Old Wild West - Varese Via Tonale — Restaurant in Varese

Siamo stati ieri(27 Maggio 2020),o meglio,ci siamo recati per cercare di mangiare qualcosa;erano le 14:00 passate,eravamo in 3(io,mia moglie il il nostro bambino che ha meno di 2 anni).All'ingresso il nimbo si è messo a piangere,vuoi per la fame,vuoi per la sete ed eravamo in fila pazientemente ad aspettare il nostro turno.IL gentilissimo responsabile,cameriere,non so che ruolo avesse,insomma ha fatto entrare prima di noi il tecnico della manutenzione...ebbene e non finisci qui.Il bambino si è messo a piangere,a singhiozzare e l'ho portato fuori per calmarlo mentre la mia compagna è rimasta dentro nella speranza di ordinare(erano passati circa 15 minuti),il locale è pressochè vuoto e non erano ancora passati a prendere le ordinazioni.Prima di uscire,becco sempre il "gentilissimo" all'ingresso(monitorava e misurava la temperatura all'ingresso) e gli chiede gentilmente una bottiglietta d'acqua per il bimbo;morale della favola,dopo 10 minuti di passeggiata,sotto al sole,sul piazzale adibito a parcheggio,mi avvio verso l'entrata.Becco sempre l'individuo di poco fa e gli rammendo che gli avevo chiesto l'acqua per il bambino e lui mi risponde che non possono vendere bevande fuori da locale.Scusa non poteva dirmelo prima?E poi esiste l'etica,la morale,il lato umano,il buon senso e di certo se mi avesse dato la bevanda(acqua) violando le regole,di certo non sarei andato a dirlo a suo responsabile o di sicuro non avrei fatto un esposto.Il personaggio dava le risposte a copione,quando si sa che la vita,il lavoro non SONO DEI FILM.Bisogna "reagire in base a quel che si propone davanti e come si è proposta,come si è evoluta la situazione.BISOGNA analizzare le situazioni e il possibile evolversi e capire che di certo l'acqua per un bimbo assettato non è nociva e che con la bottiglia di plastica non si possono fare danni.Non ho chiesto una birra e non ero in...

Questa sera dopo tempo che non ci vedevamo con amici siamo andati a mangiare al old wild West di varese. Un pò di incomprensioni con le ordinazioni: ordinato un piatto per errore ci è stato portato un altro. Fatto presente al cameriere c'è stato un ulteriore errore portandoci un secondo piatto sbagliato. Da li un via vai di camerieri (almeno 4 volte ci hanno chiesto quale fosse il piatto ordinato) finché finalmente (a cena ultimata dagli altri 7) anche la nostra amica riesce a mangiare (ma in compagnia ci abbiamo riso sopra e via...) Magari... Una volta alla cassa ci viene chiesto di controllare a monitor se il ns ordine fosse corretto: una sfilza di nomi letti velocemente dove abbiamo cercato e subito trovato il piatto "errato " cancellato così non abbiamo badato molto al resto. Dopo aver pagato e con scontrino in mano abbiamo controllato...il secondo piatto portato (nuovamente sbagliato) ci è stato fatto pagare. Alchè chiedendo spiegazioni...la cucina ha confermato il susseguirsi di errori. Volendo il risarcimento dell'importo non dovuto parliamo con signora Isabella (responsabile?) che molto sgarbatamente ci comunica che la loro prassi è far vedere a monitor quanto ordinato, quando il cliente conferma non vi è errore da parte loro...e se ne va lasciandoci amareggiati per il modo!!!

Sconsigliatissimo. Quantità diminuite e mangiato peggio di altre volte ma dopo questo trattamento mai più (oltre ai prezzi!!!)

Fortuna che alcuni del personale non sono stato...

Per quanto riguarda il cibo nessun tipo di problema se non che su un tavolo di otto persone sette sono state servite più o meno in contemporanea mentre l’ottava quando il resto del tavolo aveva già terminato. Inoltre, l’antipasto era stato dimenticato e di conseguenza, dopo averlo richiesto, ci viene servito in contemporanea al piatto principale. Per concludere, ordiamo caffè e dolci che non vengono battuti immediatamente per palese dimenticanza, tanto che sono arrivati solamente i caffè. Dopo una lunga attesa decidiamo di andare in cassa, reclamare e farci togliere i dolci dal conto. La responsabile, maleducata, non chiede minimamente scusa ai suoi clienti ma anzi rinfaccia loro che i dolci stavano proprio per uscire (dopo 20 minuti per due dolci surgelati!). Scena da film: il cameriere nel mentre arriva con i dolci (magicamente pronti) quando ormai tutto il tavolo ovviamente non era più seduto, quindi chiede alla responsabile cosa dovesse fare con questi dolci e lei, tentando di incolparci e scaricare la responsabilità sul CLIENTE, afferma “cosa faccio ora, li butto?” …. come se fosse colpa nostra. Abbiamo anche evitato di informarla degli errori precedenti e di come i camerieri non fossero minimamente presenti nella sala (concentrati a sistemare menù nei tavoli VUOTI). Detto questo, è importante ricordare che il cliente ha sempre ragione (sopratutto quando avete...