Siamo una coppia della terza età, abbiamo viaggiato in quattro continenti maturando una certa esperienza in tema di resorts, alberghi. ristoranti ed attrazioni in generale. Questa estate, su indicazione di nostri amici, abbiamo scelto la mezza pensione presso "La Parigina" nella cittadina di Tagliacozzo in Abruzzo.||Il complesso B&B e ristorante sorge nel borgo vecchio di Tagliacozzo, dove il fiume Imele riemerge dopo un lungo percorso sotterraneo, per poi riprendere subito dopo il percorso carsico. Il complesso, finemente ristrutturato con vari ambienti all'aperto in un trionfo di fontane zampillanti e angoli di verde con fiori e piante aromatiche. La nostra stanza con balcone, affaccia proprio sul fiumicello, con vista sull'intero complesso. Le stanze, due nel caseggiato e una sulla 'Torre' , sono arredate in stile Impero, con bagno doccia munito di funzione idromassaggio. Non c'è l'aria condizionata ma, vista l'estrema calura anche nei 750mt. di Tagliacozzo, la proprietà ha tempestivamente installato un ventilatore/umidificatore. ||Il ristorante è il fiore all'occhiello del complesso: realizzato nei diversi ambienti all'aperto, è quanto di più romantico si possa immaginare. Un menù equilibrato di Alta Cucina è l'espressione della creatività del proprietario sig. Maurizio il quale si affida a ingredienti di prima qualità e assoluta freschezza. Speciale menzione per i 'Raviolacci di farro', Tagliata argentina, Arrosticini e Sorbetto al limone ||Come detto eravamo a mezza pensione (pranzo o cena a scelta) con opzione sull'intero menù del ristorante, ottimo vino della casa e acqua minerale compresi.||Molto gradita la bottiglia di acqua minerale giornaliera nel frigobar.||Menzione particolare per la gentilezza, disponibilità e competenza dei simpaticissimi proprietari Gabriella e Maurizio (Sembrava di conoscerli da sempre), per i giovani collaboratori Daniela, Federico e Francesca, sempre attenti e professionalmente validi.||Cosa dire di più, mentre scrivo sento ancora il 'chiocciolio' della cascatella dell'Imele che cullava il nostro sonno. UN RICORDO FANTASTICO.