Today we were in PILA. There is a gondol connnecting a short section of pist. In the entrance several scanner hve been set up to check covid certificates. This was the first time we have seen something like this. In every other places your certificate is being asked once by ticketing and that is it. Just to understan better I asked the guy if we have to get it scanned at every turn. He said yes you have to do it either do it or I call Police!!! I said calm down I am just asking. Then the conter is blocked. I scannen my certificate and put FFP2 mask then tried to get in. He said no you have to talk to them. Pointing out several guys at entrance: 3 Police! Unbeliavably they called the police!I have tried to explain that we are not resisting just asking and the situation is exacerated. Meanwhile one of them started questioning instead of listening. He said you look like drunk! Have you been drinking? It was a second shock. Being almost to every big skiing centres at alps this is the first time I am experiencing such turning down attitue. I think personal including police are not trained accordinly. Sorry we have came a 1000km not to get this attitude...
Read moreFinalmente dopo 25 anni che scio praticamente ovunque tra lombardia, valle d'aosta e svizzera (e saltuariamente dolomiti).. mi sono deciso a passare una giornata a Pila, convinto da mio figlio, amante come me dei comprensori con le piste che si snodano tra i boschi. Quello che mi ha sempre bloccato ad andare in questa località è la vicinanza all'autostrada e di conseguenza la paura di trovare mandrie di sciatori accalcati agli impianti di risalita e infatti.. mi dispiace dover subito partire dal tasto dolente ma una cosa del genere non l'avevo mai vista, credevo che una passata esperienza a Cervinia durante un giorno infrasettimanale tra natale e capodanno fosse il non plus ultra e invece Pila è devastante, si passa praticamente la maggior parte del tempo in coda!! Sulle piste blu non cinsi muove, sono a dir poco affollate e ci sono comitive di scuole sci formate da cordate di bambini ovunque, sciatori più esperti noncuranti sfrecciano a destra e sinistra (ero con mio figlio di nove anni e in almeno un paio di occasioni ho trattenuto il fiato), nelle code interminabili bisogna sgomitare mentre la gente ti passa sugli sci, per salire sulle seggiovie si perdono tra i 20 e i 30 minuti, in più gli impianti sono per cosí dire molto "vintage". Alle 15:00 abbiamo deciso di tornare a valle, sia perche ci eravamo stufati di fare code, sia per evitare la ressa alla funivia di rientro e il probabile ingorgo all'uscita dei parcheggi. Ammetto che anche in questo caso si trattava di un lunedi tra natale e capodanno ma un ragazzo del posto con il figlio di 7 anni che abbiamo conosciuto scendendo ci ha informato che anche dopo le feste e fino a marzo, nei weekend É SEMPRE COSÍ se non anche peggio. In pratica bisogna andare in settimana ma in bassa stagione e in quel caso si riesce a sciare bene (grazie al ca...). Per quanto riguarda i pregi invece partirei innanzitutto dal parcheggio che é grande e gratuito (e non é una cosa scontata). Ogni persona che abbiamo incontrato, dal noleggiatore per gli sci di mio figlio ai ragazzi dei rifugi si sono mostrati molto cordiali e accoglienti (anche questa non è una cosa scontata). Infine il comprensorio vero e proprio è veramente molto bello, medie dimensioni ma con una bella varietà di piste, piste tra l'altro preparate in modo superlativo. Il panorama che si gode da lassù poi é qualcosa di incredibile, Gran paradiso, Monte Bianco, Grand Jorasses, Grand Combin, Cervino più defilato, e persino il massiccio del Monte Rosa con tutte le sue vette più importanti. Non credo che in tutto l'arco alpino ci sia un'altra località che può vantare una cosa del genere. È stata un esperienza irripetibile e infatti non la ripeterò più, belle piste, bel comprensorio, bellissimi panorami ma troppa troppa troppa gente, non si riesce a sciare! Tuttavia 4 stelle perché se si va appunto in un giorno infrasettimanale di bassa stagione il posto merita veramente tanto. Non ne dò 5 perché un comprensorio con quel tipo di afflusso (e di conseguenza un guadagno non indifferente in rapporto alla dimensione) non può avere degli impianti cosí vecchi, ho visto dei tipi di seggiovia che da altre parti hanno smantellato da...
Read moreGreat access from Aosta, esp if you are traveling by train (via the gondola). Skiing was perfect for intermediate level. It was warm in the valley but cold enough for ~80% of the slopes and lifts to operate. Not at all crowded mid-week. Longest wait for a lift was less than 10 mins and most were less than 2 mins. Mountainside restaurants were not crowded and easy to access. Everything from the ski rentals to the lift passes to the food was priced well (much less than the US for the same quality). People were very friendly and helpful. You can rent skis at the base of the gondola in Aosta or up in Pila. We stayed in Aosta but you can ask so find small hotels and guesthouses in Pila. This is an authentic Italian ski mountain not a fancy tourist resort....
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