Con dispiacere, mi trovo costretta a confermare quanto decine di altri clienti hanno già scritto sul Pane Quotidiano di Barcola: un locale con una posizione unica e invidiabile, completamente sprecato da una gestione improvvisata, personale arrogante e un servizio al limite dell’offensivo.
Oggi, per l’ennesima volta, ho provato a dare fiducia al locale, prenotando con anticipo due volte, proprio per assicurarmi che tutto fosse in ordine, soprattutto per mia madre con difficoltà motorie. Arrivate, il tavolo non c’era. Nessuna scusa da parte di 3 disorganizzatissime cameriere, nessun tentativo autentico di rimediare, solo indifferenza e maleducazione. Ci è stato assegnato un tavolino preso da dietro, rotto che abbiamo dovuto sistemare da sole.
Alla comunicazione che una delle quattro persone prenotate non sarebbe riuscita ad arrivare, una cameriera (quella con il piercing al naso e i capelli scuri) ha reagito con volgarità e maleducazione, accusandoci di “averli presi in giro” dal momento che le prenotazioni vengono prese solo sopra le 4 persone (non lo sapevamo) e minacciando di farci alzare per farci tornare in coda in strada. Mia madre, già seduta, è rimasta comprensibilmente scossa da tanta maleducazione e sfacciataggine. Avremmo se necessario ordinato un caffè in più per “saldare” il conto della quarta persona mancante.
Ho chiesto di parlare con il manager. Risposta: una risata in faccia da parte della stessa cameriera, lì palesemente per prendere lo stipendio e andarsene a casa, non certo per offrire un servizio.
Da anni noi, come molti altri triestini, continuiamo a dare a questo posto “un’ultima possibilità”, convinti ogni volta che possa andare meglio. E ogni volta, puntualmente, si trasforma in un momento di imbarazzo, soprattutto quando si ha un ospite. L’unico elemento che mitiga l’umiliazione è la vista mozzafiato sul mare, che però non basta più a giustificare un trattamento del genere.
Il locale sopravvive solo grazie all’assenza totale di concorrenza in un punto strategico della città. Ma la concorrenza arriverà, ed è giusto che arrivi: Trieste merita molto di più di un’esperienza mortificante in un contesto da cartolina. Questo locale è oggi il simbolo di un’occasione buttata, e di una città troppo spesso ostaggio...
Read moreWhat to say about it? The setting is breath-taking!!! Just look at the photos and enjoy the view I've got on a random, even cloudy day sipoing my drink on its terrace!!! Set at Barcola, just a few steps away from the pinewood, it is a perfect location for a morning or afternoon and absolutly an evening stop. The wooden structure placed on the seaside, with a wonderful terrace and open spaced interiors, makes the salty breeze enjoyable at every time of the day. The spectacular view, that ranges from the Miramare castle on the north till the city gulf on the south, makes every aperitivo, drink or foody stop unforgettable. Yes, the are a bakery too, just in case you were wondering to have a bite! Give it a try, you won't...
Read moreGrumpy, nasty service - one of our group paid at bar and we then saw there was space on the bench outside, so we went to sit down. Instead of kindly saying that there is an extra cost there for service, which we were perfectly happy to pay for the location, instead the woman from the bar ran down and started to verbally attack us from the outside, saying we were completely without respect etc etc, before we even had a chance to reply! This woman is completely crazy, attacking the clients like that without reason or justification, before they even have a chance to reply....
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