Hostaria da Bacco — Restaurant in Messina

Ho prenotato in questo locale con the fork, per festeggiare il mio anniversario. L'ambientazione non è delle migliori, ma tutto sommato accettabile. Il servizio inspiegabilmente lento, visto che il locale era mezzo vuoto ed anche distratto visto che, dopo l'antipasto, ci portano il secondo, tralasciando che stavamo aspettando il primo. I primi accettabili, ma assai insulsi. Niente che non si possa fare meglio a casa propria. I secondi, a mio avviso scandalosi. Il tonno aveva una impanatura che lo rendeva immangiabile. Gli involtini di spada erano un insulto alla messinesità. Avevano una consistenza gommosa, che sembravano quasi seppie. Orrendi. Ci rifiutiamo di passare al dessert. L'unica cosa buona erano i vini al calice. Fortuna che c'era il 20% con the fork. Pagare 80 euro per quella cena sarebbe stato insopportabile. Difficilmente faccio recensioni negative, ma Messina è una città di passaggio e proprio non mi và che il romano o brianzolo di turno possano pensare che il cibo messinese sia quello. Sconsigliatissimo.

Purtroppo the fork consente al titolare dell'attività di replicare, ma non permette al cliente di rispondere alla replica. A pochi giorni dalla mia recensione, con sommo stupore, noto la risposta del titolare. Le argomentazioni, assai risibili, sono le seguenti: 1: Che la mia recensione sia fatta su commissione... Di chi? Perché? Nemmeno vivo a Messina, bensì a Napoli. Ma poi che senso aveva sedersi ed ordinare un antipasto, due calici, due primi, due secondi... Potevo spendere molto meno, se avessi solo dovuto abbassare il punteggio. 2: Abbiamo finito tutto. E certamente: il cibo non si butta. Questa è la mia educazione. Non ho sentito che la mia salute fosse in pericolo e l'ho mangiato, anche se schifoso. 3: Plebiscito di recensioni positive... Magari saranno quelle su commissione, visto che il tizio non ha esitato a supporre tale scorrettezza, da parte mia... Forse perché sarà sua consuetudine. Forse.

Di fatto persone che non sono capaci di accettare critiche difficilmente miglioreranno.

Edit: guardate la sua risposta: questo era ciò di cui vi parlavo. Mi invitano a cenare altrove... come se una persona necessiti del suo benestare. Ostracizza chi approfitta di sconti e promozioni... come se lui fosse obbligato ad aderire alle politiche di The Fork. Dice che non ha interesse alcuno a rispondere alle mie polemiche... però non perde occasione nel farlo. Dice che le mie polemiche sono "note"... A chi? E poi di che polemiche parla? Ora un giudizio negativo sul cibo proposto è una polemica? Ma che andasse a lavorare in un ristorante vero. Come...

Esperienza pessima (aggravata dalla prenotazione che permette di prepararsi). Locale carino come atmosfera e basta. Che avremmo ordinato dello stocco lo avevamo già fatto sapere al momento della prenotazione, ci hanno portato dei piatti di patate… e circa 40gr di stocco a piatto (so bene quanti sono 40 gr. Perché a casa uso i tranci di salmone da 100 gr….magari i fortunati ne hanno ricevuto 60gr.). Alle nostre gentili rimostranze ci è stato detto che gli stocchi all’ordinazione sarebbero dovuti essere 7/8 anziché i 12 richiesti (quindi ci ha suddiviso lo stocco?…. Sarebbe bastato dirlo e avremmo preso altro). Nel piatto di una signora c’erano davvero solo le patate e quando lo ha fatto notare la risposta è stata infastidita. Come la risposta generale alla situazione. Del gusto nemmeno a parlarne. Qualche pezzo di stocco recuperato dal congelatore, riscaldato velocemente al microonde e ancora più velocemente buttato nel sugo… la carne era saldata con la pelle. Non era cotto bene. Le persone educate come noi, pur sentendosi imbrogliate, pagano, si alzano e ci mettono una croce su per tutta la vita. 22€ per un piatto di patate e mezzo bicchiere di vino (4 bottiglie in 15) mi sembra poi che si...

Qui si privilegia il pesce freschissimo. Ostriche superfresche e carnose e tartare di tonno o di gambero rosso su letti di frutta esotica troneggiano sia in porzioni a sé sia in selezione nel misto crudi. Per chi non ama il pesce crudo consiglio il caciocavallo fuso con verdure grigliate o il polpo piastrato con patate allo zafferano. Per i primi sono interessanti i maltagliati con lo stocco ma fatevi suggerire dal cuoco che propone fuori menù in base alla disponibilità del momento. Così come per i secondi. Si propongono baccalà in doppia cottura o i classici involtini di spada, ma chiedete quale è il pesce del giorno e vi verrà proposto con una cottura al sale perfetta. Fra i dessert il mio preferito è il semifreddo alla ricotta con pere e cioccolato ma in queste sere vengono offerti un buon gelato al limone o la panna cotta. Buona selezione di vini con un rapporto onesto qualità/prezzo. Ottimo il servizio. Location riservata, in centro, a due passi dal Viale S.Martino all'interno di un quartiere storico e popolare. In estate il dehor vi permette di mangiare al fresco in una strada non...