Vineria San Fortunato — Restaurant in Todi

Overall: not go again. We must have caught them on a bad day! Cant believe the good reviews. Food: terrible. Bread rock hard. Brasola was dry and hard. Cheese they got away with but was still nothing to brag about. Beverage: wine white was strong vinegary- not like the Umbria wine we had the day before- golden. Staff: sweet lady. Service: nice and friendly lady Dogs: yes as outdoors Atmosphere: we came early so noone around but was a nice location with a view. The actual decor was basic - AstroTurf grass Price: for 5 people, apertivo, 3 glasses of wine and an apero spritz = EUR60.

(Our taste buds: Western minds, Eastern hearts...

The owner is one of the nicest people you could ever meet. Very humble and hard working man. The guests who visit are very trendy and classy people. The food is truly home made. Tasty, healthy and fresh. The best selection of wine you could ever get. The price is one of the lowest I have experienced bearing in mind how classy this place is. Stayed in Todi so many nights and only dined in this restaurant. Wish the owner and the staff all the best and I truly thank them for their kindness and...

L’ottimo giudizio sul cibo è relativo ad un unico piatto assaggiato. Tartare buonissima anche se già condita con condimento della casa. Lo dico sempre: se non c’è descrizione in menu la tartare deve essere fatta a regola d’arte e servita con salse a parte. Cantina molto fornita persino con gli ottimi vini dell’Insitut Agricole Régional della Valle d’Aosta. Sul servizio: personale gentile, ma senza una formazione di livello adeguato. Il quale livello (adeguato) serve non tanto per l’etichetta, ma per la gestione del momento e dell’imprevisto. Consiglio: se c’è un tavolo con una persona sola e un tavolo da sei persone che sta chiacchierando, che non ha ordinato e che impiegherà un certo tempo a leggere il menu e a fare l’ordine (il quale ordine avrà poi una tempistica anche nella preparazione della cucina) non dovresti rispondere (anche se gentilmente) al tavolo singolo che deve aspettare il suo turno. Non dovresti, secondo me, perché la sala ha dei tempi specifici, diversi da quelli del supermercato che ha i numeretti per la fila. Altro consiglio: il “padrone”, anche se è il “padrone”, se in sala ci sono clienti che hanno bisogno del servizio (il quale servizio, se adeguato, potrebbe anche consistere nel dare attenzione al cliente con le chiacchiere), non dovrebbe starsene dietro il banco a ridere con due amici che hanno bevuto un prosecco da 2 euro in un’ora. Ciò detto, lo consiglio comunque per la qualità dei prodotti che, nella mia personale classifica, vince su...