Le Tavernelle Paestum — Restaurant in Capaccio Paestum

Esperienza peggiore di questa non l’ho mai avuta. Il 22 agosto 2025 avevamo prenotato telefonicamente un tavolo per 6 persone (tutte donne) alle ore 22.30. Siamo arrivati lì alle 23, avvisando il locale del nostro ritardo di mezz’ora, in quanto non eravamo del posto ed era la prima e purtroppo ultima volta che andremo.Arrivate lì, ci hanno accolto in modo sgarbato ma questo é solo l’inizio. Una volta accomodate al tavolo ci hanno informato della formula del menù fisso obbligatorio di 35€ bevande escluse, d’altronde vorrei dire che avevamo chiesto informazione sulla carta dei vini e non ce l’hanno data ma sono stati detti i nomi dei vini a voce senza informarci sui prezzi e cantine. Una volta che ci hanno informato di ciò siamo andati all’ingresso presumibilmente vicino al proprietario, con gentilezza a cercare una soluzione poiché non ci era stato detto al momento della prenotazione che c’era il menù fisso obbligatorio. Il proprietario in modo molto sgarbato ci ha “trovato una soluzione” ovvero pagare 20€ euro a persona, lui ci ha seguito fino al nostro tavolo ha lanciato sul tavolo i bigliettini della consumazione e ci ha chiesto con molto, fin troppa a mio parere, insistenza di raccogliere i 120€ e darglieli, vorrei aggiungere che non ci ha dato nemmeno il tempo di pensare a cosa fare. Poiché 4 di noi avrebbero dovuto pagare con carta ci esorta in modo molto frettoloso di seguirlo in cassa. Una volta arrivate in cassa insisteva con agitazione a farci pagare, arrivate a questo punto, dopo aver ricevuto un trattamento del genere, abbiamo deciso di andare via e da qui non si é capito niente più. Ha iniziato ad URLARMI faccia a faccia che gli avevamo fatto perdere tempo, che eravamo delle maleducate, che ci aveva fatto il favore di averci mantenuto il tavolo fino alle 23. Vorrei aggiungere solamente una cosa, un proprietario di un ristorante al momento della prenotazione dovrebbe specificare che c’è un menù fisso obbligatorio e in più dovrebbe essere più garbato con clienti che portano soldi, grazie ai quali anche lui beneficia, è più proprio perché noi ragazzine a confronto suo non doveva proprio permettersi di urlare e credersi superiore, noi abbiamo deciso semplicemente di andare via ed evitare queste sceneggiate, proprio perché l’indifferenza vale molto di più di mille parole. Detto questo, ci ha fatto arrivare fin lì inutile (1h 30m di tragitto) facendoci sprecare soldi di benzina e parcheggio. NON LO CONSIGLIO ASSOLUTAMENTE, LOCALE IN CUI VIENI MANCATA...

VERGOGNOSI, CI SIAMO SENTITI DERUBATI! Abbiamo passato il cenone di Capodanno in questo posto, al modico prezzo di €120 a persona. A questo prezzo ti aspetti almeno di avere il tuo piatto a tavola e soprattutto di avere da mangiare. Invece quando siamo arrivati (più tardi rispetto agli altri per motivi lavorativi) abbiamo quasi dovuto discutere per avere l'antipasto abbiamo dovuto ricordare al cameriere che avevamo appena pagato €240 e che avevamo diritto a mangiare l'antipasto anche se era già stato portato, ovviamente al centro, perché tutte le servite erano centrali e non al piatto. A quel punto ci è stato portato ma neanche con tutte le cose scritte sul menù, anzi di quello che era scritto sul menù non abbiamo visto quasi niente. Con questi soldi vi elenco cosa abbiamo mangiato: un assaggio di antipasto DUE crespelle DUE seppioline arrostite (seppioline perché piccole forse quanto un dito o anche meno) 1 GAMBERONE e 1 Pezzo di tonno lasciato anche nel piatto perché immangiabile. Ma non è finita, il vino, compreso nel prezzo 1 bottiglia ogni 3 persone, dopodiché ogni bottiglia al modico prezzo di €30, come se già non fosse abbastanza quello che avevamo pagato. Siamo usciti da questo posto avendo fame, e siamo andati a mangiare dei panini al bar aperto li vicino. Ci tengo a sottolineare che, di tutte le altre cose presenti nel menù non abbiamo visto niente al tavolo. Veramente VERGOGNOSI! Mi chiedo come si fa ad organizzare una cosa così male! Per riempire il locale come un uovo, in modo da guadagnare di più, a discapito di chi prenotava eravamo messi uno letteralmente addosso all'altro, non c'era spazio tra i tavoli, non c'era spazio per ballare e per camminare. Un'esperienza assolutamente da non ripetere. Da noi non vedranno mai più neanche un centesimo, buoni si, ma fessi no.. Dovreste vergognavi davvero a trattare e derubare le persone in questo modo. E se questo fosse successo a voi o ai vostri figli, come vi sareste sentiti?...

Per una presa in giro da fine e inizio anno! Si sa che durante gli eventi per le festività anche i locali migliori possono avere qualche problema, si sa che oramai l' inflazione galoppa e il carovita è all' ordine del giorno, ma €120 per un cenone inesistente mi sembra davvero una presa in giro per il cliente. Del menù proposto 3/4 delle portate non sono arrivate: antipasto composto da una tartina e un paninetto col crudo, primo servito in piatti unici da cui i commensali dovevano servirsi composto da una crespella, ma sul secondo è necessario spendere due parole in più. Dal menù concordato il secondo doveva consistere in una grigliata di pesce di cui però si è visto solo una seppiolina e un gambero. Vorrei anche giudicare la freschezza e la bontà del pesce ma quello che ho mangiato era talmente poco da non poterlo valutare. Anche sulle bibite è stata commessa una scorrettezza enorme. Abbiamo trovato al tavolo poche bottiglie di acqua in formato 0,5 L di plastica e ci siamo dovuti fare bastare quelle perché nessun cameriere ne ha mai portato altre, anche dopo diverse richieste. Per non parlare del vino, c'era solo una bottiglia ogni tre persone, per le altre si doveva sborsare la modica cifra di €20, seppure sul menù erano riportate bevande illimitate. Il servizio senza infamia e senza lode anche perché si e no i camerieri ti rivolgevano la parola. Stesso discorso per l'intrattenimento: non mi aspettavo niente di particolare, ma se avessi accesso Rai 1 almeno Amadeus mi avrebbe avvisato dell' arrivo del nuovo anno con il countdown, cosa che ritenevano superfluo in questo locale... Ma si sa che il 1 gennaio nessuno aspetta...