Esperienza indimenticabile/ L'incredibile rivincita di Sorbillo Parte1 Oggi sono andata col mio compagno a pranzare in questa ormai famosissima pizzeria. Colma di aspettative (purtroppo), ho assistito e partecipato ad una delle esperienze più assurde che abbia mai riscontrato in una pizzeria...che dire...quasi surreale. Tutto è cominciato con svariati clienti intorno ai nostri tavoli che si stavano lamentando e che io ovviamente ho cercato di non ascoltare per non partire prevenuta. La prima brutta avvisaglia è stata quando il cameriere (credo il caposala) con un atteggiamento che rasentava quasi la maleducazione ha preso gli ordini. Dopo un 15 minuti e un richiamo da parte nostra,sono arrivate le nostre bottiglie d'acqua che, manco a dirlo, presentavano anch'esse una particolarità: 450 ml invece che il solito mezzo litro che tra l'altro era segnalato sul menù. Prima seppur insignificante presa in giro...50 ml non saranno nulla e non mi interessa questo, è il principio di mettere una falsa informazione sul menu'. Lo scontento generale è continuato fino a 30 minuti dopo il nostro arrivo, quando una coppia di anziani, visibilmente stremati hanno dovuto più volte sollecitare il cameriere (altra nota che aggiungerò in seguito), per non solo farsi portare le pizze che aspettavano da più di 40 minuti ma persino le birre. Nel mentre un giovane cameriere completamente inesperto e assolutamente non nel suo ruolo si aggirava tra i tavoli servendo le persone passandogli direttamente in mano il piatto (che siamo in una mensa?) e ovviamente una pizza alla volta ( ho visto più di un tavolo da 4 servito in 4 volte differenti...non dico tanto ma almeno servire due pizze alla volta?); nell'area dove ero io erano presenti ben 3 camerieri e solo lui serviva le pizze gli altri due continuavano a fare poco o nulla. Ricordate i due anziani di prima? ebbene si, dopo altri 10 minuti la signora è stata servita ( dopo una ragazza in un altro tavolo che ha ordinato dopo) , di seguito è stato servito il marito penserete voi...no, , purtroppo no, sono stata servita io, poi il marito della signora, poi il mio compagno e solo alla fine il ragazzo della giovane sopracitata. Hanno servito sei persone, di 3 tavoli diversi, tutti in momenti diversi. farli a due a due no? vabbè, sorvoliamo, finalmente arriva il momento della pizza: una normalissima pizza con prodotti eccellenti ma con un esecuzione pessima. Troppo grande, troppo sottile da renderla quasi intagliabile (si sfaldava tutta quasi da prenderla al cucchiaio), con i condimenti si eccellenti ma tutti slegati. La ragazza affianco ha chiesto espressamente se una pizza era rossa (ricevendo risposta affermativa) e si è vista arrivare una pizza bianca e quando ha provato a contestare il caposala ha pure provato ad avere ragione dicendo che "ci sono i pomodorini quind è rossa"...risposta ridicola. Andiamo a chiedere il conto... non è salato. Fosse stata del livello che tanto si sfoggiano di avere sarebbe anche valsa quei soldi, sopratutto per l'esperienza. Servizio inesistente e frammentario, pizza nulla di speciale, camerieri completamente non qualificati e persino maleducati per 2 euro di coperto a testa che credo possa essere solo giustificato dal fatto che almeno non abbiamo mangiato per strada. Napoli e i Napoletani credo che piangerebbero a vedere tutto questo, sopratutto piangerebbero a vedere quanta tristezza e quanta superficialità dilagava in un luogo simbolo di un paese allegro, festoso e sopratutto conviviale.
Parte 2 A svariati mesi dalla prima volta, un amico ci ha convinto a dare una possibilità a Gino. Abbiamo ordinato tre pizze ad asporto, pieni di dubbi e credendo di andare incontro ad una disfatta e invece no! Gino ci stupisce con una delle pizze più buone mai mangiate in vita mia. Impasto pazzesco, ingredienti straordinari, pomodoro gustosissimo. Mai visto un locale con una crescita del genere e soprattutto nessuno mi ha fatto mai ricredere come lui questa sera. Aspettando la parte 3 passo da 2 a 4 stelle. Ci vediamo in locale, sperando di potervi dare 5...
Read moreArredamento 8 Siamo stati da Sorbillo nel settembre 2024, e siamo rimasti subito colpiti dall'atmosfera accogliente e curata del locale. Già a un primo sguardo, l'arredamento si distingue per un design originale che combina elementi tradizionali con un tocco moderno. Le pareti, rivestite da piastrelle con motivi geometrici blu e bianchi, creano un ambiente luminoso e vivace. Questa scelta stilistica evoca la tradizione partenopea, ma con un'eleganza che rende il tutto molto raffinato. I tavoli e le sedie in legno bianco, semplici e rustici, si integrano perfettamente con il resto dell'arredamento.
Menu 7.5 Oltre alle classiche pizze, il locale propone antipasti in parte della tradizione napoletana e antipasti tipici italiani, ideale per i turisti esteri. Come primi piatti invece è tutta tradizione napoletana. Le pizze che abbiamo ordinato sono: una margherita per la mia compagna e una "Pizza dell'alleanza" composta da pomodoro, fiordilatte, salsiccia rossa stagionata di Castelpoto e per finire una spolverata di cacioricotta di capra. Tra le varie catene di pizzerie napoletane che abbiamo frequentato in città, questa pizza è sicuramente la migliore che abbiamo mangiato, il bordo è pronunciato ma allo stesso tempo morbido e per niente pesante, il condimento è più che generoso ed è ottimamente digeribile. Come dolce abbiamo scelto un buonissimo, con mia grande sorpresa, tiramisù artigianale, e un tortino con il cuore di cioccolato fuso al suo interno. Una serata in pizzeria che ci ha parecchio soddisfatti.
Servizio 8.5 Iper organizzati, niente da dire. Con locale praticamente pieno abbiamo aspettato veramente poco.
Conto 6.5 Ahimè ormai l'andazzo e quello, 10-15 anni fa con quella cifra andavi a mangiare in un buon ristorante di pesce fresco, ora se vuoi un'ottima pizza i prezzi sono quelli. Personalmente però, visto le ottime pizze e dolci, sono rimasto lo stesso soddisfatto.
Qualità prezzo 8 Come scritto in precedenza Sorbillo si è dimostrata la miglior catena di pizzeria a Genova. Le pizze, cosi come gli ingredienti, sono di ottima qualità e per niente pesanti per la digestione, anche per i dolci li riteniamo promossi, anche se forse dovrebbero aumentare la disponibilità di dolci freschi. L'aspetto negativo per alcuni può essere il prezzo, se si esclude la margherita, le altre pizze hanno prezzi un po' alti, però dovete pensare anche alla gran quantità di personale all'interno del locale, infatti il servizio al tavolo è super efficiente anche con locale molto pieno. A CHI E CONSIGLIATA: Se vi piace la classica pizza napoletana di qualità qui vi troverete benissimo senza dare un occhio ai prezzi. A CHI NON E CONSIALGIATA: Se vi piacciono le pizze "sottili" e non volete spendere tanto... ovviamente...
Read moreSabato scorso alle 19,30 circa, ci siamo seduti fuori presso la pizzeria Sorbillo di Genova, nei pressi della stazione di Brignole. Abbiamo ordinato un antipasto costituto da 2 arancini e due pizze (eravamo in 2). Non avessimo ordinato l'antipasto!!: ci sono arrivati questi 2 arancini che erano con la carne, io purtroppo non la mangio, ma quello che è grave è che nel menù di questa portata si faceva riferimento a delle verdure in tempura, ma non di faceva ALCUN riferimento agli ingredienti degli arancini (che se non sbaglio è vietato...). Sono stato quindi tratto in inganno dalle verdure e non ho potuto mangiare gli arancini (presenza di carne sia in quello bianco che in quello rosso); dopo oltre mezz'ora dalla consegna dell'antipasto aspettavamo ancora le pizze che non arrivavano mentre la maggior parte delle persone giunte dopo di noi ha mangiato prima di noi incluso il dolce e finito ancor prima che a noi arrivassero le pizze...Alla mia lamentela al cameriere, questo mi risponde che la comanda delle pizze parte dal momento in cui lui si accorge che abbiamo finito l'antipasto, ritira i piatti e dice al pizzaiolo di fare le pizze...(il cameriere si è accorto che avevamo finito l'antipasto almeno un quarto d'ora dopo....). A seguito delle mie rimostranze qualche istante dopo è venuto un altro signore, molto gentile e affabile (suppongo il direttore) che dopo aver visto il biglietto posto sul ns tavolo e che indicava l'ora del ns ordine (le 20:04, erano le 20:40 passate), si è scusato in tutti modi e dopo 5 minuti ci ha fatto arrivare le pizze (una pizza ed un calzone). Orbene, seppur napoletana e quindi con cottura veloce, la pizza era praticamente cruda e quindi per me quasi immangiabile (segnalo che gli ingredienti della farcitura erano di prima qualità) ed il calzone era anch'esso crudo, ma essendo stato cotto velocemente cioè a fuoco alto (c'era confusione, il pizzaiolo deve sbrigarsi a sfornare pizze), era parecchio bruciato di sopra, quindi con sapore amaro oltre che fare male alla salute (sviluppo di acrilammide che è dannosissima...). Abbiamo mangiato solo parzialmente abbiamo pagato e, per nulla soddisfatti, siamo andati via... Per correttezza e comprensione della recensione segnalo che: all'atto del pagamento il direttore si è scusato ancora e sul conto da 41 euro mi ha fatto pagare 33 euro (penso che mi avrà omaggiato dell'antipasto); ho lavorato diversi anni come pizzaiolo/aiuto pizzaiolo facendo anche diversi corsi di aggiornamento e formazione e quindi sono del settore. Visto quanto sopra, sono ancora più convinto della mia convinzione: in pizzeria bisogna andare quando il pizzaiolo è tranquillo, quindi il martedì, il mercoledì ed il giovedì (lunedì tante pizzerie...
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