Anspruch: Gourmet-Restaurant Umsetzung: optisch schönes Mensaessen Sorry, dass ich das nicht anders ausdrücken kann. Aber der Reihe nach: Auf unserer (hauptsächlich kulinarischen) Rundreise durch Sizilien verbrachten wir auch 3 Strandtage in einem Nachbarort von Marina di Ragusa. Auf der Suche nach einem guten Fischrestaurant wurden wir bei Google schnell fündig, das Scjabica | Cuoco Pescatore in Punta Secca, mit guten Bewertungen, einer vielversprechenden Webseite und einem scheinbar sehr anspruchsvollen Konzept. Wir entschieden uns schon im Voraus für das 6-Gänge Menü für 68 €, um möglichst viele Eindrücke von der Kochkunst des hochgelobten Chefs zu erhalten. Dumm nur – dass das Menü dann statt 68 € wie auf der Webseite avisiert vor Ort mit 85 € auf der Karte stand. Aber OK – Corona, Inflation, usw. vielleicht hatte niemand Zeit die Webseite zu überarbeiten und für ein gutes 6 Gänge Menü hatten wir anderenorts schon deutlich mehr ausgegeben. Ein bisschen Sorge bereitete uns allerdings die Tatsache, dass wir die einzigen Gäste im Restaurant waren … Gruß aus der Küche: eine Art Fischburger - Brioche, rohe Krabben, Gemüse, Limonenmajo – nicht unlecker aber auch nichts Besonderes, wir waren noch guter Dinge Vorspeise 1: Thunfischtartar mit Sardellen/Kapern-Majo – der Thunfisch gute Qualität, aber die darauf verteilte Majo war so salzig, dass das Ganze nur mit viel Brot genießbar war, oder man die Majo komplett runterkratzen musste Vorspeise 2: frittierte Sardine auf … Cocktailsoße!!!! Spätestens da fragten wir uns, ob der Koch vielleicht zu viel Majo vom Vortag überhatte. Geschmack dann auch wie im Imbiss. Prima piatta 1: mit Ricotta gefüllte Tortellini – das hat uns wieder Mut gemacht, die schmeckten gut, auch wenn Sie bereits kalt waren Prima piatta 2: Paccheri mit Thunfisch-Ragout – der erste Gang den wir dann nur noch gekostet und komplett stehengelassen haben. Thunfisch hat geschmeckt wie aus der Dose … war er wahrscheinlich auch … hat alles in Allem geschmeckt wie ein Thunfisch-Nudelgericht vom Universalimbiss. Secondo Piatto: Sorry … ich weiß nicht mehr welcher Fisch (Thunfisch, Schwertfisch oder was anderes), totgebraten auf … Gorgonzolasoße, wir haben gekostet und es stehen lassen Nachtisch: das sollte doch gelingen- oder? Ein Pistazienkuchen -der war ganz ok – mit Cremehaube aus Sprühsahne! Danke!!! Fazit: wir haben nicht gemeckert, und waren in 1 Stunde mit allem durch. Vielleicht lohnt es sich in der Vorsaison nicht für den Gastronomen gute und frische Zutaten zu besorgen, aber dann doch lieber geschlossen lassen. Es war das teuerste und gleichzeitig schlechteste Essen unseres ganzen Urlaubs. Deshalb nur...
Read moreScjabica - Cuoco Pescatore è un ristorantino delizioso situato nel piccolo borgo marinaro di Punta Secca, a pochi passi dalla casa (abusiva) del Commissario Montalbano della celebre serie televisiva. Si mangia ad alti livelli e si paga parimenti. I piatti sono elaborati e gustosi, realizzati con materie prime di ottima qualità. Il proprietario è Joseph Micieli un trentenne Ragusano, o più precisamene santacrocese, il cui nome lo fa assomigliare più che ad uno chef ad un visagista, come Gil Cagnè. od al famoso parrucchiere romano per signore Ramon. Micieli è bravo sia come cuoco, sia come imprenditore, nella sola Punta Secca ha aperto tre ristoranti. Lo Scjabica o Cuoco Pescatore, quello di cui ci occupiamo in questa recensione, dove presenta una cucina elaborata e di ricerca, un altro più popolare ed un localino per gli aperitivi con ostriche e champagne. I suoi piatti non sono mai scontati e rappresentano il sinolo della sua ricerca gastronomica, mai dimenticando la sua passione per lo street food. Per gli antipasti, imperdibile è l'Arancino con un gambero rosso, cozze e provola su vellutata di favette verdi, 10 euro. Non male, seppur con pesce abbattuto, il Gran crudo di pesce con gambero rosso, scampi, gobbetto, carpaccio di pesce del giorno, tartare di tonno, alici ed ostriche, 39 euro a persona. Per i primi, si consigliano senza il minimo dubbio gli spaghetti alla chitarra mantecati ai crostacei, 22 euro. Per chi ama i sapori forti come quello della bottarga di tonno, ci sono gli spaghettoni mancini con emulsione delle uova del pesce, 20 euro. Nei secondi, qui curiosamente chiamati piatti principali, da consigliare è la triglia croccante con piselli freschi dell'orto, ricotta di vacca modicana. 16 euro. Ingiustificabile, invece, è il prezzo di 70 euro al chilo (mascherato nel menù con 7 euro l'etto) per il pescato del giorno, che nella media degli ottimi ristoranti siciliani oscilla tra i 45 ed i 50 euro il chilo. Un altro secondo da provare sono i totanelli locali saltati in padella su crema di patate affumicate, 14 euro. Un plauso va riservato al cestino del pane, che propone prodotti fragranti e deliziosi. Per finire non può mancare il dessert all’insegna del “famolo strano” con il dulcis in cous cous, 7 euro. In sintesi è un ristorante da provare, se si percorrono le strade dei luoghi del Commissario Montalbano, la cui unica pecca sono le porzioni piccole, ma questo lo si può risolvere andandoci dove aver mangiato qualcosa, come ad esempio un po’ di...
Read morePretensions of haute cuisine, but not quite there, and bad service.
First, the good: food tasted good.
Now, the bad: we waited 45m for our order to be taken. Then 45 min for first course. Then 45 minutes for second course (we ordered them at the same time).
The food itself was good, but a bit basic. Very small portions too, as if it was haute cuisine. Not worth the wait, not sure if worth the money. Wine recommended to us was meh.
The waitress was borderline rude (inexperienced, I think). Didn’t offer apologies when our order turned out to be unavailable, nor for the wait.
I hear the same chef has another restaurant nearby, called Cuoco Pescatore, which is cheaper, faster and cheerful....
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