Ozio Gastronomico — Restaurant in Palermo

Ozio Gastronomico: Quando la "Pausa" Diventa un Capolavoro di Gusto ​Ozio Gastronomico non è solo un nome, è una vera e propria filosofia culinaria che invita a riscoprire il piacere della lentezza, della cura e della qualità in un ambiente che è un abbraccio. Entrare nel locale di Dario Genova significa staccare la spina dalla fretta e dedicarsi un'esperienza che va oltre la semplice cena: è un momento di puro, consapevole, ozio gastronomico. ​L'Essenza della Materia Prima ​Il cuore pulsante di questo luogo è la cura maniacale nella scelta delle pietanze e degli ingredienti. Ogni piatto, dalla pizza ai sapori più audaci, rivela una ricerca incessante della Materia Prima, quella con la M maiuscola. Non si tratta di ostentazione, ma di profondo rispetto per la tradizione e per il territorio. Che si parli degli impasti leggendari, leggeri e digeribili, frutto di studio e dedizione, o dei topping che raccontano la Sicilia e l'Italia con una prospettiva innovativa, la sensazione è che ogni ingrediente sia stato selezionato come un gioiello raro. Il risultato sono sapori puliti, netti, complessi e indimenticabili, che elevano la pizza e la cucina a un livello di maestria artigianale sorprendente. ​Dario Genova: Il Maestro di Casa ​Il patron e pizzaiolo, Dario Genova, è l'anima luminosa di Ozio Gastronomico. La sua bravura non risiede solo nella tecnica, impeccabile, ma soprattutto nella sua capacità di trasmettere passione e visione. Il suo lavoro è un "lavoro di pensiero" che fonde storie, prodotti locali e un gusto eccellente in ogni creazione. ​Un Servizio Impeccabile e Autentico ​L'esperienza in sala è il complemento perfetto della cucina. Il servizio è un modello di ospitalità calorosa e attenta. Lo staff è gentile, disponibile e competente, capace di guidare i commensali attraverso il menu con suggerimenti precisi e mai banali. Ci si sente coccolati dall'inizio alla fine, in un ambiente elegante e accogliente che onora quel concetto di ozio inteso dai Romani: un tempo dedicato a sé stessi, al bello e al piacere dei sensi. ​Ozio Gastronomico è, in sintesi, una gemma rara: il luogo ideale per chi cerca una cena di alta qualità, unita a un'accoglienza che fa sentire a casa e a una cucina che è un manifesto di creatività, passione e profondo rispetto per il buon cibo. ​Se siete alla ricerca di un'esperienza culinaria che unisca relax, eccellenza e un'ospitalità impareggiabile, avete trovato il vostro angolo di paradiso. Siete pronti a concedervi il lusso di un vero "ozio...

Il locale si presenta bene, tramite un corridoio si accede alle varie piccole sale ciascuna con 3-4 tavolini. Al momento delle ordinazioni (ore 8:45) nel momento in cui la cameriera prende le ordinazioni e realizza che avremmo ordinato tutti una pizza ci propone quello che si può definire come un giro-pizza, dal costo di 15€ (in media le altre pizze avevano un prezzo inferiore intorno ai 10-12€), puntando sul fatto che avremmo potuto assaggiare tanti gusti con pizze che sarebbero arrivate "di continuo". E insomma, ha insistito bene per cui ci siamo convinti. Arrivano due piccole teglie di pizza da 10 fette (di cui quelle ai bordi MOLTO scondite). Finite chiaramente nel giro di 5 minuti. Passa circa UN'ORA senza avere ricevuto altro cibo; non arriva nient'altro. Comincio a sollecitare tutte le cameriere ed i camerieri che mi si avvicinano i quali mi rispondono che lo avrebbero comunicato in cucina. Nel frattempo una delle cameriere a cui avevo chiesto di accelerare la situazione viene al tavolo chiedendo se gradissimo un dessert. A quel punto potete immaginare come ci possiamo tutti essere sentiti presi in giro, dato che quei 15€ ciascuno che ci hanno fatto pagare per il giro pizza equivalevano ad un quarto di pizza. Dopo altri minuti comunque arrivano altre due pizze. Il cameriere mi dice che si scusano e che ha comunicato alla cassa la mia pretesa di avere un forte sconto sul giro-pizza. Anche queste pizze vanno via subito, e decidiamo di andarcene (non ce la siamo sentiti di rischiare un'altra ora senza cibo, erano già le 22:40, ed eravamo piuttosto stufi). Il forte sconto promesso è stato di 2€ in meno ciascuno, ovvero il costo del servizio (come se il problema di una situazione simile fosse legato esclusivamente al cattivo servizio). Le scuse del padrone di casa non sono state sentite o sincere, a mio avviso. Non so dirvi che gusto avesse la pizza, per come siamo stati trattati probabilmente avremmo mangiato tutti qualsiasi cosa ci avessero messo davanti (sono stati bravi a non mettere quasi nulla comunque). Consiglio questo posto a chi ha voglia di bere qualcosa di buono, senza pretese sulle tempistiche del cibo; attenti però, potreste ritrovarvi come alcuni di noi, con dei bicchieri mancanti che dopo le tante sollecitazioni arrivano solo dopo un'ora e mezza che...

Purtroppo mi trovo costretta a recensire negativamente una pizzeria locata in un posto meraviglioso. L’apparente gentilezza dello staff, alla fine, Si è rivelata una furbizia. Iniziamo dalla strana consuetudine di prendere le ordinazioni a mente, quindi senza un taccuino o un tablet (mai vista una cosa del genere). Sarebbe una cosa molto figa, si. Se solo riuscissero a tenere a mente le ordinazioni prese. Ad un ragazzo arriva una pizza che non era la sua, lo fa presente al cameriere che, però, insiste sul fatto che sia la pizza giusta. Per cui inizia a mangiarla, ma controllando sul menu si accorge che effettivamente la sua pizza era un’altra completamente diversa! Primo errore. Un ragazzo ordina invece una pizza con impasto integrale “ad alta digeribilità”. Arriva una pizza con impasto normale. Secondo errore. Poi arriva una birra da 0.2, ma ne avevamo ordinata una da 0.3 (questo risolto in un istante, per carità). Terzo errore. A fine cena facciamo presente alla cameriera che ha preso le ordinazioni a mente che, purtroppo, avevano sbagliato la pizza del primo ragazzo. La sua risposta, con aria “spiritosa”: vabbè ma entrambi i nomi delle pizze terminano in “fino”. A volte basta scusarsi per gli errori commessi, piuttosto che fare battute inadeguate e poco simpatiche. Ma l’errore più grave arriva alla fine: il conto. Paghiamo tranquillamente. Appena usciamo dalla pizzeria, spulciamo il conto e udite udite: sul conto era stata inserita la pizza che non è mai arrivata al tavolo (3€ in più) più l’aggiunzione richiesta per la stessa pizza (altri 3€). Chi ha a che fare col pubblico dovrebbe sapersi scusare laddove si commettono errori ed evitare di fare i furbetti facendo pagare pizze ordinate ma mai arrivate al tavolo. Qui non si tratta di disattenzione o di svista, ma di furbizia travestita da gentilezza. Ultima nota negativa: oggi stiamo male. Peccato per tutto, perché la pizza in sé era buona. Ma la sta lievitando adesso il nostro intestino.. È la seconda volta che mangio la pizza qui ed anche la prima volta sono stata male. Ebbene, non è una casualità. Ah dimenticavo, il prezzo non fa la qualità! Prezzi eccessivi e sproporzionati rispetto alla qualità e alla scarsa attenzione del personale...