La Chiesa SS. Annunziata dei Catalani XII secolo, gioiello d'arte arabo-normanna con componenti bizantini, è uno dei pochi grandi monumenti che hanno resistito alle devastazioni dei terremoti e alla furia delle bombe incendiarie degli eventi bellici, disastroso il danno artistico-architettonico procurato dagli americani nell'ultimo conflitto mondiale.
A pianta basilicale con tre navate, tre absidi e cupola innestata sul transetto con pennacchi sferici, è una sintesi di tante suggestioni architettoniche, quasi uno specchio della storia siciliana. Nel settore absidale esterno sono riproposte suggestioni decorative bizantine con una fascia di pietra bicolore alternata, che sottolinea lo svolgersi dell’elegante loggiato cieco punteggiato da esilissime colonnine e ricoprente tutto il settore per poi ripetersi sul tamburo della cupola.
Tale sistema compositivo si rifà a modelli del romanico pugliese, lombardo e pisano che si fondono la tecnica costruttiva normanna e con gli elementi decorativi islamici, ispirando la ritmica successione degli archetti e delle loggette presente nella navata.
Delle tre absidi, solo quella centrale emerge all’esterno, restando incluse dentro lo spessore murario le altre due laterali, in modo da esaltare i volumi; soluzione, questa, che oltre ad avere precedenti nell’architettura bizantina, si riscontra in molti monumenti del periodo normanno quali, ad esempio, S. Maria di Mili a Messina e S. Giovanni degli Eremiti e la Zisa a Palermo.
Il portale principale, sormontato dallo stemma romboidale aragonese, presenta caratteri tardo romanici normanno-lombardi nei capitelli e bizantini negli stipiti, mentre elementi di imitazione tardo-romana si riscontrano nei capitelli dei portali minori. Il piano di calpestìo della chiesa e quello del cortile circostante sono alla quota della città antica, quota che si è andata via via sollevando per le continue alluvioni, straripamenti torrentizi ed accumulo di macerie causate dai terremoti: la stessa antica quota è riscontrabile nella chiesa di S. Maria...
Read moreThis is a beautiful building that is a must see in Messina. The building was built on the site of the pagan temple of Neptune, and from an architectural point of view, it is a building in the Byzantine orthodox style. You can basically find the same style in early medieval buildings in Jerusalem or Bethlehem. The temple has been perfectly preserved and has survived, almost in its original form, many wars, the invasion and departure of conquerors, the advent of various religions, and the departure of various historical events. I was wonderfully surprised by the extraordinary architecture...
Read moreThe Santissima Annunziata dei Catalani church in Messina is one of the few buildings to have survived the devastating earthquake of 1908. Built between the 12th and 13th centuries on the ruins of the Temple of Poseidon, it combines Norman, Byzantine, Arab and Roman styles. The apse is remarkably well-preserved and is located three meters below the current street level. The church exudes silence and historical depth, and symbolically bears witness to the multicultural heritage...
Read more