La cattedrale di Cremona fu eretta nel XII secolo, periodo di grande prestigio della città, collegato a una serie di successi in campo militare e a condizioni di benessere economico. Il luogo scelto per la costruzione era il punto più alto della città medioevale, non lontano dal centro dell'originario castrum romano, al riparo dalle alluvioni del Po che all'epoca scorreva molto più vicino al centro storico rispetto ad oggi. In questo luogo, in precedenza, sorgevano due chiese, dedicate a Santo Stefano e a Santa Maria, che furono demolite per dare inizio ai lavori di costruzione del tempio principale. La data di posa della prima pietra è nota: 26 agosto .
Durante la reggenza del vescovo Oberto da Dovara, il devastante terremoto del 3 gennaio 1117 sconvolse il Nord Italia e danneggiò gravemente anche la nuova cattedrale cremonese, che venne pertanto ricostruita, praticamente in toto, nei decenni successivi. Un documento redatto dal vescovo Sicardo attesta la ripresa dei lavori di costruzione nell'anno 1129, quando furono ritrovate, sotto le macerie, le reliquie di Sant'Imerio Vescovo[1]. Nel 1190 avvenne la consacrazione, presieduta dal vescovo Sicardo.
La cattedrale eretta nel XII secolo si presentava molto diversa dall'attuale. Innanzitutto già aveva una facciata a salienti, come dimostrano alcune raffigurazioni (tra cui un sigillo comunale, ora conservato presso l'Archivio di Stato), e la pianta era basilicale, senza transetto. Il progetto originario prevedeva inoltre che la facciata venisse affiancata da due torri laterali, sul modello delle grandi cattedrali delle città imperiali d'oltralpe (westwerk). Tale idea non fu però messa in pratica, forse anche a causa dell'erezione, a lato della facciata, di una ben più alta torre campanaria (il Torrazzo).
La facciata della cattedrale nel 1645
Durante i secoli XIII e XIV furono aggiunti i due bracci del transetto, conferendo alla chiesa una planimetria a croce (non propriamente a croce latina, in quanto la lunghezza del transetto supera quella del corpo principale).
Ulteriori interventi si susseguirono nei secoli successivi, concentrati soprattutto all'interno della chiesa. Tra le modifiche operate all'esterno, vi è in primo luogo il rifacimento della parte superiore della facciata, realizzato nel 1491 dall'architetto Alberto Maffiolo da Carrara, che vi conferì l'aspetto attuale con le nicchie dei santi, il timpano, le volute e la guglia centrale[2]. Nel medesimo periodo, l'architetto Lorenzo de Trotti realizzò parte del nartece (di forme bramantesche) che collega il Duomo al Torrazzo, completandolo all'inizio del secolo successivo con la costruzione della loggetta rinascimentale denominata Bertazzola[2].
Nel XX secolo l'intervento più significativo riguardò la sistemazione, in termini urbanistici, dell'area attorno alla cattedrale, al Torrazzo e al Battistero. Nel 1931 furono demolite le case che si addossavano al lato settentrionale del duomo, creando quello che è oggi Largo Boccaccino.
Cattedrale magica,splendida generosa e ricca di storia,arte e cultura e poi ancora e sempre tanta bellezza in ogni suo angolo a corrispondere gli spiriti di ogni visitatore assetato ed attratto dell' amore creatore e creativo di Dio...un incanto questa cattedrale dove soffermarsi a contemplare e ringraziare con la...
Read moreLa Cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Cremona e rappresenta uno degli esempi più insigni di architettura religiosa del Nord Italia, dominando la Piazza del Comune. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1107, (sul modello del Duomo di Modena) ma subì un'interruzione a causa di un devastante terremoto nel 1117. I lavori di ricostruzione e completamento si protrassero fino al 1190, conferendo alla chiesa la sua impronta romanica iniziale. Nel corso dei secoli, la cattedrale è stata oggetto di continue rielaborazioni e aggiunte, che hanno visto l'inserimento di elementi gotici, rinascimentali e barocchi. Questo ha creato un insieme composito in cui i diversi stili si fondono armoniosamente. Nel XX secolo, in particolare nel 1931, furono attuati significativi interventi urbanistici attorno alla cattedrale, al Torrazzo e al Battistero, con la demolizione di alcune costruzioni per creare Largo Boccaccino. La Cattedrale di Santa Maria Assunta si presenta come un vasto tempio romanico con successivi arricchimenti. È dedicata alla Vergine Maria Assunta in Cielo, raffigurata da Bernardino Gatti nel catino absidale. La facciata principale, con la sua imponente struttura, è stata modificata nel tempo. Originariamente presentava tre guglie, ma in epoca rinascimentale la guglia centrale fu abbattuta e sostituita con l'attuale torretta. La facciata incorpora un grande rosone e un protiro (portico) davanti al portale. Il complesso costituito dal Duomo, dal Battistero e dal Torrazzo (il campanile alto 112 metri, uno dei più alti in mattoni d'Europa e sede dell'orologio astronomico più grande del mondo) è completamente staccato dal resto del tessuto urbano, formando un polo monumentale unico. L'interno è a croce latina con tre navate. Sopra le navate laterali corrono i matronei, illuminati da gallerie a bifore e polifore. Sotto il presbiterio si apre la cripta a tre navate. La cattedrale conserva notevoli capolavori di scultura e pittura. Tra le opere più significative troviamo: Affreschi di grandi artisti del Cinquecento, tra cui Romanino, Pordenone e Bernardino Gatti, che arricchiscono le navate e la controfacciata con cicli pittorici di grande impatto visivo e narrativo, raccontando scene bibliche e della vita della Vergine. L'Arca dei martiri persiani (Santi Mario e Marta e dei loro figli Audiface e Abaco). Altre opere di artisti come Giulio Campi e Antonio Campi. La cattedrale di Cremona, con la sua storia millenaria e la sua ricchezza artistica, è un punto di riferimento fondamentale per la comprensione della cultura e dell'arte del...
Read moreSi trova nella centralissima Piazza del Comune ed è intitolata a Santa Maria Assunta; la Facciata è bella di giorno ma è uno spettacolo di notte! (ma non è solo la suggestione a colpire il visitatore bensì le caratteristiche della facciata stessa diversa ed unica rispetto a tante visitate; in occasione della nostra visita c'erano dei lavori in corso ma non impedivano la vista della quasi totalità delle Opere presenti; consacrata nel 1190 è stata oggetto di svariate modifiche/rivisitazioni ed infatti sono diversi gli stili architettonici che trovano riscontro in essa; è composta da tre Navate separate da grandi Pilastri con la zona sovrastante interamente affrescata a divise gli Archi dalla parte restante fino al bel Soffitto, bellissima la zona dell'Altare principale delimitata da due Pulpiti con l'Organo su un lato ma non visibile in questa occasione; sono tante le Cappelle, alcune formate solamente da Altari ed altre invece più ampie con posti a sedere ed Opere d'arte di vario genere del XIV°, XV° e XVI° secolo (tra le Cappelle citerei alcune che mi hanno interessato maggiormente: dell'Eucarestia (bellissima), della Madonna del Popolo (splendida), della Sacra Spina; splendido l'Affresco che descrive la Crocifissione nella controfacciata. Ce ne sarebbe abbastanza per rendere speciale questa Cattedrale ma non è ancora terminata la descrizione in quanto la Cripta (accesso libero) è altrettanto bella ed interessante con i suoi Affreschi e con le sue tante Tombe ed in particolare quella che ospita il Vescovo Omobono Patrono della Città e quella che ospita l'Arcivescovo Giovanni Cazzani, o con le Arche dei "Martiri Persiani" e dei "Santi Marcellino e Pietro" e di "San Arealdo"; in definitiva una Cattedrale spettacolare,...
Read more