Ho degli amici ospiti ed è la settimana del salone del mobile a Milano e non si trova nulla... Cerco qualche posticino carino e buono fuori porta. Approdiamo a Monza. Prenotiamo qui. Veniamo accolti da una oste davvero simpatica e solare. Un sorriso caldo e avvolgente. Ci accompagna subito al tavolo. La tava ha una. Tovaglia bianca e sul bordo due nastri colorati superflui che vogliono rendere allegra la tavola: a mio avviso superflui. Un tovaglio bianco in stoffa un bel calice per il vino e un bicchiere per l'acqua. Posate purtroppo non adeguate in quanto terribilmente industriali e di bassa qualità. La sala ha un fondo in armadiatira che forse un tempo conteneva del vino. Tutta vuota è decisamente poco gradevole da vedere. Sul tavolo c'è una candela che scalda l'ambiente. Ordiniamo i nostri piatti. Gran confusione. Ci piace assaggiare tutto. Quindi mixiamo e dividiamo. La ragazza che prende l' ordinazione ci fa delle proposte che accettiamo. Nell'attesa ci viene proposta una entrè: una maionese di zenzero con straccetti di carne. Squisito... È servito un una piccola ciotolina e la forchetta che uso è decisamente grande. Inoltre ci viene lasciata alla fine senZa che sia portata via. Ci viene portato il lane fatto da loro. Buoni anche se servito in un piatto da dolce non è proprio visivamente carino e comodo considerando che sono presenti anche dei grissini fraganti. Arrivano gli antipasti. Maialino da latte marinato in salsa teriaki: squisito. Eccellente. Il miglior piatto della cena. Da mangiarne a gogò Il secondo antipasto è 'anatra con melanzane glassate. Anch'iessa ottima ma gustata dopo il maialino ha perso la sua verve. Come primi assaggiamo il cappelletti di maialino che a mio avviso ha una pasta eccessivamente spessa che quasi non contente di gustare a fondo il ripieno. A mio avviso questa dovrebbe fare da scrigno impercettibile per il delizioso maialino. Fusilloni con crema di rucola e menta, decisamente scotti. Gnocchetti al nero di seppia. Con ragù di seppia, ho trovato il piatto slegato e non accordato nel suo insieme. Ultimo primo il raviolone di pura Ortica con ripieno di ricotta... Buono. Ma non ha conquistato Due secondi continuano il nostro pasto: costoletta di agnello. Decisamente buona. Anzi deliziosa. Il lombo di manzo ha un po' deluso. Sui dolci tanta aspettativa e tanta amarezza. Non ci hanno conquistato per nulla. Anzi delusi Fra tutte la mini cheesecake la migliore. Il bon bon. Di frutta secca al cioccolato un mix di roba scoordinata nel piatto. Il biscotto al cacao un dolce che non ho compreso. Nel complesso il pasto è stato gradevole, anche se ci sono decisi spazi di miglioramento da mettere in atto e alcune pietanze che sono davvero eccellenti. Sicuramente la simpatia della oste è tale che merita un secondo tentativo. Del resto non si mangia solo il cibo ma anche ci si nutre della cordialità e simpatia di chi ti accoglie bel sul locale. Le foto purtroppo sono di pessima qualità. Forse il mio Cell deve essere cambiato dato che ha fatto il suo tempo o forse troppa poca luce e la qualità quindi...
Read moreOttimo Ristorante inseribile tra i Osteria/Gourmet. Ha l'una e l'altra caratteristica. La classica ospitalità e il savoir faire di lungo corso tipico della prima in quel della nostra Brianza e di Monza in sé, e il fascino dell'esplosione e dell'esplorazione dei gusti, anche ricercati, classico della seconda. Consigliato per una cena romantica, un incontro tra amici, o solo per un pasto in solitaria in stile Tokyo Gourmet. Non prende cinque stelle per l'impaccio in alcune scelte di servizio (non manca in velocità e cortesia, ma i piatti serviti vanno imparato a memoria) e per la veniale, del resto non conta, mancanza di un pelo di atmosfera e di cura in più. Indicato per tutti e per tutte le età, per tutti i palati e per tutti gli stomaci (le porzioni sono DECISAMENTE eque). Se avete bisogno di un posto dove un vostro amico/a, la vostra (o il vostro) partner o un parente lontano vogliano sentire DI NUOVO sentire il sapore di CASA, di Monza, DA BACCO è il...
Read moreCominciamo con l'ingresso a sx due poltrone da cinema dismesso .Vicino un tappeto adibito a cuccia del cane . Il bancone sembra quello dei saloon del vecchio west . Le piastrelle sembrano quelle di una vecchia scuola elementare. Poi proseguo e trovo un piccolo salone con altrettanti mobili di cattivo gusto. Le finestre mi ricordano quelle dei capannoni e come tende un sacco di iuta(così sembrava). Ora il mangiare. Due cannolicchi che ho dato ad altri commensali perché uno lo stavo masticando da troppo tempo. Poi tartare di salmone troppo pesante ..anche questa passata a bocche piu resistenti. La pasta al pesce servita in un piatto simil insalatiera . Mi aspettavo una salvietta al limone perche le vongole devo prenderle con le mani. Il secondo l'ho condiviso col cane . E sarebbe stata buona cosa alla fine del pasto un sorbetto al limone. Inoltre puntualizzo che il vino migliore e proprio quello del contadino. Non parlatemi...
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