Dal primo istante si percepisce che quel locale di "osteria", nel vero senso del termine, ha ben poco. L'Antica Osteria Molinari Sante è uno di quei luoghi con un grande potenziale che sta trovando, piatto dopo piatto, la sua spettacolare dimensione. Sono stata in questo locale quattro volte, ci torno sempre molto volentieri. L'ultima mia visita è stata in occasione di San Valentino e per la quarta volta sono uscita dal ristorante pienamente soddisfatta. Accolti con un bicchiere di spumante rosé e con i loro inconfondibili grissini, siamo stati serviti quasi subito, nonostante il locale fosse quasi pieno. Il personale si è mostrato come sempre molto gentile ed educato. Iniziamo con questo morbido flan di carote su medaglione d'agnello, dominato dalla cipolla che è stata marinata con il karkade, il tutto poggiava su un fondo bruno al limone. Un piatto dal sapore avvolgente, dove non il palato è stato catturato da un gioco di sapori calibrati: dalla cipolla marinata al karkade, fino alla tenera carne d'agnello. Un'esperienza culinaria che si è chiusa con una nota di limone che, sfumando i sapori gustati in precedenza, rinfrescava la bocca. Il primo piatto scelto dallo Chef erano i tagliolini ai carciofi su crema di burrata. Il sapore amarotico del carciofo e quella capacità di inibire temporaneamente i recettori delle papille gustative che recepiscono i cibi dolci, ha reso la burrata ancora più morbida, esaltando la piacevole delicatezza di questo latticino. A chiudere questo piatto è stata una spolverata di carciofo fritto che ha dato una spinta audace alla creazione. La penultima portata di questo "speciale" di San Valentino, è risultata essere una nuovissima esperienza per l'accostamento di ingredienti mai trovati in precedenza: una faraona ripiena con mele al sambuco e peperoncino. La prima parola che mi è venuta in mente, appena ho assaggiato questo piatto è stata: straordinario. Innanzitutto, ho mangiato per la prima volta una faraona davvero deliziosa, la carne era morbida e non stopposa come nella norma, inoltre la punta leggermente acidulo della mela ha trovato uno sposalizio non convenzionale con il peperoncino e il sambuco in chiusura. Il dolce pensato e realizzato per questa occasione specifica era un crumble di cioccolato e noci con mousse di fragole. Il sapore deciso ma non invadente del cacao che si sposa alla frutta secca è stato il primo impatto che ho avuto con questo dolce. Presentato a forma di cubo, sembrava uno scrigno che nascondeva il suo tesoro: la morbida e delicata...
Read moreHet was totaal niet wat we verwacht hadden, gezien de hoge reviews. Wij hadden het 5 gangen proeverij menu van het land. Het ging al gelijk mis doordat het personeel zo goed als geen Engels spreekt. We kregen het verkeerde menu geserveerd. Het personeel kent niet eens de naam van de gerechten in het Engels. Je moet het echt aanwijzen (bij het dessert). De eerste twee gangen kwamen tegelijk. Dit vond ik apart, want het was niet vermeld. De steak tartare was oké. Ik heb betere gegeten in deze regio. De pulled pork was droog. De 3e gang gevulde canneloni was wel erg lekker. De pasta was alleen aan de buitenrand wat te droog. Dit was van tevoren bereid en in de oven gegaard. Niet vers dus. De 4e gang met de black angus steak was te droog en niet rood genoeg. De spinazie was te overheersend. Het gerecht was karig. Als toetje hadden wij yoghurt parfait. Dit was bevroren en erg hard. Dat hoort niet bij parfait. De saus bovenop van banaan lijkt op baby voeding. Wij hadden niet genoeg aan de 5 gangen. Bij lege glazen werd er niet gevraagd of we meer drinken wilden. Er had makkelijk meer geld aan ons verdiend kunnen worden, maar dat is niet gebeurd. We hebben redelijk gegeten. Wij gingen wat...
Read moreAppalling attitude. After sitting down we realised there were nearly no vegetarian options. After politely apologising and paying for the bottle of water we ordered, we left then I saw my bank notification that showed I was charged €12. Thinking this was a mistake, I went back and checked - and told ‘yes, no mistake - for the glasses and sitting down’. Very glad we didn’t eat here now....
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