Questa bestia dormiente rende omaggio ai soldati bavaresi che morirono in Grecia durante un'epidemia di tifo nel XIX secolo.
(da Atlas Obscura) Poco dopo che la Grecia ottenne l'indipendenza dall'Impero Ottomano, Ioannis Kapodistrias fu scelto come primo capo di stato. Kapodistrias si recò a Nauplia nel 1828 e rimase colpito dalla sua posizione strategica e dalle sue possenti fortificazioni. Nel 1829, la nominò capitale ufficiale della Grecia. Ma il suo regno si sarebbe rivelato breve.
Capodistria fu assassinato nel 1831 sui gradini della chiesa di San Spiridione nel centro di Nauplia, il che portò all'anarchia in molte parti del paese. Le grandi potenze che aiutavano la Grecia nella sua lotta per l'indipendenza – Gran Bretagna, Francia e Russia – intervennero e tennero una serie di incontri e conferenze che culminarono nella Conferenza di Londra del 1832. Questa conferenza portò alla costituzione del Regno di Grecia e il principe Ottone, secondogenito di re Ludovico I di Baviera, fu scelto come nuovo re.
Quando Re Ottone giunse in Grecia nel 1833 per ascendere al trono, più di 3.500 soldati bavaresi al comando di Re Ludovico I lo accompagnarono per fungere da guardie reali, in attesa che fosse possibile reclutare e addestrare un'adeguata forza locale. Più tardi, nello stesso anno e per tutto il 1834, un'epidemia di tifo colpì Nauplia, mietendo un duro colpo alla popolazione. Molti membri della guardia reale di Re Ottone perirono a causa della malattia in quel periodo.
In omaggio a queste guardie reali, re Ludovico I commissionò la costruzione di un monumento a Nauplia. Ispirato dal Leone di Lucerna , creato in memoria dei compatrioti caduti a Parigi durante la Rivoluzione Francese, commissionò allo scultore tedesco Christian Siegel la realizzazione di un monumento simile. Completata nel 1836, la gigantesca scultura del leone dormiente fu immediatamente elogiata per i suoi dettagli e riconosciuta come una delle più grandi sculture all'aperto in Grecia, nonché una delle più importanti d'Europa. Sotto la scultura si trova un'iscrizione in tedesco e greco che spiega la dedica ai soldati caduti...
Read moreThe sculpture itself is a masterpiece. The park in which it is located, is filthy and full of rubbish. I live in the area and there are always people at night partying and leaving rubbish there with a bin just a few metres away across the street. There are no bins in the park itself and the local govt should get their act together and place bins and send council workers more often to clean up the mess and take care of the...
Read moreΈνα εξαιρετικής τέχνης γλυπτό μνημείο, και από τα σημαντικότερα του 19ου αιώνα στην Eλλάδα, που χρονολογείται το 1840 με 1841.
Tο λιοντάρι, που έχει αποδοθεί σε μνημειακή κλίμακα με λάξευση στον βράχο, παριστάνεται να κοιμάται. Γλύπτης του όμορφου αυτού μνημείου είναι ο Γερμανός Kρίστιαν Zίγκελ, ο οποίος υπήρξε ο πρώτος καθηγητής γλυπτικής στο Πολυτεχνείο της Aθήνας. Πρότυπο για το έργο του Zίγκελ υπήρξε το Λιοντάρι της Λουκέρνης του διάσημου Δανού γλύπτη Mπέρτελ Tόρβαλντσεν.
Kάτω από το λιοντάρι των Bαυαρών υπάρχει γερμανική επιγραφή χαραγμένη στο βράχο, από την οποία πληροφορούμαστε ότι το μνημείο παραγγέλθηκε από τον βασιλιά της Bαυαρίας, Λουδοβίκο, πατέρα του πρώτου βασιλιά των Eλλήνων, Όθωνα, στη μνήμη των Bαυαρών στρατιωτών που ανήκαν στην ακολουθία του Όθωνα, και είχαν πεθάνει από επιδημία τύφου στο Nαύπλιο κατά τα έτη 1833 και 1834.
Oι Bαυαροί είχαν ενταφιαστεί στο κοντινό νεκροταφείο των Aγίων Πάντων και σε περιοχή βορειοανατολικά της Eυαγγελίστριας που είχε μείνει γνωστή ως «βαυαρικά μνήματα». Aργότερα τα οστά τους εναποτέθηκαν στην κρύπτη της Kαθολικής Eκκλησίας...
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