Sono arrivato a mezzanotte di ieri fuori dal locale con un gruppo di amici; tempo 10 secondi contati e una dipendente, una donna bionda non di primo pelo che stava spazzando per terra all’esterno, inizia a prenderci a scopettate.

Specifico che per scopettate non intendo l’atto di battere la scopa sui piedi mentre si spazza, che per dio sarebbe anche comprensibile entro certi limiti, ma proprio il colpire intenzionalmente col manico della scopa sulle costole.

Quando la invito alla calma, mimando il gesto con le mani, un’altra dipendente, più giovane e riccia, che ha assistito alla scena, ci invita a spostarci con fare da Dolores Umbridge. Dopo averle fatto presente che è sufficiente chiedere con gentilezza di spostarci, bofonchia qualcos’altro, come se cafonaggine e violenza fossero legittimate sul posto di lavoro.

Eravamo passati perchè ce ne avevano parlato bene, è bastato meno di un minuto per farci cambiare idea sul posto. Si noti poi che questa non è l’unica recensione negativa che ha per oggetto la maleducazione dei dipendenti, qualcosa vorrà pur dire.

Non torneremo.