Caffè Delizie di Sicilia — Restaurant in Rome

Racconto la mia esperienza sin dall'inizio. Entriamo per chiedere se facessero aperitivi e il buon uomo dietro il bancone subito ci propina l'apericena. Chiedo in cosa consistesse e lui mi sottolinea che ci sarebbero stati affettati, formaggi, pizza, arancini e bevanda a scelta alla modica cifra di 14€ . Ad udire ciò, per uno che in Sicilia è stato 4 volte e avrebbe vissuto di arancini, accetto. Ci accomodiamo e gia quando vengono a prendere l'ordine appaiono le prime limitazioni : il gin tonic si, ma una 0,40 di birra no, fatevi due conti con i prezzi delle due cose e datevi una spiegazione sull'eventuale qualità del gin tonic. In tre prendiamo due apericena con due 0,30 di birra, un tramezzino e un'acqua. Vado in bagno, rigorosamente senza carta igienica, torno e subito pronto il tutto. Il tramezzino, nella pellicola trasparente, scartato, secco come una cotica e con le punte alzate. Lo si va a cambiare....l'altro idem: una datazione al carbonio 14 avrebbe rilevato la sua vera epoca di preparazione oppure forse, bastava saperlo conservare meglio. Il tagliere, all'apparenza pieno di ben di Dio, si rivela una bufala. Pizze secche, focaccia al cotto stra-secca e quelli che dovevano essere salumi e formaggi in realta erano una fetta di uno e una fetta dell'altro. E l'arancino? Ci hanno detto che quelli piccoli per gli antipasti erano finiti. Proponiamo allora di sostituirlo con uno grande diviso a metà. Senza fare storie il cameriere torna e lo porta. Ad un primo scontrino di 32 euro ne aggiunge uno di 3.50 per l arancino che essendo fuori menù, anche se dal menù mancava, andava pagato 🤔. Non mi trovo, ma andiamo avanti. Arriviamo al dolce: altre due birre e un cannolo, altre 13 euro.....e un gelato al cono che ci hanno negato perché eravamo seduti al tavolo. Proponiamo di uscire e mangiarlo in piedi, il proprietario ci manda a dire che facendo parte di un tavolo cio nn era possibile, bensì si doveva prendere una coppa in vetro. Allora, la mia ragazza si alza, va alla gelateria accanto e prende un frappè...per rispetto loro che non lo facevano e torna a sedersi. Il proprietario ci manda a dire che non si possono consumare prodotti provenienti da altrove. A questo punto ....dopo quest ennesimo affronto...ci alziamo, andiamo a far notare al proprietario che abbiamo speso 50 euro, ci hanno negato un gelato e andiamo via. Vorrei aggiungere che di siciliano c e solo il nome. I prodotti, almeno quelli dell apericena, sono scadenti e secchi e il proprietario è una persona maleducata e arrogante. Non ci torneremo più e ora capisco tutte queste recensioni negative che hanno a cosa...

The blonde girl at the cashier is very nasty, for two times (in two different days) she typed the wrong product in the machine (obviously cheaper than the one I really ordered) and then, when I tried to correct them and ask for the product I want, they refused letting me pay the difference by card, because “they would pay taxes on that difference”. If it was only one time, okay, but she made the mistake twice and was also impolite. I don’t recommend this place, tax evasion...

If the inspector Montalbano would know this please, he would ask the transfer from Licata, Sicily to the Tuscolana police station in Rome near by there is this superb place to eat. Fantastic Sicilian cousins and Sicilian traditional patisserie. If only Italy would not be the mess it is, all the world would love to live in Italy because the superlative quality of restaurants like this, elegant, clean, quick to serve, obsessed by quality if the food, yet not...