Brado — Restaurant in Rome

Posto molto carino , ma bello che non balla! Le Porzioni molto piccole tipo sembrano assaggini (un po da cucina francese ) , ma prezzi comunque alti.. sicuramente la Materia prima è buona, ma nulla di speciale che dopo la legnata del Conto ti porta a dire ci torno… dolci deludenti sopratutto la cheesecake nella quale il biscotto metà nn si sa dove fosse finito el’altra metà moscio come se fosse stato o scongelato e comunque fatto male , ma se me lo fai pagare 8 euro deve essere perfetto! Il Panino buono ,ma nulla di speciale ne di carne ne nel complesso.. ne ho ma giati di migliori con carni di prima qualità allo stesso prezzo! Anche il Maialino .. niente di speciale, buono ma porzioni minuscole! servizio un po a spizzichi e bocconi ..si portano le salse senza cucchiaini (mancanza di igiene ) , molto carinamente nella nostra indecisione ci hanno proposto a me e alle Mie amiche un assaggio di birra per decidere e ci portano DUE bicchieri di birra con due birre (con un dito di birra all’interno ) e ci dicono che cosi possiamo assaggiarlo.. carina l ‘idea ma ,sotto covid e in generale ,dividere un bicchiere in 6 mi sembra una cosa antigienico.. (neanche precovid divido il mio bicchiere con amici.. )! Abbiamo dovuto sollecitare molto per l’antipasto che è arrivato a metà e metà del tavolo guardava mentre l altra meta mangiava.. ed erano solo due tipi di antipasto ordinato x 2 porzioni.. quindi nn capisco !!! Insomma carino l’ambiente ma purtroppo per quanto riguarda il cibo nulla di speciale per il rapporto qualità/porzione prezzo… !

N.B. Le risposte qui sotto danno appunto conferma di quanto detto nella mia recensione.. che purtroppo il locale non può avere 5 stelle .. a maggior ragione quando in pieno covid la parola ‘pucciare ‘ nelle salse in 6 persone non dovrebbe proprio uscire!!!! ma come ..si dividono addirittura i tavoli per avere la distanza richiesta dai decreti e poi si danno 3 salse piccine in 3 ciotoline (pagate 3 euro) ,da dividere senza dovute precauzioni???! Ma non importa non continuo .. lo scopo della recensione è riportare una ONESTA esperienza , quindi mi sento più che...

Brado è sostanzialmente un pub con i prezzi da ristorante gourmet. Abbiamo cenato il 27/9. Il posto, all'interno, è molto piccolo e respira solo con i tavoli all'aperto, sul marciapiede. Ci hanno dato un tavolo per quattro proprio in mezzo al locale, con le due cameriere che in continuazione passavano e ripassavano a fare la spola tra fuori e dentro. Tavoli molto vicini, scarsa comodità. Abbiamo mangiato una polpetta di cinghiale, un fiore di zucca, due primi e due secondi, acqua una coca cola e due calici di prosecco, un tiramisu, conto 100 euro. Rapporto qualità/ prezzo: da migliorare notevolmente. Non basta mettere in menu piatti con il nome lungo e con zone di origine blasonata, bisogna anche saperli cucinare. Fettuccine al cinghiale porzioni appena decenti, buona la quantità di ragu ma troppo secco, dopo due forchettate hanno fatto mappazza. Daino buono. Bistecca cacciava l'acqua ed era troppo nodosa, metà l'ho dovuta lasciare perché era grasso. Calici di prosecco non adeguatamente freddi. Polpetta di cinghiale buona, ma la salsa di cicoria era stata messa nel piatto appena uscita dal frigo, freddissima. Tiramisu con biscotti poco inzuppati, secch, tuttavia buona la crema. Per 100 euro e la fame che ancora avevamo, ci aspettavamo di più. Probabilmente questo locale è buono per prendere due birre e qualche affettato, ma come ristorante ha molta strada da fare. Gentili le cameriere, ma il servizio è da pub, non da ristorante. Purtroppo è uno di quei posti frequentato da amici di chi ci lavora, quindi era un continuo di gente che lavorava in cucina che usciva a salutare gente sul marciapiede, e noi in mezzo. Insomma ambiente poco comodo, ti fanno sentire fuori posto, estraneo, a meno che non sei amico di chi ci lavora. Non abbiamo preso birre, probabilmente sono buone. Abbiamo apprezzato le stoviglie, non di serie molto particolari....

Cenato qui la sera di Halloween. Ho aspettato un po' per recensire per essere il più razionale possibile. Sconsiglio innanzitutto a chi soffre di qualsivoglia malattia o intolleranza alimentare di mangiare qui. Sono celiaco, ma c'erano opzioni senza glutine. Arriviamo, la persona che era con me non soffre di intolleranze, all'inizio ordiniamo del pane normale per lei ma appurato ci fosse anche senza glutine, specifichiamo chiaramente di portare SOLO quello senza glutine (se era poco chiaro il cameriere avrebbe potuto chiedere, ma ho specificato abbastanza bene soffrendo io del disturbo). Arriva del pane, ce lo mettono in tavola senza dire nulla mentre ce lo consegnano. Lo mangiamo, e dopo 10 minuti arriva il cameriere e ci chiede come volessimo invece quello senza glutine, conseguentemente quello che ci avevano portato prima era "normale" (nonostante avessimo richiesto solo quello senza glutine). Ho sbagliato sicuramente anche io a non chiedere conferma, ma dal livello del posto e dal prezzo (40€ un antipasto e un secondo + acqua e pane), mi sarei aspettato un personale decisamente più preparato. Risultato: sono stato male a fine serata e il giorno dopo. Sul cibo mangiato, l'antipasto nella media come gusto (quindi sovraprezzato), il secondo buono. Specifico però che il menù non era completo, offrendo già poche scelte (che non è una cosa negativa di per sè, visto che il menù da quello che so varia spesso e condivido proporre pochi piatti, ma fatti bene) e trattandosi di una serata "di punta" sarebbe stato carino non sentirsi rispondere "no questo non c'è" e "ah neanche questo, scusate". Concludo dicendo che dispiace lasciare una recensione negativa ma ribadisco, da un ristorante di livello (ma ovunque in realtà) ci si aspetterebbe un'ottima preparazione e attenzione del personale verso chi soffre di...