Ok … ho aspettato in coda 1 ora e 30 minuti … ma troppa era la voglia di riassaggiare la pizza “da Michele” dopo averla provata nella sede originaria di Napoli…. Ricordo ancora la leggerezza dell’impasto ma ancor di più la bontà del pomodoro e della mozzarella!!! Ci accomodiamo in una sala moderna ma che mantiene un legame con la pizzeria napoletana… il personale è molto gentile e molto veloce nel prendere l’ordine … e qui prima sorpresa… “da Michele” non ha solo Margherita e Marinara ma ha un menù di pizze ampio e non solo di pizze … sta cosa inizia a farmi storcere il naso… una delle caratteristiche peculiari era la sola scelta di 2 tipologie di pizze (a cui si aggiunge la doppia mozzarella ) e invece … si rischia di avere una commistione di sapori che non esalteranno l’impasto e gli ingredienti…. Comunque faccio un bel respiro e scelgo la margherita con doppia mozzarella di agerola. Dopo circa 60 minuti (tempo più che giustificato dai numeri importanti di clienti nel locale) vengono consegnate le pizze (ero con la mia famiglia). La pizza è la storica pizza a ruota di carro, grande più del piatto , insomma tutto sembra coincidere con ciò che viene servito a Napoli… ma quando dai il primo morso comprendi che … Napoli resta Napoli e Michele a Napoli sarà l’unico e irriproducibile Michele … l’impasto ha un sapore molto farinoso, avrei gradito una cottura più prolungata , buono per carità , ma non è ciò che ricordavo , invece la mozzarella era assolutamente ottima ! Prodotto superiore !! A lasciarmi l’amaro in bocca è stata la salsa, scarsa qualità, nulla di paragonabile rispetto al sapore genuino che ti faceva venir voglia di averne un piatto, in cui “affondare” del pane, che ho provato le volte che ho mangiato nella sede storica …. Il pomodoro era liquido poco corposo sia nell’aspetto che nel sapore , molto risparmio nella distribuzione sulla superficie della pizza . Mi chiedo sarà davvero lo stesso fornitore ? Pago in totale 63 euro per : 4 margherite (una di queste doppia mozzarella ) e 1 marinara , 1 acqua frizzante e 2 bottigliette di coca cola! Cifra irrisoria a Brescia !!! Per un prodotto che resta superiore alla maggioranza di pizzerie che si definiscono napoletane ma che di Napoli non hanno nemmeno un dipendente !! Il mio giudizio generale è 7 ma se mi chiedeste… attenderesti nuovamente 1 h in coda per entrare ? La mia risposta è : NO , è mancato quel piacere di assaggiare la vera e unica pizza “da Michele” … ma poi a pensarci bene… so già che resterà unica … la colpa è mia che vado contro un principio...
Read moreSabato sera scorso sono stato nella pizzeria Da Michele a Brescia insieme alla mia compagna e a due amici. Non mi soffermerò troppo sui tempi di attesa per entrare — ben 70 minuti, probabilmente dovuti alla fama internazionale del locale — ma voglio parlare della qualità delle pizze.
In particolare, ho assaggiato la marinara, considerata da molti la pizza per eccellenza, quella che rivela se una pizzeria è davvero all’altezza. Purtroppo, la versione bresciana di Da Michele è partita col piede completamente sbagliato: il pomodoro era di qualità davvero scadente e l’impasto non era ben lievitato. Ho avuto problemi di digestione per tutta la notte, con una sete continua che non riuscivo a placare, segno evidente di un impasto pesante e poco digeribile. Anche un’altra persona del nostro gruppo che ha preso un’altra pizza ha avuto lo stesso disagio.
Devo però ammettere che la frittatina era decisamente gustosa, ma mi aspettavo che almeno in una fase così iniziale venisse garantito un livello minimo di qualità. Invece, non è stato così. Inoltre, ho notato che la struttura non dispone neanche di un vero forno a legna, un dettaglio che pesa non poco.
La verità, secondo me, è che il declino di Da Michele è ormai un fenomeno globale: anche la sede centrale di Napoli non è più quella di una volta. Basta pensare che quindici anni fa era ancora un punto di riferimento, mentre oggi sembra solo un lontano ricordo di...
Read moreLocale terribile, è in pieno centro storico di Brescia, sistemato in modo tale che l'acustica fa si che fra commensali sia molto difficile scambiare anche solo due parole il rimbombo delle voci è terribile, per carità era venerdì sera ma è veramente allucinante. Servizio lento, molto... anche troppo... Veniamo ora alla pizza, bisogna dire che la pasta è leggera e digeribile. Sicuramente le materie prime sono di ottima qualità, ma signori di cosa stiamo parlando? La pizza Napoletana è tutt'altra cosa. Le pizze sono troppo tirate, quindi basse e larghe (non croccanti), viene utilizzato il forno elettrico, per carità secondo il disciplinare va bene utilizzare il forno elettrico o a gas, ma secondo il medesimo disciplinare il diametro della pizza non deve superare i 35 cm... Ma la delusione più grande è stata la pizza fritta con la scarola, nulla da dire sull'impasto, alla fine sottile un po troppo ma croccante, ma la scarola dove l'uvetta e i pinoli non si sentono, senza olive e senza un cappero... Non scusatemi ma a pizza napulitana Adda essere pizza, fatta co' core prima ca che mane... che ne parlammo a fa.... se volete chiamarla pizza napoletana c'è un disciplinare ben preciso da seguire, ci sono associazioni che lo tutelano, non basta vestirsi da pulcinella e fare pubblicità sui social, bisogna saper fare la pizza napoletana e a Brescia c'è chi la...
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