Extremis — Restaurant in Rome

Location moderna con un decoro diverso dal solito, io personalmente lo reputo innovativo. Lo stile della pizza è casertano con il cornicione. Lavorano con un prefermento sulla base, quindi una pizza altamente digeribile, ed utilizzano le farine dell’azienda umbra Molini Fagioli, una filiera Oirz a residuo zero, di fatto una farina completameNote naturale. Ilmenu parla chiaro, nel secondo gruppo ci sono le proposte rivolte a chi si approccia per la prima volta e vuole osare. Tra queste la Carbonara con fior di latte di Gragnano, Guanciale di Maiale allo stato brado presidio Slow Food, Pecorino Romano Dop, Pepe e Crema inglese alla Carbonara; o la Margheritissima con datterino calabrese, parmigiano reggiano 24 mesi, stracciatella pugliese, pesto al basilico senza aglio, pomodorino confit e basilico rosso, l’Antica Vinaio, autentico tripudio di sapori tra crema di melanzane al forno, melanzane arrosto, finocchiona toscana, fonduta di pecorino e finocchietto selvatico. Il personale é il vero fulcro di questa pizzeria, disponibile, gentile, disponibile e soprattutto professionale. Spazio anche per l’arte: in collaborazione con la galleria d'arte ed associazione culturale di Roma “Agarte – Fucina delle Arti”, è infatti esposta una selezione di opere appartenenti alla collezione contemporanea della galleria supervisionata dalla curatela di Alessandro Giansanti. L’esposizione parte da una ricerca che verte intorno al concetto di “estremo”, innovativo, non convenzionale ed unico, ricollegando le sfere del tradizionale e dell'artigianato a quella del mondo contemporaneo composto da giochi cromatici innovativi e forme che escono fuori dalla zona di comfort del figurativo tradizionale. Interessante anche la proposta dolce, una linea di dessert ‘home made’ in perfetta armonia con il menu come avviene per la proposta beverage di qualità strutturata. Unico bemolle i prezzi un po' troppo elevati soprattutto per i dessert che non hanno soddisfatto il nostro palato. Da rivedere alcuni dettagli come i tempi di attesa, i prezzi e i dessert. Ritengo questa pizzeria un buon indirizzo da...

Locale che volevo provare da tempo, visto il successo che ha avuto bisogna prenotarsi con un certo anticipo. Il posto è ben curato, moderno, nuovissimo, c'è anche un ampio spazio all'aperto per primavera ed estate, unico problema è che è piuttosto rumoroso, tra le note persone e la musica, e i tavoli sono un po' troppo vicini. Il vero problema della zona è il parcheggio, è un dedalo di vie minuscole, con costruzioni costruite abusivamente negli anni e dunque con vie piccolissime, con macchine parcheggiate ovunque e, per di più, a doppio senso, il rischio di rigate è dietro l'angolo, tuttavia mentre entravamo ho sentito che all'inizio della via extremis ha un parcheggio convenzionato, il che cambia completamente la fruibilità del posto. Comunque, per quanto riguarda i fritti, sono incredibili i lingotti, ripieni di preparazioni tipice romane e non, come pollo alla cacciatora, broccoli e salsiccia, cucinati benissimo. Per le pizze, di tipo assolutamente napoletano, hanno un'offerta molto ampia, dalle tradizionali a quello con condimenti particolari e ricercati, come quella antico vinaio o simile ai ravioli giapponesi. A mio gusto, pizze in sé buone, non eccezionali, mentre I condimenti sopra di altissimo livello e ben studiati, come il ripieno dei lingotti. Hanno anche una discreta selezione di birre e un'ampia scelta di amari e liquori. Prezzi molto abbordabili, noi, con una pizza a testa e un fritto a testa, una birra, un'acqua e due amari abbiamo speso solo 22 euro a testa, prezzo che, per il tipo di pizza contemporanea e gurmet, è veramente ottimo rispetto ad altre pizzerie di questo tipo, anche in zone non proprio centrali, similmente ad extremis. Anchhe il servizio veloce e attento, nonostante ci fosse moltissima gente. Insomma, pizzeria molto consigliata, specialmente perché c'è l parcheggio convenzionato, altrimenti, se non ci fosse, mi sentirei di dire che la questione macchina è talmente complicata che non sarebbe da ritornarci, invece appunto con questo parcheggio è tutto molto...

A cena con amici. Prenotano in questo locale dallo stile molto particolare. Ci accoglie un ambiente tranquillo e un personale di sala molto gentile. L'arredamento e la "mise en place" sono ESTREMAMENTE particolari (d'altronde il nome del locale lo premette..). Possono non piacere. A me infatti non fanno impazzire entrambi, ma apprezzo il rischio della proposta. Ma veniamo all'aspettativa principale: pizza e dintorni. Ci viene suggerito di provare i "lingotti", che accettiamo in quattro gusti diversi. Li ho trovati gustosi, fatti bene e sfiziosi. Poi seguono le pizze. Sono tutte molto particolari, sicuramente non banali, il che le porta sul filo del "troppo che stroppia". Ma invece fanno una bella figura alla vista e lasciano un'ottima sensazione al palato. Alla faccia del purismo sulla pizza (se si cerca una pizza SOLO della tradizione forse si è sbagliato il posto). L'offerta di birre non è ampia ma è ben selezionata. Finiamo con i dolci. Ci vengono proposti mostrando un piatto/vassoio dove vengono esposti e spiegati. Aspetto invitante e infatti ne proviamo un paio. Il Tiramisù non mi ha personalmente convinto mentre il "pane burro e marmellata" l'ho trovato molto particolare e degno di prova. Ho apprezzato moltissimo il fatto che l'offerta di amari a fine pasto non fosse quella di TUTTI gli altri ristoranti, ma che ci sia stata la scelta da parte dei gestori di differenziarsi con una proposta un po' più ricercata. Nota speciale di merito: IL SERVIZIO. Le due ragazze che si sono dedicate al nostro tavolo sono state educate, gentili, preparate, sorridenti. Anche il ragazzo che stava al bar ci ha portato a scegliere gli amari che più si addicevano ai nostri gusti. Il conto: equilibrato e coerente con l'offerta. Insomma, il locale può non incontrare i gusti di tutti, ma è...