Officina Iblea — Restaurant in Genoa

The food has nothing to do with all these pictures here anymore. I visited this restaurant a few days ago together with some friends.

It was the worst treatment we have had in years! And, believe me, we have visited quite a few restaurants in Italy—Rome, Naples, Florence, Savona, Milan, etc.

We were attracted by the soup advertised for 5 EUR in the window, but once seated we were told it actually costs 10 EUR, as the price displayed on the restaurant door refers to a small portion which doesn’t exist on the menu.

We received an English menu printed on two sheets of paper, while Italian customers at other tables were given much more extensive menus in Italian, with many more dishes that were not listed on our menu. The same happened with drinks—we asked for beer and were told it was only available in bottles (5 EUR), only to later see Italian customers being served draft beer. I wonder if the prices were the same...

I asked for baccalà with potatoes and requested if they could substitute the potatoes with another dish from the menu, fagiolini con patate. They said nothing—not about my request nor about the price—and what I received is shown in the picture: boiled fish with canned green beans—no potatoes at all.

Lousy service, lousy food, horrible place. Too bad for us, and too bad for them, as we will never return here during our stay in Genoa—which is, by the way, a fabulous city indeed.

At least if they hadn’t had the nerve to ask at the end if everything was alright…

No, nothing...

Do una stella perché non mi è consentito dare zero, questo posto non ha niente dei sapori siciliani per quel che ho assaggiato, avrei dato un punteggio più alto vista la cortesia del personale, l'aver fatto presente in sala che il piatto non era di mio gradimento e apprezzando l'intento di rifarlo, ma quando dal conto di 62€ ho visto lo scontrino da 40 mi sono sentita presa in giro dall'inizio alla fine, ordino i cavatieddi con spada melanzane e mandorle ma il pesce? non pervenuto così come le mandorle, praticamente era un sugo rosso di melanzane senza una minima traccia di pesce, sapeva solo di pomodoro e per non sbagliarmi ho prima mangiato tutti i dadini del sugo, tutte melanzane! Ho terminato il piatto per fame, ma chi scrive veri sapori di Sicilia mi domando se ci avete mai mangiato giù? Ma evidentemente no! I ravioli assaggiati dal commensale dovrebbero essere ripieni di ricotta ragusana e mi sembrava una comune ricotta vaccina del supermercato, ho chiesto un po' di olio piccante mi è arrivata la bottiglia del Eurospin, nulla di male ma non mi pare il caso darlo ad un cliente che ti paga il piatto 15€... Al proporsi di rifare il mio piatto con diverse scuse dallo staff ho scelto quello con crema al pistacchio ed era leggermente meglio ma non certo quella di giù che è tutt'altra storia! E comunque 5 pezzettini invisibili di calamaro ed un ciuffettino, ma dai ma in Sicilia il pesce lo vedi bene nei piatti! Ero partita con l'intento di prendere il primo ed il dolce che c'era la pizza di cannolo ma ci ha deluso tanto il primo piatto, tanto la ricotta dei ravioli che non abbiamo voluto rischiare e ci siamo fermati lì, in tutto questo sommiamo i due loro cagnolini che scorazzano per la sala, vengono affianco al tavolo e aspettano cibo, adoro gli animali ma non mi sembra affatto una cosa normale, saranno puliti non ho dubbi erano belli e bravi ma è pur sempre anti igienico e non va bene nella sala di un locale.... Ho voluto dare una possibilità spinta dalle buone recensioni e da molta pubblicità che visualizzavo sul social, ma sono proprio delusa mi...

Al momento della prenotazione ci hanno detto che l'antipasto era obbligatorio. Comunque posto carino e pulito. Personale gentile. Cibo discreto, ma niente di eccezionale, porzioni un po'misere, un tegamino di parmigiana da dividere in 7 persone. Alla nostra richiesta di avere altri arancini la risposta è stata che non era possibile perché dovevamo prenotarli. Ma la ciliegina sulla torta è arrivata al momento del conto. La spesa era di circa 280 euro, ci hanno portato uno scontrino (non fiscale) di 100 euro e altri pizzini che erano le "comande" scritti a mano. Alla nostra richiesta di spiegazioni il cameriere, un ragazzino che poteva avere 14 anni, ha farfugliato qualcosa di incomprensibile del tipo che un foglietto era il conto del cibo e gli altri del bere. Allora ovviamente abbiamo chiesto la ricevuta fiscale, nel frattempo gli abbiamo dato il contante e lui ha fatto finta di nulla. Alla nostra ulteriore richiesta di scontrino fiscale, messo alle strette ha acceso il registratore di cassa (che era spento intanto non lo usano) e finalmente ha emesso lo scontrino. Non solo tentativo di evasione fiscale così è prendere in giro le persone. Non credo mi...