5 anni fa rilasciai una recensione sul bar del "Mastro Ciliegia" dove Gae preparava buonissimi cocktail con ingredienti selezionatissimi. Oggi per la settimanale indagine gastronomica io e Watson abbiamo provato il ristorante di "Mastro Ciliegia" che, per una esperienza più immersiva e coinvolgente ha recentemente deciso di chiudere il bar il venerdì ed il sabato sera per concentrarsi esclusivamente sulla cucina e dare maggior spazio ai commensali. Arriviamo come al solito per l'apertura e il primo approccio è commovente: nonostante 5 anni di assenza Gae ed il fratello ci accolgono come ci fossimo lasciati la sera prima. Il menù è di mare e scopriamo presto che i piatti del giorno fuori carta sono numerosi quasi altrettanto di quelli del menù: non è una cosa insolita per chi prepara piatti di pesce con materia prima fresca che quindi, di volta in volta può essere diversa a seconda di quello che il pescato offre. Decidiamo per un incrocio fra fuori menù e piatti della carta: cominciamo con un entrée profumatissima per proseguire con un antipasto di capesante, cannolicchi ed acciughe preparate in modo stupendo. Di primo un piatto di casereccie pesce e pomodorini per terminare con una triglia con patate, radicchio e carciofi; in ultimo un buon caffè. Accompagniamo la cena con un Trento doc Revi del 2015 ed un vermentino di Gallura Salmastro Terre di Ossidiana. Se non sono stato preciso nella descrizione dei piatti come mio solito è perché ci siamo affidati a Gae e siamo rimasti travolti dalla freschezza della materia prima, dalla maestria della preparazione e dall'affabilità di tutto il personale del Mastro capace di farti sentire un re, ma come fossi a casa tua. Il problema è che Google mi concede solo 5 stelle mentre vorrei assegnarne 6; devo però toglierne una per la location che va rinfrescata e mantenuta (piccole cose, ma ci sono). In conclusione 5 stelle meritatissimo per una spesa di € 178 in 2...
Read morePer una regola non scritta tra gli appassionati di bere miscelato, esistono dei drink che fungono da test per comprendere il livello di un bar. Il più delle volte, si tratta di drink classici con una lista ingredienti minima, spesso talmente classici che penseresti che è quasi impossibile farli davvero male. E invece: ho voluto provare questo locale su consiglio di una persona che potrei considerare autorevole nel settore, sono entrato e la mia fiducia è stata pompata dall'età media della clientela, nettamente più alta del sottoscritto, e da una bottigliera con un numero considerevole di referenze di pregio. Ordino un Tommy's Margarita dopo essermi sincerato che avessero il nettare di agave e consiglio Old Fashioned ai miei amici. Il Tommy's era sbilanciato sul dolce e servito in coppetta, soprattutto aveva un residuo di zucchero al fondo (cercate la cocktail list IBA 2020 per referenze). L'Old Fashioned mi ha letteralmente messo tristezza: bicchiere da long drink (?), ciliegia al maraschino di quelle belle rosse fluo (??), un dito di zucchero non miscelato al fondo (???), un vago ricordo di whiskey in una miscela non identificata (!). Almeno non...
Read moreAttirato da numerose pubblicazioni positive ho potuto finalmente provare questo posto di persona e alla fine del pranzo posso concordare a pieno che è un ristorante favoloso per quanto riguarda il pesce... Dal ricco menù e dalle varie proposte di giornata elencatemi con scrupolosità e competenza dal personale di sala ho scelto come primo i loro spaghettoni allo scoglio e per secondo le code di gamberoni imperiali argentini sfumati all' Arneis ... Per quanto riguarda gli spaghettoni devo dire che non ho mai trovato uno scoglio così ricco vario e abbondante ... E passando al secondo il gusto ed il sapore dei gamberoni era sublime ... Finito il meraviglioso pranzo con caffè e una squisita crema al whisky irlandese propostami come assaggio ... In conclusione se vi capita di passare per la città di Novara non mancate di provare in questo ristorante i sapori ed i profumi...
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