Ho cenato in questo locale, di sabato sera… eravamo in 4. Devo dire che sino ad ora, ho mangiato male solo nelle zone più turistiche. Mi avevano parlato bene di questo posto, per tanto non me lo aspettavo. Un tagliere di prosciutto crudo, spaghetti al pomodoro, una tagliata di picanha e 2 di manzo credo, polpette al sugo, cicoria e 2 carciofi alla romana. Il mio compagno aveva praticamente finito di cenare… ed io e le altre 2 persone a tavola con noi, abbiamo aspettato oltre 1 ora per la carne. Francamente, mi stava venendo voglia di annullare l’ordine perché eravamo davvero ai confini della pazienza consentita. Titolare e cameriera, che continuavano a passare dal tavolo e rassicurare sul che stesse per arrivare (si, a piedi dal Brasile probabilmente). Alla fine ho iniziato a sentirmi in imbarazzo anche per quella povera donna della cameriera… che è davvero stata l’unica nota positiva del locale (tenetevela stretta). Alla fine arrivano questi tanto sospirati piatti di carne. E qui, stendiamo un velo su quella che è stata l’esperienza gastronomica più oscura della mia vita a Roma. Non ho mai mangiato una carne più dura di questa. Dura e piena di nervetti. Il carciofo alla romana, mal sfogliato. Ho buttato più di mezzo carciofo perché le foglie erano dure. La stessa cosa le altre 2 persone con me. Mezzo carciofo buttato e le loro tagliate lasciate a metà. A detta loro perché troppo grasse e difficilmente digeribili (al titolare hanno mentito quando ha chiesto, non volevano far polemica). Ci ho impiegato oltre 40 minuti a finirla… Perché avevo fame e nn sapevo che fare alle 23 e passa. Ho chiesto di portarmi un po’ di pizzetta per riuscire a masticarla meglio. È stato decisamente imbarazzante. Nemmeno la carne del supermercato è così dura. Quando la cameriera è venuta a chiederci come andasse, purtroppo le ho dovuto dire la verità. Che è stata la cena peggiore della mia vita. Lei ha cercato di giustificare… ma io le ho detto che ho mangiato picanha altrove ed era tenera come il burro. Quindi non ci sono giustificazioni. Tra l’altro un sapore banale… quasi alla pari del supermercato e arrivata persino fredda e non della cottura da me richiesta. Morale, 3 calici di vino, acqua, un tagliere di crudo, 2 sacchetti di pizzetta, 1 cicoria, 2 carciofi alla romana, 1 spaghetto al pomodoro e polpette col sugo 180€. La conclusione indegna di un pasto nefasto. Ora, io non voglio insegnare il mestiere a nessuno perché sono artigiana, e il titolare sicuramente farà questo lavoro da un po’. Ma se i camerieri sbagliano le comande di continuo (più volte hanno sbagliato tavolo con piatti di portate da noi non richieste), la carne è dura e arriva fredda nel piatto, il carciofo mal sfogliato da strozzarsi… io qualche domanda inizierei a farmela. E non accetto la giustificazione del “è sabato sera!”… perché è accettabile solo per il ritardo delle pietanze ma non sulla qualità. Inoltre per come la vedo io è di cattivo gusto far pagare al cliente, il secondo sacchetto di pizza bianca, chiesto perché mi stavo sentendo male dopo oltre 1 ora di attesa. Non è per i 3.50€ ma è proprio questione di cortesia per i commensali, in quanto voi dalla parte del torto. Ora, capisco che nella vita bisogna guadagnare, ma in questo ramo bisogna saper anche fidelizzare. E voi lo scorso sabato sera avrete pur fatto l’incasso, ma perso per sempre 4 clienti.
ps: menù troppo articolato e dispersivo. Un menù deve essere diretto e chiaro, non poetico. Assolutamente un locale da me non consigliato, al massimo provatelo...
Read moreThe location is nice, the waiters were nice, but too expensive and the dishes are micro, the meat was very good even thogh was a micro dish, the starter was ridicoulous ( antipasti) we had one little mozzarella which weight had been not more than 200 gr to be divided in 6. The cheescake was really tiny and not properly made. We were 25 despite we had to.squize us in some tables in two for side t They carged a "coperto pane" that we not received, but instead we paid a lot some slices of white pizza, which were not enogh for 25 people, very common in Rome used as a bread. Summaizing the meet, very tiny 30 euros per dish, coffe 3 euros, it's expensive, usually in the center on Rome for large group they give It even for free, analcholic drink 10 euros, water 3,5 per bottle, pizza margherita 9 euro, wine ripasso Valpolicella 35 euros per bottle, I don't remember the wineyierd, so I don't judge. I Absolutelly not reccomend too expensive and too...
Read moreThe Place Was quite empty as it was a bank holiday (6th January); I can imagine it can get very busy ( it's also in a trendy party area of Rome) but with few people & most tables empty it had no real atmosphere (it's quite big). Waiter was polite & friendly. Starters were ok. The issue was the Meat dishes. The meat was SHOCKINGLY BAD. Utterly uneatable. We literally had to spit it out. ( To be clear in Italian as well: La carne non era mangiabile, era veramente tremenda). Waiter enquired why we hadn't eaten our meat. My sister (waiter recognised her as she goes there often & said first time this happened) very politely explained how AWFUL it was. Waiter was a bit apologetic but nothing was offered ( a coffee maybe ?) and/or no item taken off bill ( I find this tremendously bad client service).
I don't think I'll ever go back but I may have just been...
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