La famigliare sul Po — Restaurant in Turin

Qualcosa è cambiato in peggio rispetto ad un anno e mezzo fa, ultima volta che son venuto. I gestori hanno abbassato lo standard e probabilmente han cambiato il personale in cucina. Concordo con alcuni che il posto meriterebbe di esser più curato e pulito, ma qui spendo parole per la cucina:

Antipasto per due voto 2 su 5: Mal riuscito vitello tonnato, davvero pessimno con eccessiva salsa (dal gusto non tonnato); insalata russa niente di che con prodotti non ben legati nel gusto; melanzana grigliata e fritta (!!!), con formaggio che mi ha dato la nausea per l'eccesiva quantità d'olio (non d'oliva, il gusto mi ricordava quello di semi o di arachidi). Tortino verde di non precisata verdura (forse fagiolini, ma il gusto e l'odore era di sole uova). Salvo i fagioli con cipolla.

Primi voto 3 su 5: Risotto con zucchine e prosciutto non male, forse il piatto riuscito meglio. Il riso l'avrei fatto cuocere un minuto di più, ma son gusti personali. Rigatoni al ragù non riusciti. Son arrivati Sedani Rigati invece dei Rigatoni, ma questo è il meno, se il piatto è buono... Il sugo andava bene, ma la pasta scotta quasi collosa è imperdonabile! Ti distrugge un piatto e lo mangi a malavoglia. Poi: Il riso me lo fai "al dente plus", e la pasta invece me la servi "scotta plus", che è successo in cucina?

Secondi voto 2 su 5: Imperdonabili Scaloppine al Marsala! Mai assaggiate scaloppine peggiori: carne dura e non tenera affogata in una "salsa" acquosa al gusto di Marsala esagerato. Cosa che ci ha fatto pensare che la carne fosse stata preparata per un altro piatto e poi "reciclata" all'ultimo buttandoci un po' di sugo d'arrosto e il Marsala dentro (senza manco farlo sfumare). La consistenza acquosa (sembrava acqua scura), ci ha suggerito che in cucina non sapessero come trasformar un sugo acquoso in un sugo cremoso. Finissima impanata con pomodorini e rucola: anche qui mi hanno esagerato con la frittura (che poi se la facevano al forno senza friggerla in padella veniva meglio), e i pomodorini quel giorno eran senz'altro finiti visto che mi han tritato a pezzi un pomodoro. Miei cari cuochi: io non lo faccio di professione ma vi è una differenza di gusto tra pomodori e pomodorini. Se poi acquisti pomodori che sono insipidi (capita a volte), il piatto ti viene uno schifo. Ed è il piatto che mi è stato servito...

Contorni voto 2 su 5: Patatine fritte che se le strizzavi veniva fuori una tazzina d'olio e sale buttato sopra a grumi in maniera esagerata. Carote al burro tutto sommato accettabili a confronto con le patatine.

Vino bianco voto 4 su 5: buono, in bocciofila di solito son abituato a vini più scadenti.

Non abbiam preso nè dolce nè caffe

Voto 4 su 5 ai ragazzi che servivano: Si vede che si impegnano e sono sempre stati gentili e cortesi... Son sprecati con questo tipo di gestione.

Voto 4 su 5 per il prezzo: 15 € a testa, ottimo rapporto quantità/prezzo, pessimo rapporto qualità/prezzo.

Tirando le somme o in cucina era una giornata nera, oppure la gestione ha abbassato gli standard. Spero migliori in futuro tornando agli albori...

Abbiamo prenotato un tavolo per domenica a pranzo.

Conoscevo il locale perché ero venuta due anni fa con il mio compagno ma lo ricordavo decisamente meglio!!

L’ambiente molto caotico e poco igienico (la cornetta del telefono fisso dentro il cesto dove viene tagliato il pane la dice lunga…). Il nostro tavolo era a fianco all’entrata, con la porta che ogni due minuti si apriva e veniva chiusa sbattendola, oltre all’aria che entrava. Questo nonostante alcuni tavoli in mezzo al locale erano vuoti.

Il personale molto frettoloso e a tratti rude: in particolare mi riferisco al cameriere più anziano e alla cassiera (proprietaria?). Il menù dettato a voce, senza niente di scritto. Inoltre dopo aver preso le comande (primo+secondo+contorno), 15 minuti dopo (il tempo di finire il primo e chiacchierare con i commensali), il cameriere è tornato a chiedere cosa volevamo di secondo. Abbiamo fatto presente educatamente che avevamo già ordinato (a lui stesso 15 minuti prima) e così è tornato velocemente in cucina farfugliando qualcosa.

Il cibo nulla di ché, anzi: porzioni minuscole che sono distanti anni luce da quelle di un locale tradizionale (anche solo, per esempio, una trattoria alla buona): ravioli contati (12) con sugo di arrosto molto salato, due fettine sottili di arrosto e una manciata di patate al forno. Dolci palesemente commerciali, la panna cotta e il bunet sembravano tagliati direttamente dalla confezione di una nota marca di dolci.

Sul rapporto qualità / prezzo non ci siamo proprio: il conto l’ho trovato eccessivo per ciò che si è mangiato, 95 euro in 5 e senza scontrino né fattura. Non sono ammessi conti separati e non c’è il POS, only cash.

Non ci tornerò mai più perché ci siamo sentiti presi in giro e...

Difficile fare una descrizione completa e sufficientemente obiettiva perché i giudizi cambiano appena sposti anche di solo un poco il tuo punto di vista. Se ti piacciono i luoghi semplici, tanto semplici nell'accoglienza e nel servizio allora il locale è ottimo, se pretendi, come giusto, che quando il pane o l'acqua oppure il vino finisce e vorresti tanto che qualcuno se ne accorga e provveda autonomamente senza 100 solleciti, ebbene scappa a gambe levate. Se ti piace la gente semplice che puoi avvicinare senza problemi e farci due ore di chiacchere di fronte ad una bottiglia di vino all'ora è il posto per te, ma non devi fare ragionamenti sopra. Il sito mi è piaciuto molto, in riva al Po, in un ansa che non avrei mai pensato che esistesse. La piola è totalmente fuori da ogni circuito conosciuto e oer arrivarci ti aspetta una strada che in confronto quella della savana è un gioiellino. Il cibo è buono, molto casalingo, senza lode né vergogna, si fa mangiare con piacere. Il vino è rigorosamente sfuso ed a parte il rosé il rosso ed il bianco meritano menzione. Non aspettatevi un conto proporzionale al posto ed al menù, io l'ho trovato piuttosto caro, non certo congruo con quello che questa piola offre. Diciamo che il posto va benissimo per trascorrere una sera d'estate con amici goliardici senza pretese. Riassumendo: val senz'altro la di provarla e se non vi piace...