MAG56 — Restaurant in Prato

Tre e mezzo * Cena con le amiche. Locale alla moda fuori dal centro, bel design e bellissima visuale sulla cucina. Si presta bene per cenare ma soprattutto per una bevuta fuori cena. Sedie comode per la seduta ma scomode per appoggiare il giubbotto, vista la forma consiglio vari attaccapanni vicino ai tavoli. Ma passiamo al dunque: menù sia di carne che di pesce con piatti ricercati (e vari elementi da codificare :')) e menù apposito per le tartare. Mi aspettavo delle porzioni più piccole invece con una portata e mezzo ci si cena. Il cibo è buono ma secondo me va un po' rivisto nei dettagli. Io ho preso pesce al vapore che era ok (ma ottimo il totano). Volevo prendere il purè di funghi. Mi è stato detto che non c'era e mi è stato proposto il purè al tartufo fuori menù. Non ho capito bene cosa mi è stato portato, era buono ma pesantissimo: una specie di besciamella carica di formaggio in un pentolino senza posate. Alla richiesta di un cucchiaio mi è stato portato un cucchiaino ma vabbè 🙂. Dolce buono ma senza sostanza: ho preso la frolla al cioccolato ma era sottilissima e carica di salsa al cioccolato burrosa. Non si chiede il cappuccino dopo cena, lo ammetto, ma ne avevo troppa voglia per ripulirmi la bocca da tutta quella cioccolata... Mi hanno portato un caffettino praticamente freddo con metà schiuma... a quel punto avrei preferito un bel "NO MA CHE SIAMO IN GERMANIA???"! Vini al calice n/d sulla carta ma molta scelta di bottiglie. Pinot normale (di frigo) e quindi la parte aromatica che lo contraddistingue se ne va a farsi benedire. Barco Reale sempre una certezza. Ricarico di circa x 2,5. Camerieri carini ma a tratti un po' impacciati e timidi. Per quello che ho preso avrei speso il giusto ma dividere il conto alla romana non perdona 😎 ma proprio quel 15% di troppo. Non è il mio genere di locale e non ci tornerei ma ha del potenziale per una certa...

Cena con un amica di domenica sera.Avevamo delle buone aspettative per questo locale ma purtroppo non sono state soddisfatte. Abbiamo trovato il menu un po’ scarso sulla scelta dei piatti.. La mia amica incinta non potendo mangiare determinate cose crude alla richiesta di averle cotte non ha trovato molta disponibilità da parte del cameriere che è dovuto andare in cucina a chiedere se fosse possibile (?) Ravioli burrata e tartare di gambero rosso da rivedere,(suo gambero cotto mio crudo)magari solo una nostra questione di gusto personale. Calice del vino da cui avrei dovuto bere ..con il rossetto della cliente precedente a quanto pare 😅 Locale molto carino nell’arredo ma non so se perché era domenica sera ma praticamente vuoto.. Il cameriere alla richiesta di spiegarci ingredienti particolari nei piatti non sapeva nemmeno lui cosa fossero 😕 Nel complesso...

Locale molto carino ricavato da una vecchia struttura adibita a fabbrica, un intreccio tra rustico e moderno crea un'atmosfera tranquilla ed allo stesso tempo di tendenza. Il dopo cena il locale offre un menù con cocktail ricercati che stuzzica la voglia di provare diversi tipi, per gli amanti della birra hanno anche alcune birre artigianali di buona realizzazione e gusto le ho provate tutte e tre dalla 3,4 gradi aglio 8,2gradi molto buone. I cocktail vengono accompagnati da un concerto di Patatine e lupini. Un locale di tendenza non proprio in luogo centrale ma non ha niente a invidiare ad altri locali situati più in centro città. Servizio veloce e cordiale! INFO COVID: come da regolamento viene richiesto il green pass all'entrata e hanno la disponibilità di posti all'aperto (anche se limitati) per chi è sprovvisto Sicuramente...