Madreselva — Restaurant in Palermo

Ogni volta che decidiamo di concederci una serata da Madreselva iniziamo ,fin dal mattino, a pregustare la sensazione di calda atmosfera dei tipici ristoranti argentini. Per noi è un ritorno alle radici, un' evocazione di ricordi indelebili ed affetti sinceri che questo piccolo ma accogliente locale, situato nel cuore di Palermo, sa infonderci sapientemente. L'ambiente interno è molto confortevole e raccolto e predispone subito al convivio con la sua parete più lunga dove è menzionato l'incipit di un vecchio tango di Gardel e a cui fanno eco, con discrezione, nostalgiche "milongas" in sottofondo. Il personale, educato ed efficiente, senza mai essere invadente sa dare i giusti suggerimenti sia per quanto riguarda i tagli di carne che per gli abbinamenti dei vini tutti rigorosamente di bodega mendozina. Il piccolo assaggio di benvenuto dello chef Gustavo è sempre il preludio di una festa per il palato. Giovedì sera abbiamo gustato una deliziosa bruschetta aromatizzata su cui erano adagiati, in un felice connubio, il peperone dolce alla griglia ed il jamon Pata Negra. La bruschetta era davvero ottima e realizzata con il pane della casa a lenta lievitazione. Da veri amanti della tradizione argentina non potevamo rinunciare alle gustose empanadas. La nostra scelta è caduta su quelle cotte al forno: la Porteña, con il tipico chorizo piccante (ma non troppo), la tradizionale di carne con un succoso ripieno di Black Angus tagliato al coltello e cotto con la cipolla e a cui viene aggiunto l'immancabile uovo sodo e l'oliva verde; l'humita con mais e peperone ed infine l'empanada Patanegra. A seguire abbiamo optato per un Vacio Real di 600 g con contorno di patate al forno. Perfetta la cottura media della carne che è risultata essere eccellente, come sempre, nella sua morbidezza e sugosità. Due calici di ottimo Malbec hanno accompagnato il tutto. Infine, non potevano mancare i dolci della casa: una tradizionale crema catalana caramellata alla perfezione ed il sublime dessert Madreselva, un gelato al dulce de leche servito su un croccante di biscotto al cioccolato e con aggiunta di pezzetti di noce. Un finale veramente eccezionale per una cena in cui ci siamo sentiti coccolati dall'inizio alla fine. Servizio e tempistiche ottime nonostante il locale fosse pieno. Ovviamente il prezzo è commisurato all'alta qualità dei piatti e delle materie prime amabilmente preparate dallo chef Gustavo. Lo consiglio sempre vivamente a chi vuole optare per una serata davvero...

Metto una stella per la media tra qualità del servizio, la disposizione del locale e la gentilezza e onestà del personale decisamente dubbia. Ho mangiato una bistecca dove sul menù ce scritto minimo 800 grammi, ho chiesto 800 grammi e allo scontrino mi hanno battuto 1.200 kg. Considerando che si tratta di una costata con osso conservata sottovuoto, dal sapore quasi nullo, pagata 9 euro l'etto. Non è la prima volta che mangio carne e pago 180 euro 2 persone, è però la prima volta Che mi sento truffato. L onestà intellettuale ti permetterebbe di scrivere minimo 1.200 e lasciar intendere che per la minima porzione di questa bistecca devo pagare 108 euro. Era bruciata fuori e cruda dentro, ho chiesto cottura media ed era al centro cruda e vicino l osso stracotta. La prima mi è stata portata cruda TOTALMENTE e su ghisa avendola chiesta nel piatto e media cottura, ho dovuto farla tornare indietro e al secondo tentativo, dopo aver aspettato circa un ora per mangiare, ho dovuto mangiare per fame. La sorpresa del peso è venuta dopo insieme alla gentilezza del titolare che abbassando la testa non ha saputo trovare il modo di scusarsi e mi ha giustificato il tutto dicendo che a Firenze la carne da 700 grammi la chiamano carpaccio. Ditemi voi il senso, se esiste, e vi prego, state attenti. Vantano di essere inoltre un locale "tipico Argentino" che cuoce la carne in un forno normalissimo forse elettrico, o a gas.. Il locale vuole fare tanti coperti anche se lo spazio non lo permetterebbe, infatti ha tavoli di circa 60cm dove se allarghi le braccia rischi di tirare uno schiaffo alla persona che è seduta al tavolo dietro. Quando mi sono tolto il giubotto per sbaglio ho preso la testa della persona seduta dietro, sentivo ogni loro discorso e non mi sono sentito per niente in un locale che mi ha trattato con affetto, queste qualità non si pagano, devi averle dentro a prescindere. Se guardi i soldi ti trovi a stringere solo essi tra le mani e rischi di perdere punti perchè bendato dal dio denaro che è quello che credi ti permette di tirare avanti. Quelli invece siamo noi, i clienti, quelli che dovresti rispettare e saper trattare con...

Seconda volta al ristorante, sperando di riavere un'ottima cena come la prima volta.... Ordiniamo un taglio di selezione cottura Bleu, contorno di patate al forno e verdure. La carne arriva perfettamente cotta da un lato e totalmente "bollita" dall'altro. Comunicato il problema al cameriere, mi viene riferito che "la carne si cuoce così e la cottura è giusta", ma chiaramente non ha idea di cosa sia la "reazione di maillard". Per recuperare mi viene suggerito di rimettere la stessa carne sul fuoco.... non so come un'idea del genere possa essere proposta... Ad ogni modo, chiedo solo di riferirlo in cucina, ma sottolineo che mangeremo la carne per evitare che venga buttata via. Al momento di pagare, visto che il cassiere non si permette neanche di fare la classica domanda di cortesia "è andato tutto bene ?", riferisco che purtroppo sarebbe potuta andare meglio. Lo chef esce dalla cucina sostenendo che la cottura fosse perfetta e davanti alla mia ulteriore critica si permette di insultarmi dicendo "non accetto critiche da chi mangiava l'omogeneizzato quando io ero già chef".. a voi il giudizio. Premettendo che i Clienti dovrebbero essere trattati in maniera paritaria indipendentemente dall'età o qualunque altro tipo di categorizzazione, ma la la maleducazione è la pessima gestione del Cliente che ho avuto ieri sera è stata vergognosa. Suggerisco al proprietario di rivedere i canoni di cordialità e di iscrivere il proprio personale ad un corso di "Custumer Management" perché chiaramente ci sono lacune e mancanze tangibili.

Conto: 2 coperti 2 calici di vini rosso Pinot nero 2021 1 bottiglia di acqua naturale 2 contorni 600 g di carne di ottima qualità (peccato che la vita del povero animale sia stato poco rispettata con una pessima cottura....)

100€

Con cottura corretta il prezzo sarebbe stato...