This is the mythical Rocky Horror theater of Milan. I live down the road and have been going there for about 40 years. It has always been ahead if its time. They also had "Rocky Horror happenings" at midnight, with everyone singing and acting out the film Besides their own programs, on Thursdays they show the original language "Sound and Motion" films. At times experimental films are are presented by their directors and actors. Cinema Mexico is always an...
Read moreSiamo arrivati al cinema pieni di aspettative positive e con la curiosità di vivere un'esperienza nuova, ma questo entusiasmo è stato subito spento dalla disorganizzazione e soprattutto dallo sgarbo dei gestori della sala. Si aspetta in strada fino alle 21.45 (inizio spettacolo ore 22.00), questo crea una congestione al momento del pagamento dei biglietti ingestibile da parte dello staff, che si rivolge al pubblico come se fosse una mandria di buoi da far defluire senza un reale coordinamento e senza alcun rispetto nei modi. Si arriva alla cassa e non si può pagare con il bancomat e questo non viene comunicato con cortesia, ma con un atteggiamento talmente antipatico che ti verrebbe voglia di andartene via seduta stante (quasi gli desse fastidio la tua presenza, anche se sei lì per pagare e in qualche modo gli fai mantenere l'attività viva). Lo spettacolo chiaramente non è iniziato alle 22, ma ben oltre. Capisco che il cinema Mexico è uno degli ultimi baluardi del cinema indipendente a Milano, ma questo non giustifica un'esperienza così negativa e stressante, e soprattuto una mancanza di educazione nei confronti degli spettatori....
Read moreInsultato in strada dal personale: Premetto che nel cinema neanche ci sono entrato.. Domenica 10 marzo 2019, ore 15:40 circa; alla ricerca di parcheggio, dopo due giri dell'isolato, trovo finalmente un buco davanti al cinema (strisce blu). Peccato che ci sia un dipendente del cinema che sta "tenendo il posto" per qualcuno... Ritenendo la cosa piuttosto ridicola parcheggio comunque mentre vengo insultato ad alta voce in mezzo alla strada dal bigliettaio (un uomo sulla 40ina con occhiali e capelli corti, con traghetta del cinema appuntata al petto) e da un altro soggetto. Mi viene dato dello str*o, mi viene augurato di trovarmi nella stessa situazione e tanti altri bei complimenti.. Mi chiedo solo come si faccia a pensare che un posto per machina vuoto possa essere "prenotato" da qualcuno che una macchina non ha (stava lavorando nel cinema, ergo neanche era sceso dalla machina per cui riservava il posto) e la cui macchina non arriva neanche nei due minuti...
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