Osteria d'una Volta — Restaurant in Piacenza

Sono stato per una cena di lavoro il 19 dicembre, eravamo circa 30 stabilito giorni prima il costo e le portate, arriva il giorno stabilito, iniziano con portare antipasti circa 6 taglieri con 5 fettine di salame a prezzi circa 5 di coppa altrettanto di crudo e pancetta, arriva il primo che ci viene servito da loro praticamente circa 8 o 10 tortelli a testa,... Arriva la pasta cacio e pepe , praticamente visto le portate da dividere in base al numero di persone non più di 40gr a persona... Chiediamo se pox dell'altra roba da mangiare,(praticamente ci portano un altro po' di tortelli e pasta cacio e pepe) ma meglio lasciare perdere, stessa cosa molto deludente dalla quantità, chiaramente acqua e vino, al momento del conto, ci viene chiesto di pagare 10 Euro in più per persona ricordando che eravamo circa 30, ci viene risposto che abbiamo bevuto più vino del loro standard circa 5 o 6 bottiglie di più, certo fosse stato champagne posso capire, m per finire la sorpresa finale, alcuni hanno pagato con bancomat, ma il restante benché uno scontrino, con il sì è no hanno emesso il 50% degli scontrini, magari volevano recuperare le spese, ma non era il caso di farlo in un banchetto di 30 coperti per di più colleghi di lavoro.... Sconsigliato per qualità prezzo...

Rispondo al ristoratore visto che non è possibile replicare... È inutile falsificare la recensione insinuando di 10 portare in più , se sono state portate solo 5 portate e come scrivevo qui sopra 5 o 6 bottiglie di vino, cosa dimostrabile specialmente all'occhio di tutti e 3o circa i commensali, purtroppo almeno io di locali ed osterie ne ho girate tantissimi da nord al sud Italia, quindi la morale non la fate che una bottiglia di vino la volete rivendere per champagne 🥂, ripeto io SN andato via quasi per ultimo, oltre che 5 o 6 hanno pagato cn bancomat, non so se ma questo mi informo se avete emesso la fattura fiscale.... A volte occorre trattare bene i clienti specialmente se si tratta di 30 coperti nuovi mai venuti specialmente quando lavorano tutti nello stex Post, xké da professionisti bisogna accettare sia le recensioni positive e...

Il nome è perfetto per questa osteria, dato che, appena entrati, si viene subito catapultati in una location dal gusto vintage. Sembra proprio di cambiare epoca, per arrivare a un tempo in cui, forse, si viveva la giornata in modo più leggero. Ho apprezzato in particolar modo i quadri e i disegni fumettistici esposti sulle pareti, opere che - si vede dal tratto - sono il prodotto di mani esperte. Qui, per la prima volta da quando vago per le trattorie piacentine, l'assenza di gnocco fritto da accompagnare al tagliere di salumi non l'ho vissuta come mancanza o perdita. Anzi, il pane rustico fresco era sensazionale, perfetto da abbinare anche a giardiera e insalata russa. I salumi erano davvero ottimi, stagionati come piacciono a me. Una porzione perfetta per arrivare a un primo o a un secondo ancora con l'acquolina in bocca. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dal condimento dei tortelli con la coda: penso che sia il migliore che abbia provato a Piacenza per gusto e cremosità. Purtroppo, non posso dire la stessa cosa per la pasta, che, a parer mio, avrebbe avuto bisogno di minor cottura, dal momento che al dente diventa ancora più buona. Deliziosi anche i pisarei. I dolci, poi, erano proprio ottimi nella loro semplicità: una piccola rivisitazione della sbrisolona tradizionale, e una fetta di crostata con albicocca e amaretto. Hanno centrato perfettamente l'obiettivo, per concludere il pasto in bellezza. Ho apprezzato veramente di cuore il cartello che specifica come in questa osteria i cani siano i benvenuti. Anzi, vedere i barboncini dei proprietari vagare per la saletta, oppure sonnecchiare appollaiati nella propria cuccia non ha fatto altro che migliorare esponenzialmente un'esperienza già ottima di suo. Gentilissimo lo staff: si vede che si tratta di persone cordiali e alla mano. Bella anche da vedere la sala al piano di sotto, dove sono anche presenti i servizi igienici tenuti in maniera impeccabile. È stato proprio un buon pranzo, ci...

L’Osteria d’Una Volta, situata nel cuore di Piacenza, è una piccola perla che riporta indietro nel tempo, grazie a un ambiente intimo e accogliente arredato con mobili d’epoca restaurati con cura. L’atmosfera calda e familiare rende il locale davvero unico, e un tocco di autenticità che ci ha particolarmente colpiti è il vino rosso servito nella tradizionale scodellina, una piacevole e originale usanza che contribuisce a rendere l’esperienza ancora più genuina.

Abbiamo iniziato con gli antipasti tipici piacentini, dove i salumi si sono rivelati davvero eccezionali, freschi e saporiti, un vero assaggio della tradizione locale. Tra i primi, abbiamo provato i Pisarei e fasò e i Tonnarelli cacio e pepe, piatti abbondanti e preparati con cura. Entrambe le portate hanno superato le nostre aspettative, con sapori autentici e ben bilanciati.

Per concludere, un dolce fatto in casa e una grappa hanno chiuso in bellezza una cena deliziosa. Il conto di 40 euro a testa ci è sembrato più che giusto, considerata la qualità del cibo, la quantità delle porzioni e l’atmosfera che l’Osteria offre.

Una menzione speciale va al titolare, che ci ha accolti con grande cortesia e simpatia, intrattenendoci a fine serata con aneddoti e racconti di vita che hanno aggiunto un ulteriore tocco di autenticità all’esperienza.

In sintesi, l’Osteria d’Una Volta è un luogo dove la tradizione e l’ospitalità si fondono perfettamente, regalando una serata piacevole e memorabile. Consigliata vivamente a chi cerca un’osteria tipica e un’autentica esperienza piacentina.

È consigliabile prenotare...