Museo Civico di Bormio - Stua Granda — Attraction in Comunità montana Alta Valtellina

Dici "Museo" e pensi, ovviamente, alle grandi strutture museali piene di oggetti, pitture, sculture dal valore inestimabile. Poi, fortunatamente, scopri il Museo civico di Bormio e rimani stupefatto dalla sua bellezza, ricchezza e sobria eleganza. E' ubicato proprio nel bellissimo Palazzo della Famiglia De Simoni di Bormio, palazzo di per sè già meraviglioso essendo del 1600. Va detto che annesso al Palazzo, sede del Museo, e' una Chiesina/Cappella con un pregevolissimo Cristo in Croce ligneo del XV secolo, di autore anonimo, degno di qualsivoglia Museo. Eppoi il suddetto Museo Civico: non pubblicizzato a dovere, passa quasi inosservato tra le solite scontate impronte pubblicitarie di Bormio: Il Passo dello Stelvio, la Piazza del Kurek, la Via Roma ecc. Entri e ti trovi in un Palazzo del XVII secolo, con i soffitti decorati e le pareti che trasudano storia. Il Museo propone l'accoglienza di una solerte competente e gentile curatrice. Nelle sue varie numerose sale nei due piani del Palazzo puoi ammirare, quasi stordito, bellissimi oggetti della vita quotidiana contadina del passato: dagli utensili più banali ai macchinari più complessi, dalle fantastiche numerose antiche Carrozze, Slitte, Diligenze, agli ingranaggi di Orologi che per secoli hanno battuto il tempo e la vita della Valle. Interessanti anche i quadri testimonianza della cultura della Famiglia De Simoni, tra i quali anche uno Hayez qui finalmente liberato dal celeberrimo "bacio". Ed ancora mobili antichi, suppellettili, altari lignei, pianoforti, casseforti dal grigio ferreo, fucili e sciabole che hanno combattuto davvero contro l'impero Asburgico per l'affermazione di un principio insopprimibile quali la libertà. Ed ancora un Giardino annesso al Palazzo, lineare, sobrio e dalla pace rasserenante, dove su un portale campeggia il motto:"HIC...

Esperienza MOLTO BELLA E INTERESSANTE Un tuffo nel passato che nonostante la neve….scalda il cuore! Eh si, perché all’inizio non sembrava promettere chissà cosa…era “solo” un museo civico. E invece….WOW!!! Le prime due stanze contenevano soprattutto materiale religioso donato dai cittadini e dalla famiglia nobiliare del palazzo ma poi…. Mestieri,strumenti artigianali,oggetti, vestiti e passioni antiche che ci hanno fatto rivivere quella che era la vita di tutti i giorni degli abitanti di queste montagne. Strumenti per tessere la lana, fare il formaggio e produrre salumi.

Una stanza con carrozze e diligenze d’epoca, un’altra che riproduceva una cucina con tutti gli strumenti ricavati dalla lavorazione artigianale, un’altra ancora con un grande telaio e macchine per cucire che forse avevamo visto solo alle nostre nonne e anche strumenti dei ciabattini (calzolai)

Signora all’ accoglienza molto gentile.

Unica piccola pecca in mezzo a due stanze del palazzo storico: la mostra di Linus che, benché autore importante, sembrava molto fuori...

Very big civil museum with 3 floors, took about 15 years to complete and it has very interesting contents to see. Absolutely worth it to visit, the old carriages were very interesting and the old ski equipments. Would even visit again to pass the time because I've enjoyed the vintage...