Siamo stati in questo ristorante con amici e purtroppo è stata un'esperienza davvero pessima. Appena entrati, il titolare ci ha accolto in modo scortese e sgradevole, facendo commenti fuori luogo ogni volta che uno di noi usciva e rientrava per motivi del tutto normali come fumare o accogliere un amico (testuali parole “sí ascolta ma siete dentro o fori? Perche io qui ragazzi c’ho da fa il mio non é che posso tanto sta dietro a voi”). Quando il quarto amico si è aggiunto al tavolo, inizialmente previsto per tre, abbiamo fatto aggiungere un coperto (eravamo comunque in un tavolo quadrato con 4 sedie). Nonostante la disposizione dei tavoli sia ovviamente decisa dal ristorante e dunque teoricamente pensata per non essere d’ingombro, il titolare ha insistito in maniera maleducata (facendo anche il gesto con le mani di spostarsi) che uno dei nostri si spostasse più indietro perché "non ci si passava", anche se c'era chiaramente spazio sufficiente (“senti ascolta vai un po’ piú in là, vai un po’ più in là che non ci si passa”). I toni con cui ha fatto ogni commento sono ovviamente sempre stati antipatici, maleducati e scontrosi. Il culmine della serata è stato quando, dopo aver chiesto il conto (stavolta noi in maniera maleducata, dato che siamo in un locale, consumiamo e paghiamo e non ci va di essere trattati come se ci stessero facendo un favore), il titolare ha perso completamente il controllo, urlando e facendo una scenata imbarazzante davanti a tutti gli altri clienti, costringendo la sua collega a intervenire cercando di calmarlo. Ci ha accusato di aver ordinato solo due antipasti (cosa che avevamo già specificato al momento di chiedere il tavolo, dunque avrebbero subito potuto dirci se fosse stato un problema; in ogni caso non é previsto un minimo di spesa) e di averci “addirittura” dovuto aggiungere un quarto coperto (coperto che ovviamente é a pagamento e che é arrivato a metà, senza il bicchiere per l’acqua). Nonostante avessimo noi per primi subito un trattamento così sgarbato, il titolare ha avuto il coraggio di lamentarsi del modo in cui gli abbiamo chiesto il conto. Non consiglierei questo ristorante neanche a un cane. Il titolare non ha la minima idea di cosa significhi gestire un’attività di ristorazione e il suo atteggiamento è stato inaccettabile dall'inizio alla fine. Spero vivamente che chiuda presto, perché con un approccio del genere non ha alcun senso la sua presenza nel settore. DI solito si apre un ristorante per il piacere di accogliere gli altri e farli sentire a casa. (Mi dispiace solo per le cameriere che invece erano gentili e in gamba) Davvero imbarazzante! Rispondici pure al commento come hai detto che avresti fatto, tanto puoi inventarti le scuse che vuoi ma resti comunque e...
Read moreA molti ristoranti viene negativamente affibbiato l'aggettivo "turistico" tuttavia il fiume di visitatori che si riversa nei mille bellissimi luoghi della Toscana, da qualche parte dovrà pur mangiare. Sicchè fra i tanti ristoranti ce n'è un certo numero che pur sfamando il turista riesce a conservare nelle proposte gastronomiche una solida coerenza con la tradizione e il prodotto del luogo. Così come, per contro, non tutti i turisti sono mangiatori seriali di hamburgers e patate fritte. Tra il bianco e il nero ci sono sempre mille sfumature, non amo generalizzare. Il Gatto e la Volpe ci è stato consigliato dalla titolare di un ottimo agriturismo ove abbiamo trascorso, di passaggio, una sola notte. La trattoria è in un vicolo a quattro passi dallo splendido Duomo di Massa Marittima, siamo stati accolti con cordialità ed invitati ad accomodarci un delizioso cortiletto. Il titolare provvede a raccogliere le ordinazioni con il simpatico vezzo di sedersi lì vicino durante l'operazione; è cordiale e misurato, risponde con dovizia alle domande sulle pietanze, senza fretta, con gentilezza. Molto piacevole. Come non iniziare con un antipasto toscano che più toscano non si può? Crostini al tonno del Chianti! Veramente ottimi. Per la cronaca anche quelli con lardo di Colonnata e tartuto erano superbi. Prendeteli tutti, per non sbagliare. Dal Rinascimento arriva la laboriosa ricetta del cinghiale in dolceforte: la carne, in passato anche lepre o capriolo, lungamente marinata con spezie (pepe, ginepro, noce moscata e alloro), cedro candito, mandorle e pinoli, miele di castagno e altrettanto a lungo cotta con vino rosso e cioccolato extra fondente, è servita, per mitigarne il gusto aggressivo in un perfetto equilibrio, con patate saltate al latte. Una prelibatezza irrinunciabile. Un'altra chicca toscanissima la troviamo nelle "fettine ripassate" ossia delle cotolette panate e successivamente ben insaporite in salsa di pomodoro, capperi e acciughe. Peccato non aver potuto assaggiare altre specialità alquanto invitanti. Sarà per la prossima volta. A fine pasto il titolare, accortosi che sono un fumatore di pipa, mi ha servito un Rum di alto lignaggio con qualche pezzetto di ottimo cioccolato extra fondente. Apprezzabilissima iniziativa tanto più che ha avuto la squisitezza di offrirmeli. Giudizio qualitativo più che positivo, simpatia e cortesia, conto al di sotto delle aspettative....
Read moreVery nice restaurant in a beautiful location where alot of locals go as well; as someone who has worked in tourism and gastronomy I can say that this was the best service we have had during our vacation here. The boss himself seems to be around alot; he was there to seat us and take our order and the staff was very friendly and attentive. The menu was nice, not a huge selection but great choices. My brother and I had the truffle beef filet and it was amazing. And don’t even get me started on their gin and tonic 😍. The one small thing I would change: it would be great if the plates were warmed up prior to the food being...
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