Meravigliosa. Villa D'epoca.Apri il menu principale L'area del colle di Biumo Superiore, posta in posizione dominante su Varese, venne occupata dal 1676 e sino alla fine del Settecento da un convento affidato ai frati carmelitani della comunità di Cuasso al Monte con la presenza di una chiesa dedicata a Santa Teresa e tre giardini a disposizione della comunità monastica. Il complesso era sorto su proprietà della famiglia Biumi e aveva usufruito dei lasciti della contessa Livia Taverna Arcimboldi e soprattutto della benevolenza del varesino Carlo Belloni, presidente del Senato di Milano.[2] La chiesa di Santa Teresa, a uso del convento, era posta esattamente dove oggi si trova il cancello d'ingresso al complesso delle ville Ponti, con la facciata rivolta verso l'attuale piazza Litta. Dalla fiancata sinistra della chiesa, si apriva il convento che disponeva anche di un forno. Dei tre giardini che erano annessi al convento, quello immediatamente retrostante la chiesa era considerato come parte dello spazio sacro e, talvolta, utilizzato come camposanto, mentre gli altri due fungevano l'uno da parte integrante del chiostro, mentre l'altro era quasi certamente adibito per le coltivazioni a uso del convento.
Con le soppressioni giuseppine, nel 1799 la proprietà passò interamente al ricco industriale varesino Luigi De Cristoforis che a partire dal 1801 procedette a demolire completamente tutta la struttura conventuale (compresa la chiesa) e a edificare quella porzione di caseggiato oggi nota col nome di Villa Napoleonica, una vera e propria casa d'abitazione, su progetto del celebre architetto Leopold Pollack. Il complesso venne venduto nel 1823 alla famiglia Arpegiani e successivamente passò alla famiglia Ponti che, pur mantenendo l'antica struttura e le scuderie a essa annesse, fece edificare un più grande e maestoso complesso architettonico (attuale Villa Andrea Ponti) come simbolo dello status di ricchezza e notorietà raggiunto dalla famiglia a partire dal 1857. Il progetto del complesso e del giardino all'inglese attorno venne affidato all'architetto Giuseppe Balzaretto[3].
La Villa Napoleonica, nel 1859, divenne sede del quartier generale di Giuseppe Garibaldi impegnato nella battaglia di Varese.
Nel 1961 il marchese Gian Felice Ponti, ultimo discendente della famiglia, vendette l'intero complesso delle ville, compresi i loro arredi, alla locale Camera di Commercio,[4] che lo adibì a centro congressi

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Ville Ponti
gruppo di edifici a Varese
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Le Ville Ponti sono un complesso di ville residenziali edificate sulla collina di Biumo Superiore (nel territorio comunale di Varese) tra il XVII e il XIX secolo. Il nome deriva dall'industriale Andrea Ponti, che acquisì il complesso nel 1838, unì i vari giardini che lo componevano e fece costruire la dimora...
Read moreExcellent place!! Seemed like a Nio era building. Lots of art pieces inside to show their rich culture and events. The hall itself csn hold a floating crowd of 300 to 400 people. There's upper floor which can hold 200 people easily. Suitable for weddings and big events. Plenty of parking space available for...
Read moreLe Ville Ponti di Varese rappresentano un gioiello architettonico e culturale della città, con una lunga tradizione di ospitalità per eventi prestigiosi. Tra queste, Villa Andrea (nota anche come Villa Sant’Andrea) è particolarmente cara a chi, come noi, ha sostenuto l’evento benefico “Sorriso di Stelle” per diversi anni. Immersa in un parco secolare, la villa è un esempio magnifico di eleganza neoclassica, con i suoi interni raffinati e i suggestivi affreschi d’epoca. Ogni anno, la magia di questo luogo si rinnova grazie all’atmosfera speciale che si crea durante il nostro evento, dove la bellezza della villa si sposa con la nobile causa del sorriso e della solidarietà. Partecipare a “Sorriso di Stelle” in un contesto così affascinante non è solo un onore, ma un’esperienza che lascia il segno nel...
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