A Ragusa Ibla, con la facciata imponente del Duomo di San Giorgio che spunta in ogni angolo visibile, mentre passeggi con gli occhi inebriati dal magico splendido Barocco, anche il tuo olfatto improvvisamente si inebria...di profumi "antichi", e capisci subito che sei vicino ad un luogo speciale. Di sera, nella penombra del vicolo, la porta d'ingresso, da dove proviene quel "bendiDio", ti abbraccia con il fascino discreto della amata casa della "nonna". E' un profumo di "cose buone', come quello che proveniva dalla cucina delle mamme, all'alba delle domeniche, ininterrotto, fino all'ora felice del pranzo... Una fortunata serata di ottobre, dal clima primaverile, una sensazione così pregnante, ricca di bei ricordi, non mi capitava da un bel po'. Sei arrivato nel posto che cercavi, (citato, spesso velocemente e in modo troppo superficiale, nelle numerose recensioni di "advisor", per me ormai superato), e non potevi immaginare di trovare tanto fascino e tanto sano romanticismo, a cominciare dall'ingresso, che ti avvolge con la luce soft della lanterna, appena illuminata, da una scritta altrettanto soft, "Ai Lumi"; il nome non può che essere questo per una cucina che, denominarla tipica, è alquanto limitativo. Entri e, se non fai attenzione, ti trovi già in cucina...proprio come le case di campagna. Se poi hai la fortuna di trovare un posto nella saletta "a la boite", non potevi desiderare di meglio per una serata tanto attesa, in dolce compagnia. E adesso che vi ho descritto quello che si prova entrando in questo magico posto, vi lascio immaginare il piacere dei piatti, solo immaginare, perché non vi resta che venire e degustare; un semplice elenco, un suggerimento a bassa voce, per non disturbare lo Chef Vincenzo, grande, di nome e di fatto, che dall'alto della sua mole, vi presenta i suoi gioielli: il pesce, in primis, quello pescato di notte e che lui stesso ha scelto sul posto, al mattino, dai suoi amici pescatori, solo rigorosamente il pescato di stagione. Come lo volete ? Non vi resta che l'imbarazzo della scelta. Ma prima naturalmente l'antipasto di tipicità non può mancare, e qui la terra Iblea la fa' da padrone, dal blasonato formaggio Ragusano Dop, ai salumi dei maialini neri degli iblei..E quindi i primi, i miei preferiti, Ravioli di ricotta, in versione ragusana/Iblea. ma vuoi mettere le tagliatelle (fatte li in cucina) al ragù di tonno (freschissimo naturalmente). E i classici ? Pasta con le sarde, alla Norma, ravioli alle melanzane ...? Potrei continuare ma meglio che lascio la parola a lui, Vincenzo, che non ve li presenta solamente, ve li racconta i piatti del suo menù, come può fare solamente chi poi magistralmente li crea. E dulcis in fundo, i dolci sono un finale sublime, non ve li cito nemmeno, vi toglierei la sorpresa...Insomma avete capito che il mio incontro con Ai Lumi di Vincenzo, mi ha talmente entusiasmato, sia il palato ma soprattutto lo spirito, che il risultato non poteva che essere questa recensione, fatta con il cuore. E scusatemi per l'ampiezza, ma sono certo che una volta provato Ai Lumi, anche voi direte, questo sì che meriterebbe delle "Stelle" ma di quelle "autentiche" come il suo verace pesce mediterraneo. Mentre aspettiamo le famose "Stelle Francesi" - che secondo il mio modesto avviso, dovrebbero arrivare quanto prima - non vi resta che apprezzare anche voi, l'amata cucina, tipicamente sicula, di Vincenzo Ai Lumi.
P.S. Sarò molto franco, ne ho parlato, con Vincenzo, delle prestigiose Stelle, ma lui non si scompone, gli basta e avanza, la stella che ogni ospite gli assegna, quando lo saluta e ne va sempre col sorriso e, soprattutto, molto...
Read moreSCAPPATE! Non si può mettere 0.5 stelle?????
Eravamo in cerca di un posto accogliente, caldo, solare e che ci riuscisse a trasmettere le bellezze e la solarità dell’immensa Sicilia…casa mia.
Cosa abbiamo trovato? IL CONTRARIO!!! Mi dispiace dover descrivere i volti dei camerieri e della famiglia, ma sembrava più divertente parlare con un blocco di pietra. La gente che sorride dove va in vacanze? Chiedo per un amico…
Abbiamo iniziato con un antipasto tipico siciliano: non pensavo si riferisse al reparto salumi del supermercato. Una ricotta calda, non si sa per quale motivo. Tre fette di salame piccole e due grandi: ma perché se il salame è lo stesso????? I pomodori secchi, devo dire l’unica cosa che mi è garbata, perché mi ha ricordato il frigorifero di mia nonna….
Per carità, sono pur sempre gusti interessanti, ma di sicuro se spendo 50 euro in due, mi aspetto un po’ di attenzione nella scelta e nella cura degli ingredienti.
Per non parlare dei favolosi involucri tipici di Ragusa per raccogliere e versare l’acqua: la plastica. Non è possibile bere 3 EURI, signori, tre euri di acqua in una bottiglia di plastica grande quasi quanto la mia mano (e non ho la mano grande).
Dopo un’eterna attesa, domandandoci se il padre sarebbe stato lo chef dei nostri tanto desiderati PRIMI PIATTI, ecco che arrivano.
Ho ordinato spaghetti, pomodoro e gamberi (minuscoli). Mi è sembrato non sto scherzando, di mangiare spaghetti bolliti in acqua calda: neanche nei miei periodi più bui di fuorisede, ho mai mangiato una roba cosi blanda e insipida.
Il mio fidanzato ha ordinato una norma, con il pomodoro più acido e radioattivo di sempre.
Ma il bello ragazzi deve ancora arrivare. Perché a condire il banchetto tanto atteso, un bel camion dell’immondizia decide di trasformarsi in una yankee candle 🕯️. Che bello poter mangiare spaghetti bolliti con acqua, cotti per 1 ora di attesa, e inalare l’immondizia a tre metri davanti al nostro tavolo.
Che dire, per chi è arrivato fino a qui, spero ti abbia convinto a cambiare totalmente posto. Se cerchi allegria, felicità e ottimo cibo, io Lillo Briguglio, te lo sconsiglio.
Per il locale. Mi dispiace non verrò mai più da voi! Grazie per averci fatto pagare 51 euro...
Read moreThis place is amazing, a very relaxed atmosphere with simple Sicilian food done in a proper way and cooked with passion, Vincenzo the chef has been at it for awhile now and maybe somebody may think that this is Classic Mediterranean but I can assure you sometimes nothing beats the belief that the ingredients you are using and the execution with which you cook them flavours on the plate that encompass the true passion of Sicily, I would recommend this place anybody that is looking for genuine food, served in a family run restaurant. They would say in Sicily, this is Cucina Semplice.
The Wine list is very well priced, As all the food items, I would say that inclusive Wine and a tree course mean this is a medium...
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