Ristorante La Balera dell'Ortica — Restaurant in Milan

I got the impression that this place was once a hidden gem, that then exploded in popularity and has now suffered the consequences. It's a really beautiful place, very atmospheric. I also like its informal vibe, with basic furniture and that you drink out of plastic cups. Unfortunately, the prices do not reflect this informal vibe—they are just as high as some of the more fancy restaurants in town. The worst part is, there is no transparency with pricing. They deliberately omit them from the menu, and are quick to push you to ordering several courses, so that you pay the maximum price (€35). The portion sizes are also very small, which left me hungry after finishing. Be careful to ask them how much things cost...

Da dimenticare

Ho sentito parlare svariate volte della balera e siamo andati un sabato sera alla cena con karaoke. É la prima volta che mi capita di non trovare nulla di positivo in un locale nella mia vita.

1. intrattenimento: un livello di intrattenimento veramente gretto e invadente con un volume altissimo mentre la gente sta ancora mangiando e non si riesce nemmeno a parlare con il proprio vicino, neanche urlando.

2. cibo: qui c'è veramente da mettersi le mani nei capelli. Il vino é praticamente aceto e non ci é mai stato stappato al tavolo, lo trovo alquanto strano anche se si é in un locale alla mano. Il primo, nel mio caso una penna cacio e pepe, era più che stra cotto, con un sapore che non ricordava neanche lontanamente una cacio e pepe. Altre 4 persone hanno preso degli gnocchetti con salsiccia e zafferano e 2 di questi non hanno terminato il piatto perché troppo salati. Con il secondo abbiamo veramente toccato il fondo: una "cotoletta" che navigava nell'olio, a tratti senza impanatura, dura e fibrosa. Non sono riuscito nemmeno a mangiarne un quarto.

3. servizio: inesistente. Abbiamo dovuto chiedere di ordinare ben 4 volte prima che qualcuno ci ascoltasse nonostante il tavolo casse al completo da più di 30 minuti e la sala non fosse ancora piena. Nel corso della cena ci siamo dovuti alzare più e più volte per chiedere il bere e delle posate mancanti perché le cameriere non ci degnavano di alcuna attenzione.

4. conto: 25€ per questa fantastica cena a suon di cori da stadio, gente ubriaca molto invadente e cibo che non propongono nemmeno al Fatebenefratelli. La cifra poi era da lasciare in una busta di carta sul tavolo.

Qui c'è qualcosa da rivedere e anche molto alla svelta. Durante la serata ci siamo confrontati con altre persone nel tavolo di fianco e tutti abbiamo commentato gli stessi punti trovando grosse mancanze e poca attenzione. mi piacerebbe poterci tornare in futuro e vivere un'esperienza completamente differente per cancellare questo...

Esperienza terribile nel complesso. Locale frequentato per forza per un compleanno. É molto raro entrare in un ristorante e non trovare nulla che funzioni, ma é accaduto. Il locale era affollato, contandole ci saranno state tra le 300/350 persone tutte accalcate in un'area dove erano state martellate sul pavimento delle assi di legno su cui la gente ci inciampava continuamente. Abbiamo speso 35€ per un primo e un secondo. Togliendo 10€ di vino, il caffè e ipotizzando 2€ di coperto (?) e 1,10€ di caffè, non è possibile spendere circa 11€ a piatto per la scarsa qualità riscontrata. Le orecchiette erano crude, con una salsa vegetale non riconosciuta. Come secondo c'erano delle patatine fritte surgelate all' origine del discount accompagnate da un grumo di arrosticini incollati tra loro e gommosi. Il vino era così acido da sembrare aceto e chiaramente era stato rimbottigliato da chissà quale tanica, che nemmeno Gesù Cristo sarebbe riuscito a compiere il miracolo. Il caffè aveva un cattivo sapore di macchina non lavata (parere collettivo). Dicono sia arrivato pure un dolce, descrittomi come una minitegolina di calcestruzzo, tanto era gommosa. Mi fido se tanto mi ha dato tanto. La vera cafonata è stata quando tra il primo e il secondo é arrivata la cameriera pretendendo il pagamento: chiaramente ci avevano scambiato per dei poco di buono, se i proprietari non hanno voluto aspettare di erogare l'intero servizio prima di richiedere il pagamento. C'era una band che suonava, bravini direi, peccato per il volume assordante perché non riuscivamo a sentirci tra noi. Se non fosse stato per il festeggiato me ne sarei andato volentieri prima. In conclusioni, esistono un sacco di altri locali dove il cliente viene rispettato davvero e non preso in giro così come se non avesse l'intelligenza di non accorgersene. Buona l'acqua...