Siamo andati a mangiarci un mercoledi sera ed eravamo un piccolo gruppo, 5 persone. Attenzione il locale è piccolino quindi meglio sceglierlo quando non si è in gruppi numerosi e consiglio di prenotare. L'ambiente è estremamente curato e si vede che il proprietario ci metta passione e adori il suo locale. Il servizio è stato veloce, puntuale e sempre attento alle esigenze del cliente. C'è un menù con piatti fissi a cui si aggiungono numerose proposte su base giornaliera e stagionale, ottimo. Il rapporto qualità prezzo è stato buono. La cucina privilegia piatti particolari e/o difficili da trovare in altri luoghi, a volte piatti di antica tradizione povera, ottimo. Essendo piatti "forti" possono o non possono piacere mettetelo in conto. Nel periodo in cui sono andato io ho trovato numerose proposte che richiamassero la cucina piemontese. Abbiamo ordinato 4 antipasti misti essendo in 5, come spesso si fa, ma non ve lo consiglio poiché sarete costretti a dividere a metà numerosi antipastini restando con l'amaro in bocca, se siete 5 ordinate 5 antipasti. :) Le porzioni dei vari piatti non sono ne povere ne abbondanti. Mensione particolare per il dolce una sorta di mousse al cioccolato (lo trovate nelle mie foto), non ricordo il nome, veramente buono. In conclusione fra le numerose proposte di Milano, questo locale offre una proposta fuori dal coro. Inoltre la gestione familiare e l'ambiente curato amplificano la sensazione di esser a casa mangiando piatti di tradizione. Valutate che il locale è piccino, quindi prenotate e che alcuni piatti specifici (cervella, animelle, rognone ...) proprio perché particolari potrebbero non piacervi non per colpa del locale, ma per la loro specifica caratteristica. Io probabilmente tornerò sperando di trovare il piatto che farà l'amore con...
Read moreSperavo di aver trovato una chicca, invece una delusione totale I prezzi sono veramente spropositati sia per le quantità che per la qualità. Un rognone dovrebbe costare la meta neanche, considerando che il contorno te lo devi comprare a parte (a 7 euro per forse 30 grammi di cicoria, che era pure terribilmente piccante e non c’è l’hanno detto prima) Poi il rognone aveva ancora un po’ di odorino di ammoniaca. I funghi insieme non sapevano di granché Pizzoccheri serviti in un coccio a temperatura dell’inferno, con dentro praticamente solo patate, zero sale, davvero forse 4 pezzi di pasta, e pochissima verza. Bitto (forse bitto) bruciacchiato e amaro, non amalgamato col resto. Davvero insensato il prezzo inoltre per la quantità. 16 euro per due patate senza sale in pratica L’antipasto misto “sottobosco” unica cosa che si salva ma comunque costa 11 a testa Bunet dal sapore non pervenuto Il conto, con vino, era poco sopra i 100 per due persone, uscite con la fame Il servizio disattento, ci portano un bianco, caldino, e invece della bull con ghiaccio ci portano una specie di vaso in cui ci mettono la bottiglia, ma dentro era vuoto, non c’era ghiaccio Altra piccola cosa ma che si somma al tutto: Quando ci sediamo ci dicono che i fuori menu sono sulla lavagna. Il proprietario ci dice che ce la porta, ma si distrae con degli amici seduti a un tavolo vicino quindi ci tocca chiedere di vederla. Contate che la lavagna era una di quelle da esterno, grande quasi quanto tutto lo spazio libero tra i tavoli, quindi difficile non notare che non...
Read moreAmbiente non allineato alla supponenza del personale, con picchi di poco garbo (alla richiesta di eventuali extramenu: "leggete là sul cartello!"). Commensali stipati oltre la logica, la riservatezza, l'intimità e - probabilmente - la sicurezza (tavolo nell'angolo accessibile solo facendo alzare 3 persone e spostando un tavolo). Temperatura caldissima senza possibilità di aprire finestre. Recupero cappotti solo facendo alzare 2 persone. Dulcis in fundo: attesa per il conto che non è mai arrivato perché "la stampante mandava in crash il sistema". Per il futuro: meno clienti e più attenzione.
INTEGRAZIONE DEL 4 NOVEMBRE 2025 Si, troverò di meglio. Escludo di avere dato il via alla sgarbatezza, ma se fosse stata percepita mi meraviglia l'applicazione del principio "occhio per occhio"... Grazie a internet i commenti (su tutto, perchè in un ristorante non si va solo a mangiare ma per fare un'esperienza completa, o sbaglio?) sono visibili a chiunque, e chi vuole un minimo di riservatezza si terrà alla larga. La contentezza e la soddisfazione sono sensazioni personali: probabilmente agli altri commensali bastava poco per esserlo. La mancia non è un dovere e - dal nostro punto di vista - non era meritata. Mi sembra di capire che il suggerimento "meno clienti e più attenzione" non vi abbia fatto...
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