I MEET by Brikke®️ — Restaurant in Rome

Sono venuta con un’amica per pranzare. Veniamo accolte gentilmente, ci sistemiamo al tavolo e ordiniamo. Ordino un VIRGIN MOJITO = ginger ale, zucchero di canna, lime a spicchi e menta (o almeno così è scritto nel menù). Mi viene portato un bicchiere rosa acceso, non quello mostrato in foto. Perciò lo assaggio e sento che dentro c’è qualcosa di strano, del melograno e acqua tonica. Ingredienti non presenti nel Mojito da me ordinato. Potrebbe essere il Sunset e la ragazza ha confuso l’ordine? Chiedo spiegazioni alla cameriera, che mi risponde in maniera estremamente sgarbata e presuntuosa: “Io i cocktail li so fare, la ricetta la conosco”. Mi mostra la ricetta e lì è presente anche la granatina (ALT, sul menù a noi servito, come si può ben vedere, la granatina non esiste). Nonostante mi avesse detto che me ne avrebbe portato un altro, IL VIRGIN MOJITO, mi porta al tavolo questa bibita rosa. Foto allegata. È una presa in giro? Neanche delle scuse per il comportamento sgradevole. Non era di mio gusto, non era quello che ho ordinato e non è stato professionale riportarmi la STESSA IDENTICA COSA con meno granatina, molto presa per i fondelli. Vi invito a consulate la ricetta per il Virgin Mojito, nel caso invece voleste proporre la VOSTRA variante, scrivete sul menù che sono presenti degli ingredienti aggiuntivi.

P.S. Ho lavorato in un bar, so cos’è un Virgin Mojito, quindi piuttosto che prendere in giro i clienti, sarebbero più umili, corrette e VANTAGGIOSE PER VOI delle scuse. Tutti sbagliano, anche io ho sbagliato: non dovevo venire qua e pretendere il cocktail che volevo. “BUONA GIORNATA...

Sono stato recentemente in questo bar ristorante e non posso fare a meno di condividere la mia esperienza: semplicemente eccezionale!

Appena entrati, siamo stati accolti con un sorriso sincero e una gentilezza rara. L’ambiente è curato nei minimi dettagli: elegante ma allo stesso tempo caldo e accogliente, con quella tipica atmosfera romana che ti fa sentire subito a casa.

Il menù è un perfetto equilibrio tra tradizione e creatività. Abbiamo iniziato con un antipasto misto che era una vera esplosione di sapori, seguito da una carbonara da manuale — cremosa, saporita, fatta con ingredienti di qualità e con la giusta dose di pepe. Il tutto accompagnato da un vino locale consigliato dal cameriere, che si è rivelato una scelta azzeccatissima.

Anche i dolci fatti in casa meritano una menzione speciale: abbiamo assaggiato il tiramisù e la crostata di ricotta e visciole — entrambi spettacolari.

Il servizio è stato impeccabile: presente, attento ma mai invadente. Ogni richiesta è stata soddisfatta con professionalità e cortesia.

Prezzi assolutamente onesti per la qualità offerta. Un’esperienza che consiglio a chiunque voglia gustare la vera cucina romana in un ambiente autentico e raffinato.

Ci tornerò sicuramente....

Siamo stati un venerdì sera verso le 19.30 per cena. La porta del locale è stata aperta tutta la sera con 4 gradi fuori. Ci siamo morti di freddo e nonostante lo avessimo fatto notare, siamo stati ignorati e in più ci siamo respirati la puzza di canna che proveniva dai tavoli delle persone all'esterno. Il servizio gentile ma la cameriera o era inesperta o non comunicava con la cucina perché per ogni singolo ordine è tornata a dirci che uno o più ingredienti non erano disponibili e parliamo di ingredienti tipo 'mozzarella e verdure' quindi non cose particolari. Ora, capita che qualcosa finisca. Ma su 12 cose ordinate, ad 8 mancava qualcosa. E non è che ci è stato detto subito. Quindi l'attesa si è protratta per oltre 30 min ed eravamo gli unici nel locale. In più un ordine richiesto con pane bagalizio caldo, è stato portato praticamente a temperatura frigo e con pane focaccia alle olive a cui tra l'altro una persona al tavolo era estremamente allergica, quindi ordine sbagliato. Me lo ricordavo migliore, ci piaceva tanto questo luogo e invece o ha cambiato gestione o ha avuto un calo clamoroso. Non lo consiglierei proprio a nessuno soprattutto per il rapporto qualità/prezzo/ambiente. Peccato facevano una...