Palazzo storico ben conservato che ospita eclettiche collezioni permanenti e mostre temporanee. Molto gradita la sezione dedicata alla raccolta di mirabilia orientali e l'esposizione pittorica di Mario Perosino, artista astigiano che non conoscevo ma le cui opere mi hanno davvero stregata. Soprattutto la serie dei guerrieri che ho trovato bellissimi. La tecnica pittorica usata dal Perosino è davvero particolare e ipnotica, difficile da dimenticare. Un artista che forse avrebbe meritato più visibilità ma che invece ha finito i suoi giorni in solitudine e isolamento. Una menzione speciale alla Sala Bonzanigo, in cui sono custodite 62 miniature intagliate dello sculture/ebanista Giuseppe Maria Bonzanigo, nato ad Asti alla metà del 1700. Sono rimasta stupefatta dalla bellezza e la precisione degli intagli, lavori favolosi creati con minuzia e... pazienza! Questa collezione di micro-sculture è la più grande dopo quella di Palazzo Reale a Torino. In ultimo vorrei sottolineare alcuni aspetti molto interessanti riguardo la modalità di visita: 1 - con lo Smarticket al prezzo di 10 € (acquistabile unicamente presso la biglietteria di Palazzo Mazzetti) si possono visitare sette musei: Palazzo Mazzetti Cripta di S. Anastasio Palazzo Alfieri Museo Guglielminetti Domus Romana Torre Troyana Complesso di San Pietro in Consavia. Quest'ultimo attualmente chiuso per lavori di restauro, quindi non visitabile. Ciononostante, i 10 € sono un prezzo ottimo e comunque ben spesi per tutto il resto; 2 - l'ingresso ai vari musei avviene in totale autonomia: passando il QR CODE del biglietto nel lettore che si trova all'ingresso di ogni sito, si aprono i cancelli o le porte per poter accedere. In caso di problemi o necessità c'è comunque il numero di telefono da poter chiamare; 3 - dal momento della prima scansione, si hanno 15 gg. di tempo per poter visitare tutti gli altri musei, qualora una sola giornata non bastasse; 4 - con l'acquisto dello Smarticket viene dato un biglietto omaggio per poter visitare il Castello di Monastero Bormida (che si trova non lontano da Acqui Terme). Sul biglietto ci sono le date disponibili per le visite; 5 - tutti i siti si trovano nella stessa zona, tranne il Complesso di San Pietro in Consavia, che è leggermente più defilato ma non distante. 6 - ogni sito/museo è ben conservato e...
Read moreI Went Today to visit the temporary show about Monet with my son . Until i had no babies i couldn't stand babies at shows, but i love sharing my passions with him and basically, have fun togheter, everywhere we are . Beautiful breathtaking paintings mostly about The sea reminded us about our Summer holiday ( a short time like the visit of The show for me after he started protesting and crying ) . So thanks for have created a play room in The middle of the show where we could paint a draw, read a book and built a tower . The only things i have to point out is the presence of stairs not accessible with a stroller and a closed bar . We couldn't see the hole building today but we will come back. Absolutely recomended for Lovers of "fast beautiful shows "...
Read moremostra sugli impressionisti: ben allestita ma un po' deludenti le opere
sono tornato a Palazzo Mazzetti in occasione di questa mostra che resterà allestita fino al 16 febbraio 2020 e devo dire che mi aspettavo di più. sono rimasto un po' deluso dalla qualità delle opere... l'allestimento si presenta certamente molto curato e sobrio. buona anche l'illuminazione e l'altezza dei quadri che si possono ammirare ottimamente. il percorso, che inizia a destra della biglietteria, prosegue nel sotterraneo e termina a sinistra dell'ingresso, si snoda attraverso 5 sezioni intitolate Fattoria Saint Simeon, In riva al mare - la spiaggia, In riva al mare - il lavoro, Terra normanna e Lungo la Senna, introdotte da un pannello informativo non semplicissimo. vi sono esposte complessivamente 74 opere, di artisti quali Monet, Courbet, Boudin, Corot, Delacroix, tanto per citarne alcuni, provenienti dalla collezione Peindre en Normandie. tutte le sezioni, così come alcuni quadri, sono commentate dall'audioguida inclusa nel prezzo, con file della durata che varia da 1 a 2 minuti. non è indispensabile, anzi appesantisce secondo me la visita che richiede soprattutto osservazione dei quadri in silenzio, più che verbose spiegazioni. alcuni video fanno da corredo alla mostra: uno, introduttivo, del curatore della mostra insieme a Vittorio Sgarbi, che spiega il movimento impressionista per sommi capi; un altro - sempre di pochi minuti -, di un altro critico che parla della collezione - collocato nel sotterraneo -, uno di 4 minuti in cui sono spiegati 2 dei quadri esposti in mostra e per finire, nella quarta sezione, un breve video di 2 minuti mostra un anziano Monet che dipinge nel suo giardino. la visita, ascoltando tutte le tracce e visionando i video, richiede un'ora e un quarto circa. è aperta, come il museo, tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 19. la biglietteria chiude alle 18. il costo, 13€, è decisamente eccessivo. gratis con...
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