La Rondinella Osteria Pop — Restaurant in Scalea

Tre stelle di sostegno. vista la dichiarata volontà del proprietario di accettare le critiche con spirito costruttivo e di crescita. Ci sono andato ben disposto, avendo letto critiche positive. Dopodiché vi dico la mia impressione, considerando anche che il periodo post feste natalizie portava pochi clienti. Quindi, considerato che il (numeroso) personale è rimasto numeroso, è possibile che l'impressione negativa della cucina dipenda da questo, cioè dall'esigenza di stringere la borsa visto i pochi clienti del periodo. È possibile e lo spero, perché in altri periodi il locale è molto affollato, cosa che aggiunge (inevitabili) criticità su altri fronti.

Dunque: il posto non è grande ma è accettabile, dignitoso di giorno e con quel minimo opportuno di atmosfera la sera, se vi piacciono le luci basse. Il personale disponibile e cortese. Il menù modesto (VEDI FOTO): 3 primi e 3 secondi, ma comunque adeguato, perché rinnovato ogni giorno. Adeguato anche il servizio ai tavoli, pur su tavolini piuttosto piccoli. I servizi igienici invece no: teoricamente accessibili anche per disabili (entrando però solo da una delle due possibili entrate) in pratica non lo sono. Ma in ogni caso c'è una sola toilette e molto piccola per uomini e donne. Pur con la lacuna dei servizi igienici avrei però volentieri dato 4 stelle, senonché... Ci sono stato due volte, a pranzo e a cena con altri amici. L'antipasto è l'unica cosa su cui non ho osservazioni: buono e abbondante, soprattutto nella versione "grande" da 15 euro, adeguata per due. La pasta (paccheri e spaghetti) non era espressa ma precotta e fatta rinvenire. Non l'ho chiesto ma la cosa era evidente perché i paccheri erano gommosi più che al dente: proprio la tipica caratteristica della pasta abbattuta e poi riscaldata male. Gli spaghetti erano migliori, ma avevano anch'essi un minimo di gommosa consistenza. Questa cosa non mi scandalizza: molti ristoranti lo fanno, però bisogna saperlo fare! Quindi speriamo che sia stato l'errore di un giorno.

La cosa imperdonabile l'ho però riscontrata nello "arrosto di vitello con salsa ai frutti di bosco" e nelle "lasagne invernali". A parte il fatto che se ordini un arrosto di vitello ti aspetti un arrosto di vitello, e invece hanno portato uno stufato di vitello in umido (alla mia sorpresa, visto che la carne era annegata nella salsa, hanno ribadito che quello era l'arrosto), a parte questo dicevo, i pezzi di carne erano di due tipologie: tòcchi di polpa, come in genere si taglia il muscolo per fare lo stufato, e... pezzetti di fettine!! Fettine? Beh! Il proprietario potrà rispondermi negando quanto gli pare, ma non potrà togliermi dalla mente la convinzione che hanno riciclato carne dei giorni precedenti, ovvero (ovviamente non avanzi dei clienti) da pietanze preparate in quantità eccessive e rimaste inutilizzate. Non muore nessuno, d'accordo, ma questo un ristorante serio non dovrebbe nemmeno sognarselo di fare. Tanto più che la stessa impressione l'ho avuta anche con le lasagne (in bianco con carne e funghi), le quali avevano una quantità di carne davvero eccessiva per delle lasagne (e anche per un timballo di pasta) dalla consistenza stoppacciosa, come se non fosse carne trita fresca, ma carne arrostita o bollita e poi tritata. Ripeto, è stata la mia impressione, ma condivisa dagli amici presenti con me.

I dolci si sono fatti apprezzare, in particolare la sbriciolata con ananas e la torta di mandorle e cedro (che loro chiamano "caprese al cedro", pur sapendo - immagino - che la caratteristica della caprese è il cioccolato, che non qui non c'era)

Tutto questo per dire la mia esperienza. Dopodiché aggiungo pure che il locale è adatto a giovani, i costi sono contenuti e il giovedì e venerdì sono giorni speciali dedicati alla carne il primo e al baccalà il secondo che (mi dicono) meritano. Spero di poter mettere 5 stelle la prossima volta, perché se dovessi riavere la stessa esperienza su carne e pasta le stelle...

di passaggio a Scalea cerco un posto dove pranzare, per fortuna mi lascio convincere dalle esperienze altrui su "la rondinella" chiamo per verificare disponibilità trovo posto per 2 come richiesto, parcheggio comodo, locale piccolo si patisce un po la mancanza di intimità se si è in due perchè devi accontentarti di tavolini o staccati da queli dei vicini da pochi centimetri o posizionati a ridosso dei servizi nell'insieme il locale è caldo ed accogliente e il personale giovane competente e di buona educazione. Partiamo con un antipasto luculliano formato da "tapas" calabresi dall'aspetto davvero invitante serviti in due momenti diversi anche per oggettivi limiti di capienza sul tavolo, il primo plateau, affamati, lo mangiamo per gran parte sorvolando su qualche pur evidente sbavatura; un uso troppo ricorrente e disinvolto di pasta brisee nei bocconcini proposti che oltre a non valorizzare i prodotti buoni e freschi del territorio che accompagna, rimarca e sottolinea il secondo peccato veniale riscontrato poi anche nel secondo plateau ovvero la giusta e necessaria operazione di riscaldare le tapas preparate in precedenza è fatta cdal personale di cucina con metodica sicuramente migliorabile nella tempistica e nella modalità, la pasta brisee è risultata secca,poco friabile e per nulla appetibile nel caso del secondo plateau di antipasti formati da 4 cocotte di terracotta con dentro degli intingoli deliziosi ha dato lo sgradevole esito di rendere le cococotte ustionati al tatto ma lasciando il contenuto freddo al palato. Ho fatto notare la cosa alla gentilissima signora in sala che con cortesia sorriso e consapevolezza della cura del cliente si è affrettata a risolvere magistralmente la cosa portando al tavolo una altra serie di cocotte questa volta davvero impeccabili, il pranzo è proseguito con una porzione (porzione calabrese però.. generosa è dir poco) di risotto mantecato al tartufo del pollino e pancetta croccante davvero di rilievo grazie anche ad una cultivar locale di riso molto interessante per palatabilità e consistenza, la signora ci ha omaggiato di un eccellente liquore di cedro ghiacciato come fine pasto e al mometo del conto, con mia grande sorpresa e non nego vergogna, non c'è stato verso di farle re-inserire ne conto l'importo dell'antipasto che pur ci aveva riportato e del quale siamo rimasti alla fine soddisfatti, a questi giovani conduttori e alla loro volglia di far bene va tutto il mio plauso per l'impegno e il risultato, il conto fosse stato intero sarebbe ammontato 35 euro totali per 2 persone onesto e misurato. Stellina in agenda accanto alla...

La Rondinella offers great food made from self grown ingredients, served with home made wine, in a cosy, warm atmosphere, offered by correct, friendly and swift personnel. There's no menu with all standard Italian food, hell no, there's a chalk board with the today's options. And I love it that there's only 2 or 3 things to choose from! Don't worry being vegan or vegetarian, they will change the dish in that way so no ethical boundaries have to be crossed to enjoy the great taste. We're both vegetarians ourselves and always return to this place. Got to book in advance though, they are also good in politely informing you the restaurant is...