Situata nel centro di Ortona, questa piccola osteria offre da subito al visitatore la dimensione famigliare e la cura degli ospiti eccellente. Gli interni rustici offrono un immaginario che riproietta indietro di qualche decennio: il bianco delle pareti si perde nei mattoni che sorreggono le volte. Equilibrio e armonia. Poi arriva il menu e ci si tuffa nella tradizione abruzzese. Si comincia con delle pallotte di antipasto che il cameriere ci spiega non essere come le tradizionali offerte negli altri ristoranti, si tratta di polpette di uova e formaggio di pecora immerse in un intingolo di pomodoro e peperone che è da sballo. Balziamo il primo perche sera e arriviamo al secondo (qui in foto). Ventaglio di melanzane: uno sballo totale accompagnato dalle tradizionali patate al coppo e un’insalata. Lo consiglio vivamente per chi come me non ama finire in posti turistici ed afferrare la passione degli osti e della tradizione locale. Da vegetariano ho trovato delle opzioni non scontate. Andateci e non rimarrete delusi. Prezzi davvero onesti e di questi tempi, fa piacere vedere che con poco si possa mangiare qualcosa che non sia una...
Read moreQuite good really. It's a small restaurant tucked away in one of the streets that runs parallel with the main corso, and they have now expanded into the street meaning that cars and motor bikes can't pass by any more. Good quality sea food and a cosy, old-feel internal space, with external seating for when the weather is nice....
Read moreAlla vecchia lanterna mangi a lume di candela, infatti ci sono un sacco di lanterne con dentro le candele accese Essendo che la luce è molto tenue, una signora orba, ha per sbaglio mangiato delle foglie finte che decoravano il tavolo. Ha continuato a mangiare il cibo degli altri commensali perché purtroppo non vedeva il suo, e continuava a bere dalla ciotola del suo cane Una cosa un po' imbarazzante Al che tutti abbiamo chiesto ai camerieri di accendere la luce Ci hanno risposto che non avevano la corrente perché li si vive allo stato brado, l'acqua che si beve infatti è in realtà pioggia, il vino è solo uva schiacciata e zuccherata Il cibo lo cucinano applicando un falò in cucina (e qui si è capito del perché un caldo atroce) Che dire, un'esperienza davvero unica, metto 5 stelle perché nel loro piccolo sono stati onesti, e questo li deve far schizzare in vetta Viva l'onestà, viva le candele nelle lanterne e viva la pioggia...
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