Ragazzi, l'altra sera sono andato in pizzeria con i miei amici. Ci fanno accomodare in una saletta che potrebbe contenere comodamente dieci persone. Dieci. Ma ce ne infilano venticinque! Sembrava di essere a Poggioreale, non una pizzeria. Una situazione tipo: "Sardine in scatola, parte seconda". Il rumore? Il rumore era tale che sembrava di essere al Primavera Sound Festival! Io e i miei amici dovevamo comunicare col linguaggio dei segni. Solo che nessuno di noi lo sa! Era tutto un "Eh?" "Cosa?" "Che hai detto?" Pazienza, pensiamo. Ordiniamo da bere e da mangiare. Le birre arrivano dopo mezz'ora. Mezz'ora, ragazzi! E il cameriere ci dice: "Scusate, stavamo cambiando il fusto". Questa frase la ripete per due ore, a tutti i tavoli, come un mantra zen. "Stavamo cambiando il fusto". Quei fusti devono essere stati difesi strenuamente. Tipo "No, non ci staccheremo senza combattere!" Finalmente, dopo un'ora, arrivano le pizze. Ma una è sbagliata. Grosso errore. Tre di noi mangiano e verso l'ultima fetta, arriva la quarta pizza, la superstite. Solo che... è biscottata! Stavamo quasi per chiamare un archeologo per datare quella cosa. Lì abbiamo capito il motivo del ritardo: stava cercando di cambiare colore attraverso una sovraesposizione in forno. Ma hey, sportivi. Ce la offrono. Wow, grazie mille! Venendo alle pizze, i condimenti erano buoni, gli ingredienti di qualità, ma il pizzaiolo deve prendere più confidenza col forno. O forse non riesce a gestire il sovraffollamento. Le pizze erano visibilmente biscottate. Un'ottima esperienza che non ripeterò mai più. Peccato. Ma almeno ho una storia fantastica...
Read moreSono stata a mangiare al "Pizzium" ieri sera; ad un primo acchito il locale risultava ben disposto ed organizzato, naturalmente ci siamo dovuti ricredere. Eravamo in 2 persone, cosa che abbiamo immediatamente comunicato al momento della richiesta del tavolo, con grande sorpresa pochi minuti dopo la richiesta della disponibilità di un tavolo per due, ci sono arrivati 4 set di tovagliette e posate, con lancio strategico di forchetta da parte della cameriera (la cosa meno grave). Il peggio è arrivato al momento dell'ordine, quando, ho sconvolto e mortificato il cameriere chiedendogli una pizza con verdure grigliate, quella sconosciuta... lui, con tono biascicato da interrogazione di 1 superiore, mi dice che non crede ci sia la possibilità di una pizza talmente elaborata e FUORI MENU (sommando gli ingredienti delle pizze sul meno avremmo visto che la somma era proprio una pizza con verdure grigliate, ma giustamente è una pizzeria e non la NASA), dunque mi chiede che verdure prediligo, proponendomi pomodori rossi e gialli, poi ha aggiunto, con mio grande stupore, il radicchio (sto pazzo). Io, razionalmente, gli dico che andava bene. Mi è arrivata una pizza con verdure e impasto (per non farci mancare nulla) crude (pomodorini rossi e gialli e radicchio). Mi rendo conto fosse fuori menù ma è quel tipo di pizza che tutti hanno anche senza specificarlo sulla carta, inoltre in un ristorante bisogna essere pronti agli imprevisti, magari arrangiandosi portare al cliente quello che ha chiesto senza fare...
Read moreLa pizza i n d u s t r i a l e questa è la formula, la bufalina, il pomodoro era così pallido da essere rosa, era assolutamente i n s a p o r e, non sapeva di niente il pomodoro, non sapeva niente la mozzarella di bufala (?????), non sapeva di niente nemmeno il basilico, la pasta ... forse veniva dalla Montecatini, gommosa come una chicles, alta ai bordi che pareva un salvagente; questo è un impianto industriale, l'unità produttiva di un gruppo, e quindi la qualità della pizza è irrilevante, perchè questa è la stessa pizza che mangiano a Copenaghen, Helsinki, Parigi, Stoccolma, Parigi, Londra, Madrid, Tokio, Hong Kong, New York, ed è quindi una pizza standardizzata che deve andare bene in tutto il mondo; pazzesco: la nostra pizza, il cibo italiano per eccellenza, ridotta a un cencio senza più alcuna genuinità, frodata di qualsiasi qualità, originalità ... e come piace ai clienti ... per l'80% giovani di età
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