stato bello, educativo ed interessante. Ringrazio vivamente chi si prodiga con tempo e risorse per salvaguardare questo patrimonio storico!!
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Nicolò Barbacci

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