Pizzeria da Rizieri — Restaurant in Unione dei comuni della Versilia

Ci sono stata di sabato sera a luglio. Mi ci hanno portato degli amici che vivono in Versilia promettendomi ‘la pizza e cecina piu buone della galassia’. Passano a prendermi e iniziano a descrivermi il locale: mi parlano di un posto molto alla mano, in cui il tempo s’è fermato, dove ci fanno due cose, ma fatte bene. Mi dicono che hanno provato a prenotare, ma non c’era posto e allora si aspetta che si liberi qualche tavolino li davanti al bancone. Appena entriamo a Viareggio è chiaro che avremmo fatto meglio a lasciare la macchina a Forte dei Marmi e venire a piedi, ma dopo qualche giro disperato riusciamo a trovare un buco dove lasciare la macchina e ci incamminiamo da Rizieri. Dopo ore e ore e ore di cammino (erano una manciata di minuti, ma tra le aspettative altissime e la fame nera, mi sembrava di non arrivare mai) raggiungiamo il posto e boh, mi pareva di essere in Amici Miei. Il locale è rimasto ESATTAMENTE come quando l’hanno aperto negli anni 40. Anche i tre tavolini di legno che ci sono davanti al bancone sono sicuramente risalenti a tempi molto anteriori alla mia nascita (1989n.d.r.). Tutto in questo locale dice ‘siamo brutti, siamo unti, siamo viareggini, ma quando cuciniamo, vi mandiamo tutti a casa’. Dobbiamo aspettare che uno di questi tavolini si liberi, ingaggiando una lotta con una famiglia di italocinesi anch’essa in attesa di cenare lì, ma noi siamo troppo affamati per mollare il colpo e riusciamo ad accaparrarcelo. I miei amici sono clienti fissi e vanno li anche l’inverno, quindi mi sono messa completamente nelle loro mani, offrendomi di rimanere al tavolo come segnaposto. Ordinano una pizza intera in tre e un pezzo di cecina a testa, il tutto accompagnato non dall’acqua, non dalla birra, non dalla cocacola, ma bensì da una chicca degli anni ‘50: LA SPUMA BIONDA. Arriva per prima la pizza (servita su fogli di carta oleata). Due fette a testa. È morbida, piuttosto altina, abbastanza unta, ma la pasta è buona, il pomodoro non è acido e la mozzarella è abbondante e dolce e il tutto si sposa alla perfezione, ma ancora meglio è l’incredibile abbinamento con la spuma, che, giuro, mai avrei pensato fosse cosi azzeccato!! Consiglio spassionato: fatevi dare le posate e portate pazienza un minutino perchè tendenzialmente la pizza non fa a tempo a raffreddarsi e ci si ustiona il palato (per questi consigli preziosi devo ringraziare l’esperienza dei miei amici). Arrivo alla fine della mia seconda fetta e sono già piena e soddisfatta, ma mi è stata promessa la cecina migliore dell’universo e non me ne andró senza averla assaggiata (e la morte per infarto da abbuffata è un compromesso assolutamente accettabile). Anche la cecina è servita allo stesso modo della pizza: foglio oleato e acquolina in bocca. Top. Prendo il pepe e ne spolvero un velo un po’troppo timido sulla mia fetta (temo di coprire troppo il sapore) ma uno dei miei commensali me lo ruba e distribuisce quella che secondo la sua pluriennale esperienza è la quantità accettabile minima di pepe da usare. È una quantità impressionante e lo guardo come a dire ‘ecco, hai rovinato tutto, ti odio’ ma mi dice di fidarmi di lui, così, diffidente, ritaglio un triangolino della mia cecina affogata nel pepe e, imprecazione a scelta, ha ragione! La cecina è superlativa. Ha una crosticina golosissima sulla superficie e questa consistenza così morbida all’interno...e il pepe...chiunque mangi la cecina senza pepe è un mostro senza dio. E questa cecina col pepe (e, manco a dirlo, con la spuma) è qualcosa di assolutamente meraviglioso!!! Il mio istinto di sopravvivenza lotta con la mia ingordigia, ma ormai è il mio stomaco che comanda e annaspo verso la fine della mia fetta di cecina non senza fatica, ma con la soddisfazione di chi ha fatto il miglior sesso della sua vita stampata in faccia. Slaccio il bottone della gonna, ci alziamo da tavola e andiamo alla cassa. ‘Sono 23,50€’. Whaaaat? Sto rotolando da quanto ho mangiato e ho speso solo 8€? Incredibile! Salutiamo il proprietario, invochiamo una lavanda gastrica e ci avviamo verso l’auto....

I was looking for a decent pizza restaurant in Viareggio, then I found this place, where comments said that the pizza is very nice. Well its true. We went around 8pm, and as we arrived we recognised that many people were local folk. So i thought, yeah this is a good sign. We had to que a bit and we were afraid we wont be able to sit, but they made a small table for us in 2 mins. Yesssss 😍. Then the cool waitress came, explained the menu, so we ordered. While waiting, they brought us some bread and some chickpea flatbread (cant remember the name) but it was very tasty. Then the pizza came. Please note that this is not a Neapolitan style traditional pizza. Look at the photos. Thats how they look like. But the base is tasty, tomato sauce is amazing, cheese enough. As I recall they have only 4 variaties, Margherita, Napoli (anchovies and capers), Parma ham, and a different ham. We ordered the Margherita and Napoli ones. Both were super good, 6 slices were more than enough. Half half. We left with full belly and left some tip for the staff. Everyone said hi to us, they were nice people. Very nice pizza restaurant, highly...

Called to place an order for takeaway. I can speak a little bit of Italian, but the call taker did not understand due to noise on their side of the line so he put me with someone else (female on the line to speak in English). The new person on the line was impatient and actually hung up on me while I was making the order. Not good customer service. Bad attitude. Because of this we decided to order from somewhere else. Also note, this place has an extremely limited menu....they said they only have 4...